Cap.18 🌞

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Nei giorni successivi, Mayako tenne d'occhio Kakashi...ma a volte seguirlo diventava più difficile del previsto.
Kakashi spariva improvvisamente e quando lo rivedeva per le strade di Konoha aveva lo sguardo cupo.

Non che fosse una novità, ma chiaramente c'era qualcosa che non andava. Mayako iniziava ad insospettirsi sempre di più.

Ogni volta che lo seguiva di nascosto faceva confondere il suo chakra con tutti coloro che c'erano intorno. Ormai erano giorni che non dormiva per seguirlo persino di notte.

E fu proprio in quelle notti che Mayako si rese conto di quanto Kakashi fosse ancora traumatizzato. Si svegliava sempre di soprassalto e andava a lavarsi la mano destra...proprio quella con cui uccise Rin.

Era triste vederlo così, ma appena lo vide uscire di casa...ritornò ad insospettirsi.
-Mi stai seguendo da giorni ormai...- disse Kakashi, fermandosi su un albero.

Si voltò verso Mayako e lei diventò seria. -Che cosa ti prende in questi giorni? Sei persino più assente del solito...- disse lei.

-Faccio le solite cose..- disse lui e Mayako si avvicinò infuriata. -Solite cose? Ti ricordo che siamo compagni ANBU adesso e prima di tutto siamo compagni di squadra...non dovresti sparire senza dirmi nulla- lo rimproverò.

- Non siamo più un team Mayako! Non abbiamo compagni, tanto meno un maestro...- disse Kakashi e lei abbassò lo sguardo.

- E va bene....non saremo più compagni come dici tu, ma l' Hokage mi ha detto di seguirti! Cosa diavolo stai facendo Kakashi?- urlò Mayako spingendolo a terra.

Lui sbuffò e si rialzò in piedi. - Non posso dirtelo, ma c'è una cosa che vorrei andare a controllare nell'ufficio dell' Hokage- disse. -E cosa sarebbe questa cosa?- chiese lei.

- Pensavo che fossi l'unica a poter usare l'arte del legno..- le disse.

-Beh...si! Il mio bisnonno era Hashirama...- disse lei un po' confusa.

-Beh...non è così! Ho conosciuto un bambino che riesce ad usare l' arte del legno- disse Kakashi. - Ma...questo è impossibile...- sussurrò Mayako.

-Ahh va bene...andiamo a vedere, ma sappi che se continuerai a stare sotto gli ordini di Danzo...- disse seriamente, notando l'irrigidimento di Kakashi. -...ti ammazzo e sai bene che sono in grado di farlo- disse puntandogli il dito.

Lo prese per un braccio e lo trascinò via.
-Ne sei consapevole che a volte fai paura vero?-

-Sta zitto e muoviti prima che cambi idea e ti ammazzo all'istante- urlò.

Arrivarono sopra il palazzo dell' Hokage, Mayako fece segno a Kakashi di fare attenzione...a quanto pare il Terzo era ancora all'interno.

-Passerò prima io e al mio segnale entrerai- sussurrò Mayako.

-No! Sono sicuro che farai un macello! Fai entrare prima me-

-Piantala, non se ne parla proprio! Ti ricordo che posso anche raccontargli tutto- disse imbronciata.

-Ah...e va bene...- sospirò Kakashi.

Mayako sbirciò leggermente alla finestra e successivamente attraversò la parete, entrando direttamente nell' archivio.
La stanza era molto buia e cercò di fare attenzione a non far cadere nulla.

Si certo hahaha....

Indovinate chi non aveva pensato a portarsi una torcia?

Mise una mano su un davanzale e per sbaglio fece cadere un pesante libro sul piede.
Si tappò la bocca per non urlare e fare ulteriore rumore.

-Sono una cretina! CHE DOLORE- urlava nella sua mente.

Prese il libro e lo mise sopra ad un tavolo, poi andò verso la porta dell' archivio e quando l' aprì si ritrovò Kakashi di fronte a lei.

-Ma che diavolo hai fatto tutto questo tempo?- le chiese puntandole la torcia in faccia.

-Niente...Avanti sbrighiamoci- disse abbassandola, per non avverarsi.

Iniziarono a controllare vari scaffali...erano alla ricerca di alcuni fascicoli o libri che potessero parlare del Primo Hokage o semplicemente delle sue abilità.

-Kakashi fai un po' di luce qui- disse Mayako indicando uno scaffale. E subito dopo prese una busta rilegata per bene...sulla quale c'era scritto " top secret".

-Spero per te che non ci infiliamo in qualche guaio Kakashi..- disse iniziando a rimuovere il nastro che lo legava.

Prese i fogli che c'erano All' interno ed iniziò a leggerne il contenuto. -Che c'è scritto?- chiese Kakashi.

-Segreti che forse Mayako non avrebbe dovuto leggere-

Mayako alzò lo sguardo e successivamente guardò Kakashi...nessuno dei due aveva aperto bocca.

-Hai parlato tu?- chiese Mayako.
-Emh..no-

Kakashi alzò lentamente la torcia...ritrovandosi davanti proprio il Terzo.

-Hokage...- disse Mayako spalancando gli occhi.
-Certo che da te me lo sarei anche aspettato..ma da Kakashi..- disse.

Si avvicinò a loro e guardò i fascicoli sul tavolo. -Avanti...vi do il permesso di leggerle- disse.

Mayako si schiarì la voce e prese i fogli in mano -Molto tempo fa, il primo Hokage, Hashirama, dopo uno scontro mortale con Madara...utilizzò il legno per controllare il Kyuubi. Dopo di lui non ci fu nessun altro in grado di utilizzare i jutsu del legno-

-Ma questo...è sbagliato!? Perché nessuno parla di me?- chiese Mayako.

-Vedi...quando tu sei nata in pochi sapevano delle tue abilità con il legno. Per molti saresti stata la pedina perfetta da usare per controllare il Kyuubi. Perciò...nonostante girasse voce delle tue abilità rare, decisi io stesso di non renderlo pubblico- disse l' Hokage.

-Il problema però non si risolse così facilmente. Come è scritto lì, per controllare i Bijuu servono il legno o lo sharingan. E nel Villaggio della Foglia...per un periodo si provò ad effettuare ricerche mirate a riportare i jutsu di Legno del Primo, ma fallirono tutti-

-Come mai? Insomma io so usare i poteri del mio bisnonno...- aggiunse Mayako.

-Di recente si è scoperto che alcuni neonati sono stati rapiti misteriosamente...sono state confermate 60 sparizioni..- disse l' Hokage.

-Perciò....che cosa lega questi bambini a me e al Primo?- chiese.

-Beh quelle che sto per dirvi sono solo voci...ma pare che qualcuno abbia provato ad impiantare le cellule di Hashirama- disse.

Mayako mise i fogli sul tavolo -È una cosa orribile..- disse a bassa voce.
-Comprendi perché non ho detto nulla? Conoscendo i trascorsi ho voluto evitare che a qualcuno balenasse l' idea di usare proprio te per questi esperimenti- disse l' Hokage.

-Ma ... c'è una differenza però!- disse Mayako.
-È vero...ho ereditato l'arte del legno dal Primo...ma solo per una questione di discendenza. Se questi bambini posseggo le cellule direttamente da Hashirama, significa che possono fare molte più cose rispetto a me...- disse pensierosa.

-Per quanto io mi impegni...ci vorranno anni prima che possa arrivare ad un livello discreto rispetto alla forza del Primo...e probabilmente non sarò mai in grado di conoscere e controllare alcune sue abilità- continuò.

-Beh...questo non è detto! Le possibilità di riuscita di questi esperimenti sono minime...- disse sul punto di uscire dalla porta.

-Tuttavia..se, e sottolineo "se", uno dei primi neonati rapiti fosse sopravvissuto...oggi dovrebbe avere circa una decina di anni- disse uscendo e lasciando i due ragazzi da soli.

-Kakashi...- disse seriamente Mayako.

-Domani il Terzo ed alcuni di noi partiranno alla volta del Daimyo. So che sicuramente qualcuno intralcerà la nostra strada...ma se quel ragazzino si farà vivo...-disse guardandolo.

-Me ne occuperò io, chiaro?- gli chiese e lui annuì.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt