La libreria di WritHer

Da 'Gli Originali'... spectacledowl

D: Ciao Rose, prima di tutto grazie per aver accettato la nostra intervista e ancora complimenti per il premio!

Stai progettando o pensi di pubblicare una delle tue opere? L'essere donna è un fattore che può influenzare la propria carriera nell'editoria? Conosci qualcuno che ha pubblicato e ti riportato la sua esperienza?

R: Il mio desiderio più grande è quello di riuscire a pubblicare un libro, ci vorrei provare proprio con ''Romeo era uno stronzo'' ma per il momento resta solamente un sogno, perché sono troppo presa dall'università e non ho tempo sufficiente per arricchirlo e procedere con una revisione. Non credo che oggi giorno l'essere donna influenzi la carriera editoriale, secondo me è uno di quei settori dove le donne sono riuscite maggiormente a raggiungere la parità. Molte ragazze che ho conosciuto sulla piattaforma sono riuscite a pubblicare le loro opere, con un discreto successo.

D: Passando alla tua vita quotidiana, se stata mai vittima o hai assistito a un un episodio misogino o antifemminista? Se sì, come hai reagito in quella circostanza?

R: Sono nata e cresciuta in un paese del sud Italia, quindi gli episodi sono stati molteplici. Forse è stato proprio questo a spingermi reagire da sempre, non ho mai taciuto davanti a un'ingiustizia né dinanzi a offese. Ai commenti misogini ho sempre risposto, scatenando accese discussioni per far valere un pensiero egualitario.

D: Come influiscono le tue convinzioni nel tua vita di tutti i giorni? Come insegni/insegneresti ai tuoi figli il rispetto per la parità di genere? Come speri che cambi il mondo in questo frangente?

R: Le mie convinzioni sono sempre state forti, oggigiorno cerco di confrontarmi con donne e uomini che hanno idee antifemministe per far capire cosa vuole davvero dire il termine. Molti sono ancora convinti che si tratti di un maschilismo al 'contrario'. Non ho figli però ho un fratellino ed è a lui che cerco di insegnare il rispetto in tutte le sue forme, l'essere gentile con chiunque. Gli spiego che non esistono differenze, siamo esseri umani e per questo tutti uguali.

D: Hai consigli per i lettori e scrittori per scrivere su qualcosa che tratti il nostro tema?

R: L'unico consiglio che mi sento di dare è quello di leggere, leggere tantissimo. In questo caso leggere le opere contenute negli elenchi di WritHer.

D: Grazie mille per il tempo che hai speso per noi Rose, ti auguriamo mille di questi Wattys e 10 collane in pubblicazione, magari una tutta all'insegna di WritHer!

R: Grazie per questa splendida opportunità, è stato divertente partecipare alla mia prima intervista!