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'La Prescelta || L'alba del potere' di Mallipi

Titolo: La Prescelta || L'alba del potere

Autore: Mallipi

Beta: Cerco

Genere: Fanfiction

Stato: Racconto - Completa – Parte di una serie

Classificazione dei contenuti: G

Avvertimenti: Potrebbero esserci degli spoiler su The Vampire Diaries 7, The Originals 2-3 e Teen Wolf 3-4-5 ed in più nei primi capitoli ci sono errori di battitura e strane cose scritte dal correttore automatico, ma credo che entro il 2026 riuscirò a revisionarla... :')

Consenso Social: Sì

Trama:

Tutto ha inizio con il ritrovamento di una lettera. Isabel Mikaelson è una sedicenne che, dopo la morte della zia, è costretta a trasferirsi nella cittadina di Mystic Falls dove viene catapultata in una realtà che la spaventa. Qui vampiri, licantropi e streghe lottano per la vita e per trovare la Prescelta, una ragazza destinata a salvare il mondo.

Disclaimer: La storia è ispirata a The Vampire Diaries, The Originals e Teen Wolf, ma i pensieri, le parole e le azioni dei personaggi sono di mia invenzione e quindi miei. La protagonista è frutto della mia immaginazione e vieto qualsiasi tipo di copia.

Copyright ©2015-2016 Mallipi, tutti i diritti riservati.

Cos'è per te il Femminismo?

Per me il Femminismo è non sentir dire dai miei parenti 《Eh sì, lei è Maria ed ha una sorella. No, niente fratelli, anche se sarebbe stato meglio averne uno invece che due femmine ma non possiamo lamentarci, le donne servono sempre nelle case!》per me è non sentir dire da un ragazzo che se una ragazza indossa una minigonna e viene stuprata allora se lo merita, perché allora se un ragazzo uscisse con i pantaloni che fa cadere sotto al sedere per "moda" e poi venisse stuprato allora anche lui dovrebbe essere definito gigolò e dire che se lo merita. Non trovo giusto che le donne di tutto il mondo debbano essere definite 'sesso debole', perché più di una volta abbiamo fatto vedere agli uomini che una donna può avere più palle di un uomo, bastò solo pensare che durante la seconda guerra mondiale le donne si sono fatte avanti come croce rossine e hanno lavorato nelle fabbriche per aiutare gli uomini che intanto combattevano. Non trovo giusto che un ragazzo mi abbia detto《Ma cosa ne puoi sapere tu di agricoltura, sei solo una femmina!》quando io abito in campagna e un giorno vorrei laurearmi per diventare un perito agrario. Odio che le persone usino il termine "femmina", che a me sembra solo una caricatura della parola DONNA, che dovrebbe essere rispettata e portata allo stesso livello della parola UOMO. Le donne ci so o sempre state e senza donne il mondo non esisterebbe. Ci sono state e ci sono tutt'oggi donne che hanno segnato la storia con le loro scoperte scientifiche o con i loro pensieri politici, come Ipazia di Alessandria, Saffo, Zenobia la regina di Palmira, Giovanna D'Arco, Marie Curie, Anna Frank, Rita Levi Montalcini e Madre Teresa di Calcutta. Quindi non venite a dirmi che le donne sono solo tette e gambe, perché vi posso assicurare che non è così!

Perché la tua storia incarna i valori di WritHer?

La protagonista è una ragazza che si è sempre sentita esclusa e diversa e dopo la misteriosa scomparsa della zia, entra a far parte di un mondo soprannaturale del quale lei è la responsabile. Isabel è una combattiva, e anche se non vuole accettarlo, i suoi poteri la spingono ad essere una persona che non è. I suoi sentimenti sono sempre stati molto amplificati e più di una volta le hanno creato problemi con le persone che la circondavano, facendole allontanare. Isabel potrebbe essere definita una "nuova Leopardi" dato che è perennemente triste e vede il lato peggiore delle cose ma se viene messa alle strette, è capace di fare di tutto pur di salvare le persone che la amano, nonostante sia piena di difetti. Con il passare dei capitoli è possibile percepire il cambiamento dei pensieri della protagonista, che all'inizio sono offuscati dagli eventi avvenuti troppo velocemente, al centro della storia sono ben definiti e forti ma alla fine tornano ad essere offuscati. Quello che rende forte questa ragazza nella n sono i suoi poteri, ma le persone che l'hanno cercata per sedici anni, come i suoi zii e due vampiri che la accolgono nella loro casa non ascoltando le lamentele di altri vampiri che la ritengono un pericolo e uno scherzo della natura. Se questa ragazza esistesse, sicuramente si definirebbe "complicata e sognatrice, ma soprattutto combattiva" e più di una volta ha respinto le avance di un vampiro che cercava di marcare la gerarchia uomo-donna.

Estratto dal capitolo "L'albero genealogico":

《Seguimi ragazzina.》ordinò a Isabel che però si fermò al suo posto con le braccia incrociate《Io non prendo ordini da te!》《Sai che c'è? Mi hai già stufato. Sei la ragazzina più irritante che io conosca!》urlò, portandosi una mano tra i capelli.

《Non chiamarmi ragazzina, stupido vecchio!》lo richiamò Isabel appoggiando la schiena al muro. Damon con uno scatto veloce si catapultò su di lei, le prese i polsi e li portò sopra la sua testa avvicinandosi così tanto da far toccare i loro nasi.《Io ti chiamo proprio come voglio e se non vuoi dormire sul ponte di Wickery dovrai abituarti!》disse a denti stretti mentre legava i suoi occhi di ghiaccio ai suoi color cioccolato.

《Non mi fai paura!》rispose Isabel cercando di allontanare Damon.

Estratto dal capitolo "Il trasferimento":

《Oh, quindi eri tu quella con il ramo nello stomaco e la testa penzolante? A quanto pare Isabel te le ha fatte sentire perché il tuo faccino era molto meno affascinante.》rispose Damon, appoggiando una mano sulla spalla di Isabel. Quest'ultima strinse i pugni ed espirò lentamente prima di fissare il suo sguardo in quello di Mary Louise.《Io non verrò con te da nessuna parte. E ora spostati se non vuoi che il prossimo ramo ti colpisca il cuore.》la minacciò e l'eretica sorrise sprezzante.《Pensi che per una sconfitta tu sia più forte di me? Beh, ti sbagli di grosso ragazzina.》《Nessuno può chiamarmi ragazzina.》borbottò prima di fare un movimento impercettibile con l'indice e il medio della mano destra, che era ancora rilassata. La vampira si portò le mani al collo e iniziò a boccheggiare, in preda al soffocamento. Isabel inclinò il capo e strinse gli occhi e Mary Louise si inginocchiò, alzò gli occhi al cielo e cercò di prendere la mano di Isabel, che lei invece scostò.

《Forse fisicamente sono più debole di te ma sicuramente sono più potente di te. Il mio Potere è mille volte superiore al tuo e tu non puoi far altro che guardarlo crescere, fino a quando non ti sopprimerà, come farà con tutti gli altri. E ora scusami, ma dobbiamo andare.》disse Isabel, fermando l'agonia di Mary Louise e prendendo Damon per una manica.