74. Fune | Sei di Corvi

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Dai dai dai che siamo a metà
CE LA FAREMOOOOOO

-♥️-

Categoria: Missing moment
Fandom: Sei di Corvi
Ship: Kanej
Spoiler: Nessuno di specifico
Parola del writober: Fune

-♥️-

«Inej!»

La voce di Kaz si perdeva nel vento. Era aggrappato al cornicione di una casa, e vedeva dieci metri più in là, oltre la strada, Inej che correva verso di lui. Aveva qualcuno alle calcagna che non vedeva però bene.

Voleva andare ad aiutarla, ma non sarebbe mai arrivato in tempo. A collegare i palazzi c'era una fune tesa e lui non sarebbe mai stato nelle condizioni di poter attraversare su di essa in breve tempo una tale distanza.

Osservò impotente la ragazza correre. La vide fissare la fune da lontano, e la vide stringere i pugni.

Rallentò appena e mise il primo piede sulla fune.

Kaz la vide cadere. Sentiva con ogni fibra del suo corpo che sarebbe caduta. Andava troppo veloce.

Vide il suo piede slittare. Si sporse con una mano verso di lei, urlando il suo nome.

Inej afferrò la fune. La vide ruotare, la velocità accumulata che le permetteva un giro completo, e riatterrò con entrambi i piedi.

I loro occhi si incontrarono mentre si alzava, le mani tese per restare in equilibrio. Alle sue spalle non c'era più nessuno.

Camminò verso di lui senza mai vacillare, e quando fu in fondo, trovò Kaz a braccia spalancate che la stava aspettando.

-

Kaz si svegliò ancora sudato per l'agitazione, steso sul letto. Per un momento il sogno e la veglia si mischiarono, finché non sentì un lieve respiro sulla sua spalla nuda.

Girò la testa.

Inej era sdraiata accanto a lui sul letto, il volto a pochi centimetri dalla spalla. Era sdraiata su un lato e il braccio destro era appoggiato sul suo petto coperto da una canottiera grigia.

Doveva essere stato quello a cambiare il corso del sogno.

Kaz si ritrovò a sorridere e chiuse gli occhi, certo che di incubi quella notte non ne avrebbe più avuti.

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