Satan's Speech 2 -L'Angelo della Notte- ☆completa☆

Diario del re

Non sono pronto.

Non sono pronto!

NON    SONO    PRONTO!!

Non sono pronto ad occuparmi di tutto, ad accettare tutto, a pensare a tutto.
Non sono pronto e non voglio essere pronto!
Un mondo intero solo mio? Non erano questi gli accordi! Doveva essere l'universo lontano da Paradiso e Inferno per i miei figli e i miei figli sono un concentrato adolescenziale di Paradiso e Inferno! Salvare il mondo degli umani? Ma perché?! Ma che me ne frega?! Andare a parlare con "sappiamo chi ma non lo nominiamo"? Ma perché io?!

Perché?!

Domanda che mi rivolgono spesso i miei fratelli minori. Non li invidio, poveretti. Sono rimasto io come fratello maggiore "mentore" e come mentore faccio abbastanza cagare.
Tutti chiedono a me perché Sophia ha fatto quel che ha fatto. E io che ne so?! Sono il suo gemello cattivo (ero, pardon) non la sua amichetta del cuore a cui diceva le cose. Io non so niente. E non voglio sapere niente. Qualcuno ai piani alti è parecchio incacchiato e posso pure capirlo (sul serio? L'ho detto?). Sei Sophia, non puoi suicidarti! È come se il papa bestemmiasse in diretta tv! Magari ha voglia di farlo ma non lo fa, non lo può fare! Poi ovvio che il Vecchio sbarella! Ci sono delle regole, le conosco pure io che sono lo stronzo della famiglia!

Che poi la domanda "perché voleva morire?" non è  pertinente. Ci lavoro con i suicidi (c'è un girone per loro, rimember?) e nessuno di loro vuole morire. Nessuno vuole morire veramente.
È che non vede alternative, la morte diventa l'unica soluzione. E sinceramente in alcuni casi non posso dar loro torto.
Ma Sophia? Sophia ha vissuto miliardi di anni, perché adesso? E lo chiedete a me?!
Certo, stando a qualcuno dovevo cogliere i segnali. Il fatto che abbia lasciato addestrare Najira all'Inferno, tutti quei discorsi stile "fai il bravo" etc... Ma io come potevo intuire che volesse fare una cosa simile? Mo pare che sia pure colpa mia, tanto per cambiare!!

Sempre colpa mia
Povero me: non lo pensa mai nessuno?

Non ero pronto alle lacrime dei miei fratelli, lo ammetto. E non solo angelici. Della cosa mi sono stupito parecchio, forse il Vecchio ha concesso un po' di tregua anche ai demoni. Personalmente non ho provato. Non ho questo grande desiderio di piangere.

Probabilmente sono in quella fase chiamata "negazione". La fase della rabbia non si noterà più di tanto, dato il temperamento del sottoscritto. Il resto ci penserò quando sarà il monento.
Non riesco a realizzare il fatto che sia davvero morta. Continuo a ripetermi che in qualche modo tornerà, come sempre. E da brava stronza verrà a sfottere chi aveva versato lacrime per lei.

Il lato più difficile è di certo quel che riguarda i bambini, che ormai bambini non sono più. Tasto dolente: NON SONO PRONTO A FARE IL PADRE A DUE ADOLESCENTI! DUE ADOLESCENTI CON IL CARATTERE MIO E DI QUELLA STRONZA DELLA LORO MADRE! NON CE LA POSSO FARE!!!

Ma ok, mi ricompongo. Sotto questo punto di vista mia moglie (mi fa ancora molto strano chiamarla così) prova in ogni modo ad aiutare, come signora del lato oscuro dell'inconscio, ma ha a che fare con due ragazzi decisamente problematici. Comprensibile pure questo, tra l'altro. Pochi giorni fa giocavano con la terra a dare la caccia ai bruchi e oggi sono praticamente adulti. E anche in questo caso per fortuna Lailah da una mano perché, se per il ragazzo anche anche potrei farcela, per la ragazza non so neanche da che parte iniziare. È dura essere donne, ne sono consapevole...
Loro non sono molto collaborativi, "non sei la mamma" direi che è argomento fisso. E non vuole neanche esserlo, tra l'altro! Chi cazzo è il protettore degli adolescenti?! Ci deve essere un qualche angelo sfigato che ha per compito quello di comprendere questi pazzi oppositivi e collerici (tra l'altro mi somigliano. Comincio a capire chi mi ha fulminato...).

Tornando a Sophia, penso che Lilith e Lailah in questo momento stiano brindando. Non posso dar loro torto o rimproverarle, hanno tutte le loro buone ragioni per festeggiare. Lo fanno di nascosto, probabilmente temendo la mia ira. Ma boh, penso di essere passato alla fase apatia. Fate quel cazzo che volete, che ho già abbastanza a cui pensare!

Riordinare il mondo che ho creato con lei è stato facile, sapevo bene come fare e l'energia non mancava. Inoltre non è molto abitato, direi per niente. È stato inquietante vederlo col cielo squartato e la terra che emetteva strani boati. Potevo, volendo, resettare e distruggere ma no, non mi va. Non piace ai miei figli? Chissenefrega. Piace a me. E a mia moglie. E ai nostri futuri figli (?) Spero.
Adesso sarà un po' incazzata perché questo doveva essere il nostro momento, la nostra festa, ma qualcosa non è andato come previsto.

Però com'è eccitante sentirla parlare in demoniaco...
Non divaghiamo. Devo concentrarmi!

Ho sistemato quasi tutto il mio mondo e presto dovrò pensare all'Inferno. Quello ci tengo a sistemarlo, volente o nolente è casa mia! E poi? Poi non lo so. Prima di mettere mani alla Terra, qualcuno dovrà parlare con il Vecchio. E NON SARÒ IO! Mi sono già rotto abbastanza i coglioni per questo pianeta popolato da creature irritanti. Non è mio, non ci metto mano senza permesso. Vorrei evitare fulmini a vanvera in posti poco simpatici. Il problema è che a quanto pare qualcuno è parecchio incazzato e nessuno ha il coraggio di andare a parlarci, nemmeno quel leccaculo di Miky. Cosa comprensibile. Il paparino incazzato non è bello e nemmeno gestibile. Sotto questo aspetto (E SOLO QUESTO) mi somiglia. Mai incrociarmi quando mi girano gli zebedei! Estrarranno a sorte il nome del poveretto che dovrà andare a parlarci. Non io, poco ma sicuro. Anche perché se qualcuno ha qualcosa da dirmi a riguardo, io sto qua. Magari mi potrebbe spiegare come mai sono passato da gemello cattivo a primogenito solitario. Lo dovrebbe sapere. Dovrebbe essere onnisciente. Dovrebbe...
E la cosa mi fa incazzare non poco perché se sai che tua figlia vuole uccidersi di solito non aspetti che lo faccia. Provi almeno a farle cambiare idea, dico bene? Oppure, dato che sei onnipotente, le fai cambiare idea. E chisseneincula del libero arbitrio. Tanto noi NON ABBIAMO libero arbitrio. Perciò di cosa stiamo parlando?! Ha poco da essere incazzato, cazzarola! L'incazzato sono io, che mi ritrovo l'albergo invaso da fratellini depressi.

Sophia era la Sapienza, Sophia era la saggezza (?). Io ero la lampadina universale. Per i miei fratelli angelici non sono altro che un nemico da guardare sottecchi. E, poverelli, penso si sentano un po' smarriti. Di certo io non posso fargli da guida.
Espero sembra stia lentamente acquisendo i poteri della madre, come Sapienza. Il che è un casino perché ho un figlio che mi guarda come fossi deficiente perché lui sa tutto e io no.
Najira invece è sempre più potente e pure lei mi guarda come fossi un deficiente perché... boh, vallo a capire. Sarà il destino dei genitori degli adolescenti!

E in tutto questo per fortuna c'è lei. Colei a cui ho detto sì. Colei che dissipa le ombre in eccesso dentro di me. Probabilmente anche per questo sono in fase apatica e non depressa, direi ottima cosa.
Colei che, invece di dirmi parole dolci e romantiche, usa la frase "Non fare cazzate!" che personalmente ritengo molto più utile! Lei e Lilith si capiscono, mi capiscono.
Sophia non mi capiva. Pur essendo la mia gemella, non sapeva più chi io fossi. Non sono l'angelo di un tempo e non riusciva ad accettarlo. Non sarò mai più così e non riusciva a capirlo. Insisteva ad immaginarmi come non sono, a pretendere fossi come non sono, a sperare che un giorno tornassi da lei come l'angelo che ero. Non si sarà mica ammazzata per questo, no?

I miei fratelli e i miei figli forse si aspettavano una mia reazione molto diversa. Dopotutto lei era nata assieme a me. Creata nello stesso istante. Mi ha dato lei il nome. Siamo stati soli e insieme per miliardi di anni,  giocando con l'universo. Una presenza costante che credevo immortale. Invece...
Ma non mi strapperò i  capelli. È stata una sua scelta. L'avessero ammazzata, sarebbe stato diverso. Ma ha scelto lei, ha scelto così. Ha preferito morire e io ne prendo atto. Gran bel modo di uscire di scena.
Spero di trovarne uno altrettanto memorabile...

Lucifero