𝒯𝒽𝑒 𝐵𝑜𝓀𝑒𝒽 𝐸𝒻𝒻𝑒𝒸𝓉 | VKOOK (Traduzione Italiana)

35.

Dedico questo capitolo a staelights e SOGNANTAE  tanti auguri di buon compleanno (di nuovo perché è stato ieri ma non importa), a loro due che sono ormai, talmente essenziali nella mia vita da non poter vivere senza. Vi voglio un bene immenso ragazze 🤍
Ros.

Creazione

"Il solo pensiero di te

mi fa divaricare le gambe

come un cavalletto con una tela

implorando l'arte."

―Rupi Kaur

Onde dell'oceano.

Questo era.

Aveva finalmente capito la somiglianza.

Sublime come le onde dell'oceano.

"Taehyung? Hai sentito?" Gli chiese Daeho.

Il critico si voltò e guardò il suo fidanzato.

"Che cosa?" Aprì ampiamente gli occhi, ignaro della conversazione che stava avvenendo alle sue spalle.

"L'agente immobiliare dice che possiamo ottenere un accordo migliore una volta che inizierà l'estate." Iniziò a spiegare mentre la donna scompariva dietro la porta della cucina alla ricerca del listino prezzi.

"È tipo tra due, tre settimane, giusto?"

"Sì..." Daeho si guardò intorno. "Ti piace questo posto?"

Taehyung alzò lo sguardo.

Il posto era troppo perfetto per essere reale, una casa vicino al centro città con un alto soffitto bianco, un grande cortile con abbastanza spazio per costruire una casa sull'albero e per costruire pupazzi di neve durante l'inverno, un camino per tenerli al caldo nelle notti in cui Taehyung poteva leggere seduto davanti al divano che avrebbero comprato... tre camere da letto, quattro bagni, uno studio...

Non era una casa, era un futuro.

Poté vedere tutto; le pareti ricoperte di opere d'arte che avrebbe scelto, la cucina dove Daeho avrebbe cucinato la colazione, il luogo in cui avrebbero riposto le chiavi dopo essere tornati dal lavoro, il tavolo dove si sarebbero seduti e avrebbero condiviso le notizie del giorno, il loro letto e il luogo dove avrebbe appeso il quadro della sua stanza.

Vide tutto in un istante.

Fu come camminare su una nuvola senza aver paura di cadere, una sensazione di sogno che indugiava.

Alcune cose andavano meglio nella terra protetta dei sogni dove rimanevano come il sospiro di perfezione che erano. Alcune cose erano più vivide nei sogni che nella vita reale. L'esperienza del sogno, le possibilità erano infinite.

Taehyung si sforzò di distinguere l'uno dall'altro.

"Mi piace." Rispose. Perché gli piaceva davvero.

"Allora parlerò alla signora dei soldi. Se vuoi, potremmo già fare un'offerta, giusto per essere sicuri."

Taehyung annuì. "Questo è il posto che stavamo cercando..."

Daeho sorrise vivacemente.

"Ma... forse dovremmo aspettare." Scrollò le spalle.

Il maggiore sembrò confuso. "Sei preoccupato per i soldi? Perché posso parlare con la signora delle attuali offerte che sta ricevendo e-"