La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 28 🌞

Da quando Itachi era entrato negli ANBU, erano passati all'incirca due anni e molte cose erano cambiate.

Una nuova missione! Un nuovo viaggio nel Paese della Foresta insieme a Tenzo!
Ormai Mayako era stata completamente esclusa dalla storia degli Uchiha.

Chiuse la porta dello spogliatoio alle sue spalle e sospirò, ne aveva abbastanza delle sue missioni monotone.

<<Buongiorno Mayako>>
Alzò la testa, trovandosi davanti Itachi. Era cambiato molto.... E non solo fisicamente, aveva qualcosa che non andava...

Mayako corrugò un po' le sopracciglia e non riuscì a trattenere quella domanda << Tutto bene?>>

Itachi sorrise, probabilmente il sorriso più falso che gli avesse mai visto e le disse << Sono appena diventato capo di un team ANBU >>

Mayako abbassò lo sguardo e sorrise << Hai capito eh! 13 anni e già sei capitano di una squadra tutta tua, complimenti!!>> gli disse, appoggiando una mano sulla sua spalla.

Riuscì a specchiarsi nei suoi occhi neri, ormai privi di luce già da molto tempo. Sentiva come se Itachi fosse avvolto dall' oscurità e lei riusciva a percepirla molto bene.

<< Itachi....adesso vado, ma ci rivedremo, va bene?>> chiese sorridendo.

Lo salutò ed andò via, raggiungendo Tenzo.
Non erano più le solite giornate di prima, Mayako diventava ogni giorno più silenziosa ormai.
Parlava solo quando le facevano alcune domande e anche Tenzo si era abituato ai suoi silenzi.

<<Dobbiamo controllare la zona est del Paese per evitare che qualcuno entri nel nostro>> le disse.

<< Un classico direi..>> rispose ironicamente.

<< Lo sai...Itachi è diventato capitano>> gli disse. << Quel ragazzo è molto più ingamba di noi>> aggiunse sorridendo.

Da una parte era preoccupata per lui, ma dall' altra era abbastanza fiera della sua crescita.

Arrivarono al confine del paese e si nascosero sugli alberi. Da un po' di settimane erano stati segnalati alcuni movimenti sospetti e per questo motivo dovevano controllare.

<< Non sembra che ci sia qualcosa adesso >> disse Mayako.

Cacciò la sacca, dove  aveva preparato il pranzo e passò un contenitore a Tenzo << Grazie mille>> le disse sorridendo.

<< Certo che...era da tanto che non provavo questa sensazione....anzi no! Non credo di averla mai provata>> disse Mayako.

<< Di che sensazione stai parlando?>>

<< Hai presente quando hai il sospetto che stia per succedere qualcosa? Qualcosa di veramente grosso?
Ecco...è questa la sensazione>> gli disse.

Caló nuovamente il silenzio e i due si concentrarono nuovamente sui movimenti sospetti... che però non sembravano arrivare. A volte le sembrava solo uno spreco di tempo questo tipo di missioni. Per lei bisognava entrare subito in azione....

Alzò la testa verso il cielo, il sole stava tramontando. Ma quei colori così caldi, avevano un significato particolare.

<< Cielo rosso..... Tenzo, ti hanno mai detto il significato di questi colori nel cielo?>> gli chiese.

Il ragazzo alzò la testa verso il sole che stava tramontando << No, veramente no>>.

<< Il rosso è paragonato al sangue....come presagio di morte>> gli disse.