[COMPLETATA] "Un artista può innamorarsi della propria arte.
Uno spettatore può innamorarsi dell'arte.
Kim Taehyung si era innamorato dell'arte molto tempo fa, ma non avrebbe mai pensato di potersi innamorare allo stesso tempo dell'artista.
Non quan...
Non vi abituate troppo, l'ho pubblicato solo perchè come vedete, è brevissimo. :)
"Taehyung, hai una chiamata sulla linea due. Proviene da una delle gallerie, vuoi rispondere?"
"Ah sì. Grazie Jiwoo. Passamela."
Probabilmente era una delle chiamate di routine a cui era abituato. I dipendenti delle gallerie solitamente lo chiamavano per parlargli di una nuova mostra o di un artista che avrebbero voluto promuovere. Era passata solo una settimana dall'uscita della nuova edizione ma nessuno aveva avuto avuto il tempo di rilassarsi, c'era sempre qualcosa da fare, qualcosa da mettere in copertina, l'arte continuava a dilagare.
"Muse Cult Magazine, parla Taehyung."
"Buongiorno signore, chiamo dalla Genesis Gallery di Seoul per la prenotazione di un evento effettuata la scorsa settimana." Riconobbe la voce della donna che li aveva incontrati il giorno in cui erano andati a dare un'occhiata alla galleria.
"Ah sì. Sono venuto con il mio compagno due sabati fa."
"Sì signore, ricordo. Era interessato alla nostra galleria per il suo evento, però quando è venuto non avevamo nessun posto libero e quindi era stato messo in lista d'attesa. Sono lieta di annunciarle che c'è un buco per una prenotazione entro tre settimane dalla cancellazione che è stata effettuata, nel caso lei sia ancora interessato."
Oh, quali erano le probabilità? Avevano già firmato con il country club e fatto il deposito per la festa.
"Tre settimane da adesso ha detto?"
"Si, signore. Il prossimo venerdì sera tra tre settimane."
Allettante. Era allettante.
Tuttavia Daeho era più che entusiasta della posizione che avevano ottenuto e Mari stava già facendo mille progetti. Avrebbe dovuto rifiutare.
Ad ogni modo, una prenotazione alla Genesis era un evento raro. Sarebbe stato un peccato sprecarla...
Si guardò intorno. C'era una copia dell'edizione del mese in cui era stampato il nome di Jeongguk.
"Qui c'è scritto che volevate usare lo spazio per una festa privata, è corretto?"
"In realtà... sarebbe per una mostra, una mostra d'arte."
E, naturalmente, tutte le tentazioni allettano l'occhio umano.
Queste due fotografie mostrano le opere menzionate nel capitolo 22.
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La ragazza che balla all'interno del palazzo Al Alam.
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Le due donne sedute una accanto all'altra che indossano l'hanbok tradizionale.
