Capitolo 9

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<<Questa festa ha un dress-code e sia io che tu>> dice guardandomi <<siamo completamente fuori tema, ma dobbiamo sbrigarci perché la parte più bella inizia tra poco e non credo tu voglia perdertela>>.

Dopo questo discorso chiude la porta della camera in cui ci ritroviamo.

<<Dave cos'è tutto questo?>>

<<Ah ah, no. Niente domande, apri solo l'armadio e indossa l'unico abito da donna che trovi lì dentro ed io farò altrettanto>>

<<Puoi spiegarmi la necessità di tutto questo?>>

<<Non c'è nessuna spiegazione Mia. Semplicemente puoi farlo per vivere il brio del mistero e dell'avventura oppure decidere di prendere e andartene>>

<<Woah, okay. Innanzi tutto non aggredirmi se faccio delle domande più che plausibili, e secondo...>> faccio un sospiro e rifletto contando fino a venti <<chi ha mai detto che non amo il brio?>> concludo posando le mani sui miei fianchi.

<<Bene. Allora vestiti>> mi dice mentre si sbottona i polsini della camicia.

Sospiro e prendo l'abito dall'armadio. Non so cosa sto facendo ma so che ne varrà la pena, o almeno é ciò che continuo a ripetermi per mantenere a freno i neuroni che in questo momento di stanno preoccupando di tanto. Forse troppo.

<<Puoi aiutarmi con la zip del vestito?>>

<<Certo>>

Mi giro verso di lui alzando i capelli. Sento le sue mani fredde sulla mia pelle e sento dei brividi percorrermi lungo tutta la schiena.

<<Grazie>> squittisco mentre mi giro <<Ora però ho bisogno di un bagno per cambiarmi>>

<<Non ci sono bagni qui, o per lo meno c'è, ma quando ci sono queste serate Bones li chiude tutti a chiave. Non é la prima volta che in quei bagno sono successi dei disastri irreparabili. Morti per overdose, donne in dolce attesa, donne che vi hanno partorito, casini per molte meretrici se così vogliamo dire>>

<<Starai scherzando spero?!>> lo guardo e capisco subito dalla sua espressione che é un grandissimo bastado. Sbuffo <<Okay, playboy, ci hai provato>> dico dirigendomi in bagno.

<<Hey ho visto cosa porti sotto quel vestito, almeno apprezza il tentativo, e poi qual'é il punto di indossare della biancheria così sexy se poi non ti fai vedere?>>

<<Punto primo, si ci hai provato ma hai fallito. Punto secondo, voi uomini non capite, noi donne>> cerco di spiegargli mentre litigo con il vestito che si é attaccato alle calze con le sue molteplici frange << non indossiamo biancheria intima sexy solo perché ci sarà qualcuno a guardarci o a non apprezzarla nemmeno due secondi per poi buttarla sul pavimento. Noi donne la indossiamo perché ci da audacia, sicurezza, credimi quando ti dico>> cerco di concludere il discorso sistemando in testa la bandana piumata e i guanti di raso neri <<che c'è differenza quando indossi un completino di cotone di Target e un completo di Lingerie. Cambia perché lo sai tu cosa indossi, indipendentemente>> concludo uscendo dal bagno <<dall'uomo>> e infine gli sorrido allargando le braccia e facendo una piroetta su me stessa.

<<Wow, Mia sei favolosa. Gli anni '20 ti donano>> esclama con gli occhi sgranati.

<<Grazie, ho sempre detto che sono nata nell'epoca sbagliata. Vogliamo andare a scatenarci un po', é un mortorio questa serata!>>

<<Non per molto ancora>> esclama ammiccando.

Mi poggia una mano sulla schiena e mi guida al piano terra. Bones ci aspetta nel sottoscala con una chiave magnetica in mano.

ROCK ME BABYWhere stories live. Discover now