La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 44 🌞

<< Esci da casa mia >> disse Mayako.

<< Ma come, non ci vediamo da tanto tempo e questo è il benvenuto che mi dai? >> le chiese sorridendo, alzandosi dalla poltrona su cui eri seduto.

<< Esseri viscidi come te preferirei non vederli proprio nella mia vita, tantomeno nella mia casa e nel mio villaggio, Orochimaru >>

Lui si mise a ridere, avvicinandosi a lei, che si irrigidì come un sasso << Ma guarda, sono passati un po' di anni e hai ancora paura di me>>.

<< Che cosa vuoi? Sono già abbastanza stanca..>> disse Mayako, proseguendo e andando verso la finestra.

<<Niente! Ero solo venuto a trovare la figlia di una mia cara e vecchia amica! >>

Mayako prese dalla tasca uno shuriken e lo lanciò. Prima che Orochimaru venisse colpito, le disse << Ci vedremo presto>> e successivamente sparì in una nuvola di fumo.

<< Una copia! Maledizione >> sbraitò Mayako.

Prese le chiavi ed uscì di casa, ritornando nella struttura ANBU! Ormai era certa! Orochimaru stava per fare qualcosa.

Passò un mese! Era finalmente arrivare il grande giorno! Per l'occasione venne invitato anche il Kazekage in persona, che avrebbe guardato gli scontri insieme all' Hokage, su un piano riservato a loro.

<< Voi tre sorveglierete l' arena, mettetevi ad ogni entrata ed uscita. Voi quattro perlustrate tutta la zona esterna>> spiegava ai suoi colleghi ANBU.

<< Chi controllerà l' Hokage?>> le chiese uno di loro.

Mayako sospirò e disse <<Purtroppo sono stati incaricati due uomini di Danzo>> disse.

<<Non so quanto possiamo stare sicuri!>> disse uno di loro.

<<Lo so, ma oggi il nostro problema sarà la sicurezza dei cittadini>> disse Mayako.

Gli ANBU si divisero e presero postazione dove era stato loro indicato. Mancava poco all'inizio degli scontri e Mayako aveva preso posto in una parte nascosta dell'arena, dove aveva controllato tutto quanto. Vide Naruto carico e pronto per la sfida e sperava che l'allenamento con Jiraya fosse servito.

Non diede molto conto agli altri scontri, ma quando fu proprio Naruto a scendere in campo, si tolse la maschera ANBU e lo osservò per tutto il tempo.

<<Non ti preoccupare, c'è la farà!>> le disse Jiraya, che si era appena avvicinato a lei.

Sembrava che lo scontro sarebbe stato più una lezione di vita per il nemico Neji, a giudicare dal modo in cui Naruto gli parlava. Ma nessuno si sarebbe aspettato che avesse iniziato ad usare il chakra della volpe.

<< Oh no...il manto della volpe>> disse preoccupata Mayako, avrebbe voluto fare qualcosa, ma Jiraya la fermò.

<< C'è farà la da solo>> cercò di rassicurarla.

Mayako ascoltò e rimase a guardare lo scontro. Neji tirò un colpo a Naruto, creando una grandissima quantità di povere che coprì la visuale. Ma quando tutti pensarono che per Naruto fosse finita, quest'ultimo sbucò da sotto il terreno, sferrando un pugno a Neji.

<< Hai visto? C'è la fatta>> le disse sorridendo.

<< Sarà meglio che vada a dare un'occhiata in giro>> sospirò Mayako. Avrebbe voluto pensare di più agli scontri, ma c'era qualcosa che non andava...

<< Adesso Sasuke contro Gaara>> urlò Genma dal campo.

Sabaku no Gaara era il figlio del Kazekage. Aveva uno sguardo agghiacciante, intimidatorio...uno di quelli che ti uccide anche se lo guardi.