𝒯𝒽𝑒 𝐵𝑜𝓀𝑒𝒽 𝐸𝒻𝒻𝑒𝒸𝓉 | VKOOK (Traduzione Italiana)

3.

La mattina seguente quando si svegliò, Taehyung sapeva perfettamente che era così che ci si sentiva ad essere felici. Leggero come una piuma. Stese i piedi fuori dall'accogliente coperta che gli copriva il corpo e dopo aver sbadigliato, Taehyung raggiunse la schiena del suo compagno per poi tracciare lentamente delle linee immaginarie su tutta la sua pelle calda. Stava ancora dormendo ma il minore aveva del lavoro da fare prima dell'inaugurazione di quella notte.

Senza fretta scivolò fuori dal letto e si diresse verso il bagno alla fine del corridoio. Taehyung aprì il mobiletto dietro lo specchio e prese il suo spazzolino. Dopo aver spremuto il dentifricio, si guardò l'anello al dito e sorrise. Era ancora lì, non se l'era sognato.

Danzava intorno al suo dito come un hula hoop. Daeho aveva sbagliato misura ma non riusciva a smettere di guardare quella cosa in più sulla sua mano come se fosse già una parte di lui. Era stato fatto esclusivamente per lui, non c'era nessun altro anello come quello al mondo e lo avrebbe indossato con orgoglio.

Entrò all'interno della doccia fumante ancora addormentato, il calore dell'acqua che cadeva come gocce di pioggia durante un acquazzone e il vapore caldo, affinarono subito i suoi istinti. Taehyung chiuse la porta di vetro con una sola mossa e iniziò a massaggiarsi il cuoio capelluto con una tonnellata di shampoo profumato ai frutti di bosco, e dopo aver accumulato abbastanza schiuma sui capelli, si sciacquò e spinse le ciocche all'indietro.

Senza preavviso, la porta si aprì.

"Momento raro catturato dalle telecamere: Kim Taehyung che si sveglia prima delle otto."

Taehyung sorrise raggiante non appena sentì la sua voce e gli schizzò alcune gocce d'acqua in viso.

"Hey! Stai attaccando già così presto il tuo fidanzato di mattina?"

"Buongiorno anche a te."

Il minore sorrise maliziosamente; riusciva sempre a farla franca su tutto.

"C'è spazio per un altro?"

"Certamente." lo trascinò sotto la doccia, baciandolo nel mentre.

Non appena lasciò il suo appartamento, si sedette in macchina e collegò il suo cellulare all'altoparlante. Rapidamente segnò un numero di telefono che era il primo sui suoi numeri di chiamata rapida e si precipitò a raccontargli le buone notizie prima che potesse scoprirlo da qualcun altro.

"Che razza di migliore amico sei? Hai aspettato fino a stamattina per chiamarmi e sganciare la bomba?"

"Jimin, posso spiegarti...in mia difesa, sei il primo a saperlo. Non ho nemmeno chiamato mia madre ancora!"

"E dovrei sentirmi meglio? Senti, esiste un momento proprio dopo aver lasciato il ristorante e prima del sesso ufficiale di fidanzamento in cui usi quella piccola cosa con i pulsanti nella tua tasca e fai una telefonata al tuo migliore amico per dirgli <<sai quanto sono fastidioso? Ma indovina un po', A QUALCUNO PIACCIO ABBASTANZA TANTO DA INFILARMI UN ANELLO!>>"

"Prenderò nota di questo."

Lui e Jimin erano amici fin dal college quando durante il primo anno avevano condiviso il dormitorio nel campus. Lo avevano fatto per gli anni seguenti fino a quando Taehyung non si era trasferito nel suo vero primo appartamento proprio prima di uscire con Daeho. Erano inseparabili; Taehyung sapeva che si sarebbe potuto fidare di lui meglio di chiunque altro.

Il ragazzo si schiarì la gola prima di urlare a gran voce facendo parecchio clamore. "Congratulazioni, Tae! Sono così felice! Oh mio Dio. Ti stai per sposare!"