Cap. 96 🌞

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All'alba di quel giornotutti i ninja si trovavano nel Villaggio della Nuvola per prepararsi alla guerra.

<<Le scorte mediche sono tutte pronte, anche i copri fronte sono stati quasi tutti consegnati. Non ci rimane che aspettare le vostre direttive>>

Mayako consegnò il registro al Kazekage che non sembrava particolarmente nervoso, a differenza dei suoi compagni.

<<Ti ringrazio Mayako, spero di riuscire a fare un buon discorso dopo>>

<<Sei un ragazzo forte Gaara, sei riuscito a cambiare il pensiero della tua gente. Sono sicura che la tua voce riuscirà a scalfire il cuore di tutti. Ora prenditi un po' di tempo per te, lasciagli ancora un po' di tempo prima dell'inizio>>

Il gesto dolce e affettuoso di Mayako, riuscì a convincere Gaara della sua determinazione e come suggerito, approfittò di un po' di tempo in più per parlare con i suoi fratelli.

<<Ci sai davvero fare con loro!>>

Ecco davanti a lei l'uomo più incomprensibile e privo di sentimenti che tutto il mondo ninja avesse mai conosciuto: Hatake Kakashi.

<<Sei venuto qui perchè anche tu hai bisogno di qualche pensiero rassicurante?>>

La sua ironia era proiettata ad alleggerire la tensione prima della guerra.

<<No, mi basta leggere questo libro>>

<<Ti sei portato il libro del vecchio pervertito in guerra? Certo che sei strano>>

<<Dovrò pure passare il tempo la notte>>

Mayako gli tirò una gomitata nello stomaco <<Idiota! Non capisco perchè abbiano nominato uno come te come capitano di una delle compagnie. Spero che almeno in guerra la tua puntualità migliori >>

La risata sincera di Kakashi le riscaldò il cuore e senza rendersene conto anche le sue guance diventarono più calde <<Sei veramente irrecuperabile Bakakashi>>

<<Bakakashi...era da tanto che non mi chiamavi così>>

<<E allora vedi di non morire, così potrò chiamarti all'infinito Bakakashi per il resto della tua noiosissima vita >>

Prima di proseguire per la sua strada, Kakashi le rivolse delle parole sincere <<Non farti prendere dall'ansia e dalla frenesia. Prima di ogni mossa ragiona bene su chi ti trovi davanti e agisci di conseguenza. Potrai trovarti persone che conoscono le tue tecniche, come altre che non hanno la minima idea di chi tu sia, in un modo o nell'altro ... aspetta e ragiona. Ricopriremo una superficie troppo vasta e il fatto che tu non sia nella mia compagnia, non mi da la possibilità di proteggerti. Perciò non fare cose come al tuo solito solo perchè sei spinta dall'istinto, intesi?>>

Mayako annuì, le sue parole le rimasero impresse e si allontanò in silenzio.

Propio come aveva detto Kakashi, Mayako non faceva parte della sua compagnia...perciò ,questa volta, sia una che l'altro non avrebbero avuto la possibilità di guardarsi le spalle a vicenda.

Ad occuparsi dello schieramento dei ninja fu Shikaku, che realizzò un ottimo lavoro.

Si trattava di un reggimento principale, composto da cinque Divisioni, con diverse specializzazioni. Prima Compagnia: Media-Distanza, con ninja esperti in combattimento a media distanza. ( di cui faceva parte Mayako ). Seconda Compagnia: Corpo a Corpo per gli scontri ravvicinati. Terza Compagnia: Media-Corta Distanza, da distanza ravvicinata e media. Quarta Compagnia, Lunga Distanza, che avrebbero fatto  collegamento con l'intelligence, in supporto alle prime linee. E infine Quinta Compagnia: Divisione Speciale, con strategie di attacco specifici.

Tutti i ninja si misero nelle rispettive compagnie, realizzando 5 file. E all'arrivo dei rispettivi capitani, tutti iniziarono ad applaudire.

<< Non ho capito bene chi sarà il nostro capitano?>>

Da quando seppe che Mayako faceva parte della prima compagnia, TenTen si sentì molto più sollevata e rassicurata.

<< È lui! È il braccio destro del Raikage. Il Capitano della Seconda, Kitsuchi della Roccia. Il Capitano della Terza è Kakashi. Il Capitano della Quinta è il l generale Mifune della Nazione del Ferro. Infine Capitano della Quarta Compagnia, nonché comandate in capo di tutti i reparti il Kazekage, Gaara>> le spiegò.

<< Certo che Gaara avrà davvero una grandissima responsabilità. E pensare che abbiamo la stessa età eppure mi sento così debole in confronto a lui>>

Mayako la guardò con un grosso sorriso e cercò di rassicurarla << Va tutto bene Tenten, non importa la posizione e il ruolo che ricopri, oggi siamo sullo stesso livello perché metteremo tutto noi stessi per salvare questo mondo>>

Uno spiacevole malinteso tra alcuni ninja, agitò le acque tra le divisioni, che ancora non riuscivano pienamente a fidarsi gli uni degli altri.

<< Dopo anni di lotta è difficile pensare che tutti possano andare d'accordo>>

Le parole di Choza erano più che vere! Nonostante le prospettive di un'alleanza avevano reso lo stato dei ninja un po' più tranquillo, era chiaro che qualcuno volesse ancora percorrere la strada del non perdono.

<< Ahh non è proprio il momento per litigare, se non la smettono mi toccherà intervenire!>>

<< Non c'è ne sarà bisogno, guardate!>>

Tenten indicò la sabbia che stava dividendo i piccoli scontri che si stavano creando e subito dopo tutti alzarono lo sguardo verso il grande terrazzo, dove Gaara avrebbe preso parola.

<< Per vantaggio e profitto di nazioni e villaggi dalla Prima fino alla Terza Guerra molti ninja si sono odiati e feriti .Quell'odio bravava il potere. È così che sono nato io. In passato, anche io vivevo di odio e di potere. Ero una Forza Portante. Odiavo questo mondo e i suoi abitanti. E questo è quello che sta cercando di fare l'Akatsuki. Tuttavia io sono stato fermato da un ninja della Foglia>>

Gaara riuscì a trovare lo sguardo fieri di Mayako che con un cenno della testa gli fece capire che poteva proseguire, le sue parole avevano attirato l'attenzione di tutti.

<<Tutti noi portiamo il peso di essere stati feriti dall' Akatsuki. Roccia! Foglia! Nebbia! Nuvola, non esistono più! Adesso ci sono solo ninja! Se non riuscite proprio a perdonare la Sabbia allora, alla fine di questa guerra potrete avere la mia testa!>>

Erano parole dure, dettate dal senso di responsabilità e dalla voglia di mettere un freno a questa guerra.

<< Il nemico da la caccia al mio amico, uno dei due che mi ha salvato! Dovesse cadere in mano nemica, sarebbe la fine! Io voglio proteggere il mio amico! E voglio proteggere questo mondo! Ma sono troppo giovane e troppo inesperto per poterlo fare! Pertanto vi imploro di concedermi la vostra forza!>>

Era riuscito a riaccendere gli animi dei ninja, colpendo dritto al punto e ,proprio come aveva pensato Mayako, le parole di Gaara fonarono sicurezza anche a che non ne aveva.

Era iniziata la guerra! Da lì le vite dei ninja sarebbero state messe in gioco, come su un filo di un rasoio. Iniziava la lotta alla sopravvivenza, una lotta che Mayako conduceva già da molti anni.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt