Generale

36 2 0
                                    

La giornata all'hotel proseguiva tranquilla. Il Kryos e l'Amartìa erano al completo, presto sarebbe ricominciata la stagione dell'Avgerinós e Lucifero era appena rientrato dall'inaugurazione del nuovo hotel gestito dall'umano che già aveva perso l'anima. Aveva accompagnato di regente Najira a prendere parte dell'addestramento all'Inferno e aveva qualche istante da dedicare ad altro. Si era rinchiuso in ufficio all'Amartìa, volendo visionare qualche dépliant alla ricerca di nuove idee per gli alberghi e i clienti. La creatività non gli mancava di certo, trovava la cosa divertente. Sentì bussare alla porta ed entrò Asmodeo, chiedendo udienza.

"Siediti" gli sorrise Lucifero "Se ci stai in una delle mie sedie...".

"Disturbo?".

"Certo che no, mio generale. Cosa posso fare per te?".

Asmodeo prese posto, sempre rimanendo piuttosto serio.

"Come sono andate le ferie?" chiese il re, cercando un altro bicchiere per offrire un liquore a chi aveva di fronte.

"Molto bene, grazie".

"Ci sei stato con quell'umana o da solo?".

"Un po' e un po', a dir la verità".

"Buono a sapersi. Dunque, dimmi. Cosa succede? Problemi?".

"No, non direi. Ho solo una... richiesta".

"Parla".

Una volta col bicchiero pieno tra le mani, Asmodeo sospirò.

"Maestà..." iniziò, poco convinto "Io sono il vostro generale dai tempi della caduta. Non saprei quantificare gli anni, i secoli...".

"I millenni...".

"Già. È un sacco di tempo, giusto?".

"Direi di sì. Mi hai sempre servito fedelmente e sei sempre stato al mio fianco in ogni battaglia, come mio generale e capo del mio esercito, fin dall'inizio. È anche per questo se sei uno dei demoni più ricchi dell'Inferno".

"E non posso che ringraziare per questo. Tuttavia...".

"Cosa ti serve, Asmodeo? Parla, per cortesia! Vuoi un aumento? Vuoi altre ferie?".

"No! Volevo... ecco... Con queste settimane di ferie ho colto diverse prospettive. Ho valutato altre priorità".

Lucifero si accese una sigaretta e lo fissò, alzando un sopracciglio.

"Sono stato un soldato per tutta la vita" proseguì il generale "Non ero certo di riuscire a fare altro".

"Ma che dici? Sei già stato tentatore in passato. Non te la sei cavata malissimo".

"Lo so. È che... non so nemmeno come spiegarlo!".

"Hai qualche problema con quell'anima? Con quell'umana? Perché se è così sai che non devi fare altro che chiedere a qualche tentatore di aiutarti. O vuoi cambiare mansione? Posso capire dopo tutto questo che tu voglia cambiare lavoro. Se ti sei annoiato di fare il generale e per un po' vuoi fare altro, posso capirlo!".

"No, non è quello. Io vorrei... smettere".

"Smettere cosa?".

Lucifero espirò il fumo, in attesa di una risposta.

"Penso sia ora di lasciare spazio a chi viene dopo. Addestrando le truppe, ho visto che ci sono moltissimi giovani più che validi".

"Magari per combattere hai anche ragione. Ma per fare il generale, il capo del mio esercito, ci vuole altro. Esperienza, per cominciare. Fiducia, forza ed autorità a seguire".

Satan's Speech 2 -L'Angelo della Notte- ☆completa☆Where stories live. Discover now