La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 95🌞

Metterla sotto il punto di vista di una vacanza la faceva sembrare quasi più credibile, ma in realtà Mayako sapeva che quel ragazzo prima o poi avrebbe scoperto la vera natura di quel allontanamento.

<<Quindi come ti ho già detto, nonna Tsunade mi ha assegnato una missione di classe S. Sarò tutto solo, ma purtroppo il maestro Kakashi ha insistito per far venire anche il maestro Yamato con me. Poco importa! Finalmente una missione importante, sono cosi eccitato!>>

Ritirò subito quello che aveva pensato all'inizio, probabilmente per un bel po' Naruto non avrebbe capito nulla di quello che sarebbe successo sulla terra ferma.

Alle porte di una nuova grande guerra, l'Hokage aveva deciso di inviare la forza portante in una missione di classe S. No, non era completamente impazzita, ancora, ma la decisione di questo programma era stata presa durante una riunione tra i cinque Kage.

Avvenne all'incirca tre giorni prima ...

La sede di quella riunione era il palazzo del Kazekage, nel villaggio della Sabbia. All'assemblea erano presenti tutti e cinque i Kage con i loro rispettivi aiutanti e in più era presente anche il capo dei samurai. E per quella occasione Tsunade decise di portare con se Shikaku e Mayako.

<<Passiamo ad argomenti più importanti. Dobbiamo salvaguardare le due forze portanti che ci sono rimaste, fare un resoconto del territorio nemico e conoscere la loro potenza bellica>>

A parlare fu proprio il generale dei samurai, Mifune. Era un uomo molto serio e composto, che riportava cicatrici di battaglie e guerre passate, un chiaro simbolo di vissuto.

<<Abbiamo raccolto abbastanza informazioni sul quartier generale nemico, ma potrebbe essere una trappola, per questo ritengo opportuno aspettare altri accertamenti dalla squadra di Anko>>

<<Anche il nostro villaggio ha perlustrato quella zona e raccolto informazioni. Direi che sia il caso di confrontarle, ogni minuto è prezioso >>

La persona che attirò di più l'attenzione di Mayako, fu un anziano signore seduto davanti a sua madre. Si stupì che qualcuno di così anziano potesse ricoprire il ruolo di Kage.

Si trattava del Tsuchikage che non aveva ancora detto nulla, fino a quando la sua prima domanda diventò motivo di litigio <<Bene. Dove nasconderemo i Jinchuuriki?>>

<<Cosa?>>

Mayako mise una mano sulla spalla di sua madre che sembrava pronta a scatenare la sua ira <<Naruto e Killer Bee sono i nostri punti di forza. Come possiamo tenerli nascosti dal momento che il nostro nemico è Uchiha Madara?>>

<<Ti ricordo che sono gli obbiettivi di questa guerra, non possiamo mandarli al fronte. Sarebbe troppo immaturo>>

Ad intervenire successivamente fu Gaara, il più giovane tra tutti i Kage, ma che aveva un rapporto speciale proprio con Naruto.

<<Hokage comprendo il suo punto di vista, so quanto Naruto possa essere ottimo in battaglia, ma la nostra alleanza è stata programmata proprio per la protezione di Naruto e Killer Bee. Conosciamo bene il carattere di Naruto, vero Mayako?>>

Sperava di non intervenire e invece tutti la guardarono in attesa della sua risposta, improvvisamente avvertì una responsabilità assurda come se le sorti della guerra dipendessero da quella decisione.

<<Naruto...beh si lui è...molto forte. Ma conoscendolo, se dovesse venire a sapere dell'inizio della guerra, farebbe qualsiasi cosa per fermarla e sopratutto non accetterebbe che tante persone si sacrifichino per proteggere la sua vita. A conti fatti Naruto è molto più forte di qualunque ninja, forse se riuscisse a controllare il Kyuubi lo sarebbe anche più di me. Ma parlo da persona che non ha mai realmente affrontato Madara Uchiha, come la maggior parte in questa sala. L'unico ad averlo incontrato è stato lei Tsuchikage, vero?>>