𝒯𝒽𝑒 𝐵𝑜𝓀𝑒𝒽 𝐸𝒻𝒻𝑒𝒸𝓉 | VKOOK (Traduzione Italiana)

4.

"Amore, dammi il tuo anello." gli ordinò casualmente Daeho dopo che avevano apparecchiato la tavola per il pranzo.

Taehyung fu preso alla sprovvista mentre versava dell'acqua e per poco non fece cadere la brocca.

"Cosa? Sono passate a malapena ventiquattro ore, te ne sei già pentito?" tenne la mano sinistra contro il petto, proteggendola.

"Che? No! No, non è...ho notato che è un po'...largo." il compagno si affrettò ad afferrare il bicchiere d'acqua per poi berlo.

Era palese che si sentisse in colpa per aver sbagliato le misure dell'anello della persona con cui avrebbe passato la vita. Un errore comune considerando che Taehyung era molto curioso e difficile da ingannare o sorprendere, non aveva mai lasciato un gioiello a casa sua o in cima ad un qualunque bancone perché il suo fidanzato potesse confrontarlo, quest'ultimo aveva tirato a indovinare.

"Oh...quindi te ne sei accorto."

Taehyung non voleva essere quel tipo di ragazzo appena fidanzato che si lamentava di ogni piccolo dettaglio che non assecondava i suoi capricci. Aveva deciso di evitare di parlare del problema della misura per almeno un mese, ma Daeho se n'era accorto.

"Lo so che ho fatto un casino con la misura ma ho chiamato la gioielleria prima e mi hanno detto che possono modificarlo per la prossima settimana. Così ho pensato che avrei potuto prenderlo questa sera in modo che tu non debba aspettare tanto per riaverlo."

"Aw, è una cosa così dolce! Pensavo che avessi già dei dubbi."

"Mi prendi in giro? Mai." Daeho lo baciò dolcemente sulla tempia.

Il minore afferrò il cerchietto di metallo intorno al dito e lo rimosse fin troppo facilmente. Lo porse al fidanzato che lo conservò nella sua scatola, la stessa che lo aveva contenuto per chissà quanto tempo fino alla notte della proposta.

Nel momento in cui il gioiello pesante fu rinchiuso in quella prigione di velluto, Taehyung si sentì la mano vuota.

In lontananza sentirono il rumore del timer quasi giunto al termine. "Oh, il pollo è pronto. Lo tiro fuori dal forno."

Daeho era un cuoco eccellente, quasi quanto lo era uno chef. Lui era il motivo principale per cui Taehyung aveva messo su una buona quantità di peso negli ultimi anni; se non fosse stato per lui, probabilmente avrebbe vissuto basandosi su cibo da asporto e pasti veloci che avrebbe potuto consumare in ufficio. Tuttavia, con Daeho non aveva nulla di cui preoccuparsi quando si trattava di cibo, nel momento in cui non mangiavano insieme il maggiore lo controllava sempre per sapere cosa c'era nel suo menù senza possibilità di saltare un pasto.

I suoi piatti erano esteticamente piacevoli da vedere e ancora di più da mangiare. Il suo fidanzato aveva viaggiato per tutto il mondo grazie al suo lavoro ed era sempre riuscito a introdurre qualcosa di nuovo nella loro dieta; una spezia, un nuovo ingrediente, forse anche un modo per rinnovare una vecchia ricetta ben nota e chi era Taehyung per negare alle sue papille gustative tale privilegio?

Posò il pollo arrosto sul tavolo, a vista pareva un semplice piatto di media difficoltà ma il suo fidanzato aveva riempito il volatile con un impasto di mele, cipolle e una salsa mista speciale che usava anche per spalmare la carne, sapeva di burro e spezie... forse rosmarino e un po' di coriandolo? Qualunque cosa fosse, fece venire l'acquolina in bocca a Taehyung.

Prima che potesse tagliare anche solo una fetta, il suo fidanzato ebbe un'altra sorpresa.

"Un'altra cosa..."

"Ti porti via anche il mio orologio insieme al portafoglio? Solo per chiedere."

Daeho sbuffò. "No. Non è quello. Sono stato a cena con Mari ieri..."