Drew✔️

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-Non ho nessun problema con la violenza. Le persone devono sapere con chi hanno a che fare, devono imparare a rispettarti. Homo hominis lupus: lo vede? E mia madre dice pure che mi manda a scuola per nulla.-

-Quindi credi che continuando ad aizzare risse nei corridoi della scuola riuscirai a guadagnarti il rispetto di una ristretta cerchia di adolescenti? E' questa la tua idea di successo?-

Theodore guarda il ragazzo davanti a sé e fa partire la videoregistrazione della seduta. Ha gli occhi azzurri arrossati, spiccano come due giacinti appassiti sul viso pallido e scavato. Una maglia nera larghissima scende sul busto, sulle braccia un groviglio di tatuaggi si arrampica disordinatamente fino al collo.

Si alza con uno scatto violento e ribalta la sedia per aria, sbatte le mani sulla cattedra e sbraita -Cazzate! Quello stronzo voleva sottomettermi davanti a tutti. E' arrivato ora e crede già di poter comandare. Non sa contro chi si è messo. Io lo spezzerò, e quando avrò finito con lui mi pregherà di poter far parte di quella ristretta cerchia, come le piace chiamarla.-

-Mettiti seduto e smettila di fare scenate, stai esagerando. Ricordi quando hai iniziato a soffrire di attacchi di rabbia?-

-Sta sbagliando per la seconda volta. Io non soffro per la mia rabbia, al massimo sono gli altri a farlo. Mi provocano, rispondo. Un solo torto, e sei morto. Una parola sbagliata, un comportamento fuori posto e ti pentirai di entrare nella mia lista nera. Mai mostrarsi debole.

Mi hanno costretto ad andare da uno psicologo perché ho spaccato la faccia a Ed? Lo rifarò, potete dirmi ciò che vi pare: mi metteranno dentro, di questo passo? La galera non mi sembra il posto peggiore in cui potrei finire, tanto tutti i giorni mi sento in prigione.

Dicono che dovrei abbandonare le cattive abitudini. Alzati la mattina, la scuola, il lavoro, la fidanzata, gli amici, il piacerino per la notte e il piacerino per il giorno.

Io non sono nato per essere ordinario. Devo provare qualunque cosa, andare veloce e vedere che succede, perdere tutto e ritrovarmi con niente, scappare senza sapere dove rifugiarmi. Pur di non annoiarmi mi getterei da un superattico.-

-Quali sono i momenti in cui ti annoi?-

-Quelli con i miei genitori. Pretendono che mi vesta bene e partecipi alle loro cene come figlio amorevole e studente diligente. Ricordo ancora quando una sera mi presentai all'inaugurazione del ristorante di mia madre ubriaco. Si arrabbiarono, ma lo trovai piuttosto insensato: non dovrei usufruire della riserva vinicola che riempie le cantine di mio padre? In ogni caso essere ipocriti è la loro specialità. Lo sa cosa mi diverte? Vederli incazzati perché non fingo come loro, che in pubblico si tengono la mano e in privato se la taglierebbero. Stasera mi obbligano a partecipare alla cena con i Bianco. Dicono che bisogna mantenere i rapporti con le persone giuste, in realtà non hanno un solo legame che sia sincero, frequentano esclusivamente chi ha il loro stesso status sociale. Non mi fraintenda, non sono qui per fare la morale: i soldi sono soldi, ma ho delle motivazioni personali. Quella ragazzina, Elsa, ci si mette d'impegno per rovinare le cose quando penso che non possano andare peggio. E me la devo trovare sempre davanti, con quel sorriso, quell'aria di superiorità, come se pensasse di essere migliore di me, come se non avesse paura. E per quanto cerchi di farle del male, non si decide a piegarsi. Una volta ero così debole da volerle essere amico.-

-Avere degli amici è da deboli?-

-Lo è, quando inizi a mettere la loro vita al di sopra della tua. Non permetterò a nessuno di rendermi debole.-

-So che non ti piace essere contraddetto, ma non è così. Tu hai degli amici. Non intendo il gruppo di persone che ti venera e rispetta, ma degli amici veri.-

-Mi sbarazzo di Joseph e Lukas quando mi pare, non c'è bisogno che agisca come con Elsa- non c'è bisogno che mi senta ancora più solo.

-Ne sei certo? Sembra che tu voglia estirpare le tue radici, eliminare ogni filo di sole che ti regge al di sopra delle tenebre.-

-Nessuno mi deve stare accanto, nessuno mi deve amare, perché amarmi significa distruggersi. C'è una bestia dentro di me ed è meglio che chi mi ama si allontani prima che si svegli. Se ne andranno tutti, ma il più difficile da cacciare sarà Lukas. Abbiamo stretto un patto e lui è quel genere di cazzone che si farebbe uccidere per rispettare un patto. Segretamente spero che resista. Ci siamo giurati fedeltà e anche se io ed Elsa lo abbiamo tradito, questo non ha fatto vacillare il nostro legame. Ci ha scoperti a baciarci a casa mia e la sua tranquillità ci ha messo a disagio. Elsa ha spiccicato delle scuse, lui si è seduto e ha annuito comprensivo, questo ha fatto aumentare il nostro imbarazzo. Lei si è dileguata e dopo averla accompagnata alla porta, sono tornato da lui. Ci siamo guardati ed è scoppiato a ridere, si scompisciava per davvero, con una mano sullo stomaco e due lacrimette agli occhi.

Si è steso "Elsa si sente molto in colpa" ha osservato "e tu? A te non frega un cazzo."

"Siamo innamorati" ho occupato lo spazio al suo fianco.

"Lo siete da quando avevi sedici anni e lei quattordici."

"Sei arrabbiato?"

"Un po', ma cosa dovrei fare? Dirti che sei un pezzo di merda e che mi fai schifo? Sei un pezzo di merda, Drew, mi fai schifo e dovevi dirmi subito la verità. Se non l'hai fatto è perché ti eccitava la segretezza, però io l'ho sempre saputo. Non c'è mai stato niente di segreto, aspettavo che le bugie salissero a galla" ha aperto il cassetto della mia scrivania, ha strappato un foglio da un quaderno e ha preso due matite colorate: l'azzurra per lui, la verde per me "disegniamo?" ha tracciato la forma di un nudo femminile, con le cosce spalancate e la bocca dischiusa. Io ho disegnato un letto e i capelli lunghi sparsi attorno ai fianchi, le punte dei capezzoli e le dita dei piedi contratti. Era Elsa.

Non riesco a ferire Lukas, ogni volta che credo di avergli inferto un colpo mortale, il suo sangue si rigenera. Ha giurato di starmi accanto e ho l'impressione che non infrangerà mai il giuramento.-

-Non mi pare che tu voglia allontanarlo, cos'ha di diverso dagli altri?-

-È l'unico forte abbastanza.-

Profilo Instagram: @dreweevans

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