Cap.76 🌞

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<< Non ci posso credere>>
Mayako lasciò la cartella sulla scrivania e ordinò ad un infermiera di chiamare urgentemente l' Hokage.

Quello che aveva scoperto dopo l'attacco di Naruto su Kakuzu era qualcosa di impressionante.

Nella stanza si presentarono l'Hokage, Kakashi e Yamato. Tutti e tre dovettero lasciare le loro attività per raggiungere Mayako nella sala delle autopsie.

<< Spero che sia davvero urgente quello che hai da dirci, dato che ho dovuto lasciare l'ufficio>> le disse sue mandare a braccia conserte.

<< Non vi avrei scomodati se non lo fosse>> Mayako alzò il lenzuolo, rivelando il volto di Kakuzu. Il corpo era stato analizzato accuratamente da un team di esperti tra cui Mayako.

<< A questo tizio è stato deciso ogni canale di circolazione del chakra. Ad ogni modo nessuno se ne sarebbe accorto, ma quella tecnica.....mi ha destabilizzata così tanto da voler analizzare questo corpo>> spiegò.

<< Non immaginavo che il rasen-shuriken arrivasse a questo punto>> commentò Kakashi.

<< Qui non si tratta di un semplice attacco fisico, ma di attacco impercettibili a livello cellulare. Con tutta probabilità ha modellato il chakra in forma di lame minuscole, così ha potuto attaccare tutte le cellule del corpo>>

<< E c'è di più....analizzando la mano di Naruto ho riscontrato lo stesso fenomeno, certo, non grave come questo tizio...>> sospirò Mayako.

<< Bene è tutto chiaro! Kakashi non fare usare più questa tecnica a Naruto o sarebbe impossibile farlo guarire>> dopo che Tsunade sentenziò i suoi ordini, uscì dalla stanza senza aggiungere nient'altro.

Mayako sospirò, rimettendo il lenzuolo sopra il volto di Kakuzu.

<< A questo punto vado>> Yamato sparì, lasciando i due Jonin da soli.

<< Non mentirei se dicessi che mi rammarica doverglielo dire>> disse Kakashi appoggiandosi al muro con fare misterioso.

<< Piuttosto non penso che sarà facile fargli accettare questa scelta, ma dopotutto si tratta della sua vita>>

Mayako lasciò i guanti sopra il bancone e si diresse verso la porta.

<< So perché non hai voluto dirmi della missione>> disse fermandosi.

<< Ma cosa pensavi che avrei fatto? >>

Mayako cercò di mantenere la calma, non era in vena di iniziare una discussione, l'ennesima discussione.

<< La storia è sempre la stessa con te! Quando arriverà il giorno che non mi nasconderai le cose, sarà troppo tardi>>

Senza aggiungere altre parole, uscì dalla stanza.
Quel giorno aveva la giornata libera e nonostante avesse dormito poco, decise di passeggiare tra le strade di Konoha.

Lo trovava un ottimo modo per alleviare le tensioni e liberare la mente da molti pensieri.

<< Dai l'ultima volta ti prego>> sentì urlare dall'altra parte della strada.

Per quanto avesse voluto ignorare quello che stava succedendo e pensare a se stessa, non poté fare a meno di andare a dare un'occhiata.

Dopotutto quella voce, quella maledettissima voce l'avrebbe riconosciuta a distanze grandissime.

<< Jiraya!>> esclamò trascinandolo via da una locanda, dove una donna lo stava per prendere a padellate, probabilmente dopo averlo cacciato.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Where stories live. Discover now