Racconti sui fandom

6. Solitudine | L'Attraversaspecchi

Ognuno ha i suoi kink I guess
Enjoy

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Categoria: What if
Fandom: L'attraversaspecchi
Protagonista: Thorn
Spoiler: No

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Ci sono momenti in cui le persone ci tengono a restarsene da sole, magari in camera loro, al buio, ascoltando musica.

Thorn era seccato dalla musica, mentre il buio gli piaceva. Peccato che ovunque fosse c’era almeno un telefono che suonava richiedendo la sua presenza. Non era strano, ma spesso cercava una calma che toglieva anche elementi di disturbo come quelli.

Cercava il silenzio. Isolarsi nelle stanze aiutava solo in parte, visto che il telefono non era staccato nemmeno lì dentro. Era in quei momenti che sceglieva di dormire, oppure faceva una cosa curiosa che nell’immaginario umano - non del loro mondo - sarebbe stata propria di un vampiro: si trasformava in un pipistrello e volava fuori da una finestra, fuggendo dalle illusioni di quel mondo. Non serviva infatti volare tanto lontano prima di ritrovarsi in mezzo alla neve del Polo, e appena raggiungeva il manto bianco calava per davvero il silenzio che cercava.

Se ne stava allora appollaiato su un ramo di un albero, in forma umana o di pipistrello, godendo di quegli attimi di silenzio.

Gli capitò anche dopo il fidanzamento di ritrovarsi laggiù, in mezzo alla neve. Non era stato contento nemmeno lui di quel fidanzamento e matrimonio combinati, ma se non altro la piccola Ofelia era silenziosa come lui. Meglio che trovare qualcuno che non faceva altro che parlare, sebbene quelle poche volte che c’era stato tra loro il silenzio, esso era stato teso per tutti i segreti a lei celati. Un po’ gli dispiaceva, ma era necessario. Avrebbe scoperto ogni cosa a suo tempo.

Restava in mezzo alla neve qualche ora, il tempo necessario per riposarsi, poi tornava da dove era uscito e faceva finta di non essersene mai andato, rispondendo con calma a tutte le telefonate e riprendendo il suo caotico lavoro dove lo aveva lasciato.