La libreria di WritHer

'Remember to Restart' di idontknowwhy7

Titolo: Remember to Restart

Autore: idontknowwhy7

Beta: Sailor-Bae

Genere: Azione

Stato: In corso

Classificazione dei contenuti: G

Tematiche forti/contenuti per adulti: No

Consenso social: Si

Trama:

Quando la vita ti lancia in mezzo ad un uragano di tristezza, dispiaceri e perdite importanti, rimanere a galla diventa sempre più difficile.

Lei, 16 anni, mora con gli occhi di un marrone intenso ma freddo, inespressivo. Verrà costretta a rifugiarsi a Miami, ma anche li il suo passato non le darà tregua; la tormenterà finché lei non darà una svolta, una curva... Un "restart".

Disclaimer:

Copyright ©2015/2016 idontknowwhy7

Tutti i diritti sono riservati. Tutti i nomi, i personaggi e i luoghi frutti dell'immaginazione dell'autrice (idontknowwhy7) sono protetti dal copyright.

La riproduzione o il semplice "copia e incolla" è perseguibile con la legge, in assenza di un consenso dell'autrice (idontknowwhy7).

Ogni riferimento su nomi di personaggi, famosi o meno, e su luoghi esistenti sono puramente casuali. I riferimenti a marche di oggetti e auto sono stati usati solo ed esclusivamente a scopo narrativo.

Cos'è per me il femminismo?

Per me il femminismo è un movimento, che sprona le donna a far vedere al mondo quanto valiamo.

Le donne non sono inferiori agli uomini, ma neanche superiori! Siamo allo stesso livello, ma a volte questo piccolo e "insignificante" dettaglio viene dimenticato, finendo in un angolo remoto e impolverato della nostra mente.

Il femminismo non è altro che una via per noi donne per ottenere i diritti che ci spettano.

Uomo e donna insieme sono un arma letale e infallibile, ma per poter utilizzare questo potere bisogna porre entrambi alla pari, nessuno migliore di nessuno, nessuno più forte di nessuno, solo due persone con pari diritti. Sono dell'idea che se nel passato avessimo già avuto i medesimi diritti che le nostre antenate si sono guadagnate con il sudore della fronte secoli fa, magari ora avremmo già messo piede su Marte.

Come la mia storia contribuisce all'iniziativa?

La mia protagonista non è una super eroina, non è perfetta, non è poi così tanto grande da meritarsi di far parte di un libro. Andy è un adolescente con un passato difficile, che cerca di trovare il modo migliore per riscattarsi, la cosa non è facile. Ci troviamo in un mondo dove sono gli uomini a comandare, non c'è posto per le ragazzine. Andy non vuole diventare migliore di nessuno, non vuole il potere, vuole e pretende di essere alla pari di coloro che lavorano, o condividono esperienze con lei.

Estratto:

Punto sulle ruote e sparo tre colpi, che arrivano a tre gomme, le due davanti e quella destra dietro, facendo scendere l'auto. Aspetto qualche minuto prima di avvicinarmi ad esso, ma poi mi avvio con passo svelto e circospetto. Con la mano destra apro lo portiera davanti, ma dentro è vuoto. Mi dirigo verso il dietro e apro anche quello. Trovo Shawn con altri due uomini che mi puntano una pistola contro. L'interno è pieno di computer e cose varie. Molto velocemente sparo mirando sulle loro mani per far perdere loro le armi, cosa che riesco a fare. -Fermi! O vi faccio un buco in testa!- bisbiglio in tono duro e freddo, per farmi sentire solo da loro. -Mettete le mani in alto, dietro la testa e uno a uno scendete dall'auto. Niente scherzi o finite tutti male- continuo con la stessa voce autoritaria. Fanno come ho detto loro e in meno di mezzo minuto siamo in casa mia. Prendo una corda, tenendoli sempre sotto tiro, e li lego le mani. Poi prendo il telefono che ho appoggiato prima sul tavolino della sala e chiamo Hock. So che è di sopra, ma non voglio rischiare che se la diano a gambe o che mi facciano fuori mentre salgo. Risponde al terza squillo: -Sveglia Nate e Tristan, prendete le vostre pistole e scendete in salotto, ora!- dopo di che attacco, senza dargli il tempo di rispondere. -Senti A, n...- inizia Shawn -zitto. Non parlare!- lo interrompo io, scandendo bene ogni singola parola in modo duro e coinciso.