59.

1.8K 222 71
                                    


Il giorno dopo arrivò in un batter d'occhio. Era domenica e per qualche motivo quei giorni erano sempre più tranquilli degli altri. E Taehyung lo sapeva, per il modo pigro in cui apriva gli occhi mentre osservava la luce che filtrava attraverso le tende della stanza di Jeongguk, per come le tende stesse si muovevano teneramente al vento e per come un corpo riposava accanto al suo.

E per quanto gli piacesse quella vista, svegliò comunque Jeongguk, dopo aver passato alcuni minuti a giocherellare con quella ciocca ribelle sollevata. Il più giovane aprì un occhio per spiarlo.

"Cosa stai facendo?" Chiese.

"Sono annoiato...e tu sembravi troppo tranquillo, dormendo così."

Jeongguk ringhiò e cercò di coprirsi di nuovo con le lenzuola ma Taehyung fu più veloce e le strattonò ancora una volta.

"Hey! Non hai rispetto per il sonno degli altri."

"No..." Ridacchiò quando Jeongguk lo fece voltare e lo strinse tra le sue braccia mentre gli premeva un bacio sulla nuca.

C'era qualcosa in quei momenti di pace solenne in cui potevano affrontare le cose più lentamente...più a fondo. Si integravano e si completavano così bene che c'era sempre un istante in cui l'aria era semplicemente piena del piacere della vicinanza.

Le gambe abbronzate di Taehyung si strinsero intorno alla vita stretta del giovane, aggrovigliate sulla sua schiena in una morsa stretta, e il suo stomaco morbido, premuto contro il suo addome tonico senza lasciare spazio tra i loro corpi sudati.

Il maggiore aprì gli occhi con alcune difficoltà, ma senza togliere la mano dalla scapola dell'altro dove c'erano alcune linee rosse e gonfie che segnavano i graffi delle sue unghie su tutta la sua pelle. Gettò il collo all'indietro per lasciare che Jeongguk lo baciasse lì, dove sorgeva il punto segnato a forma di "x" e Taehyung guardò l'espressione del suo amante, completamente immerso in pura e piena estasi e decise che quella fosse la cosa più bella che avesse mai visto.

Irrefrenabilmente bella. E usò quell'aggettivo perché quella era la parola data dal dizionario. Proprio in quel momento, Taehyung capì perché le persone non usavano quella parola nel campo dell'arte.

Era perchè durava poco. Era un sacrilego il solo considerarla piacevole. Era scarsa per quello che in realtà cercava di riflettere quando qualcuno era molto più che semplicemente bello. «Bellissimo» era una parola che non riusciva a riflettere del tutto la visione dei suoi occhi, la gioia dei suoi sensi, il battito del suo cuore ogni volta che accelerava. Non era del tutto bello come suggeriva quella parola, era deliziosamente nudo, empiamente allettante da contemplare, crudo... erotico.

Non sai da dove cominciare a guardarlo, quando fermarti.

È difficile da riassumere. È mozzafiato.

E mentre ammirava una scena così sorprendente, si perse in quegli occhi scuri e gli permise di seppellire il naso sul collo, piantando baci magnetici sciatti che si attaccarono alla sua pelle, lasciando una traccia di elettricità e facendolo gemere e lamentarsi di più.

Il modo in cui i muscoli della sua schiena si muovevano faceva impazzire Taehyung; aveva bisogno di viaggiare su e giù senza sosta attraverso la sua pelle.

Jeongguk raggiunse la mascella e continuò a far scorrere le dita tra i capelli di Taehyung. Quando le loro bocche si scontrarono dopo la tempesta, furono come due nuvole scure tuonanti che alla fine si trasformarono in gocce di pioggia, ma che in quel momento, erano un cielo sereno e soleggiato. Si presero il loro tempo per esplorare tutti gli angoli e le potenzialità dei loro baci, tutti i suoni e le sensazioni che potevano provocarsi l'un l'altro solo con il semplice atto di unire le labbra.

Era radiosa e cristallina, era la luce del mattino.

E mentre riprendeva aria dopo un altro spettacolo da infarto, il respiro agitato di Jeongguk gli solleticò l'orecchio, gli occhi socchiusi e le labbra palpitanti ricoperte di sciroppo gocciolante si schiusero leggermente e con una piacevole inspirazione, disse forte e chiaro.

"Dio, ti amo."

E il cuore di Taehyung arse, sotto un nuovo tipo di fuoco gelido.

ANGOLO TRADUTTRICE:

L'ha detto gente.
L'HA DETTO, HA DETTO TI AMO.
Bene, vi avviso che il prossimo capitolo (60), è quel famoso capitolo in cui si svolgerà la mostra di Jeongguk e finalmente verrà svelata la meravigliosa scultura segreta a cui tanto lavorava.

Ps: voi l'avete già vista 😜
Avete capito di che parlo?

𝒯𝒽𝑒 𝐵𝑜𝓀𝑒𝒽 𝐸𝒻𝒻𝑒𝒸𝓉 | VKOOK (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now