Cap. 43 🌞

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Come previsto, Orochimaru non si fece vedere durante le settimane successive.

Sasuke venne fatto visitare da Mayako << Sasuke, questo potrebbe farti molto male, dipenderà tutto dalla tua volontà. Sei sei abbastanza forte emotivamente, potresti riuscire a controllare il marchio grazie a questo sigillo>> gli disse, mentre terminava di scrivere i segni sulla sua schiena.

Erano in una delle sale sotterranee del Palazzo, Kakashi aveva chiesto a Mayako di tentare qualcosa per aiutare Sasuke.

<< Sigillo della Maledizione>> disse Mayako, appoggiando la mano sulla spalla di Sasuke.

Sasuke iniziò a gridare a causa del dolore e dopo poco svenne. Alcune infermiere lo presero, per portarlo in ospedale. << Fatelo riposare, domani starà già meglio>>

<< Per l'ultima prova prenderò io Sasuke e lo allenerò>> disse Kakashi, mentre uscivano dal Palazzo.

Molti ragazzi, tra cui Naruto e Sasuke, erano riusciti a superare persino la terza prova e il mese successivo ci sarebbe stata la finale.

<< Non so quanto possa essere in grado di affrontare la sfida, Kakashi>> gli disse Mayako, mentre camminavano per le strade di Konoha.

<< Con il marchio non si scherza e Sasuke deve imparare a controllarlo prima>> continuare, osservando la strada con sguardo preoccupato.

<< Beh allora significa che finché non gli succederà qualcosa, si allenerà. Hai visto com'è, non sembra affatto contrario a continuare>> le disse.

<< Beh allora avrai un bel lavoro da fare>>
Si voltarono e videro Asuma, che come al solito stava fumando.

Mayako tossí un po' e gliela buttò per terra << Queste porcherie ti fanno male>> lo rimproverò.

Asuma sbuffò e disse a Kakashi << A volte mi chiedo come abbia fatto a sopportarla per tanto tempo>>

<< Semplice! Non l'ascoltavo >> rispose Kakashi.

<< Ti ammazzo Kakashi!>> sbraitò Mayako.

<< Non credi che sarebbe il caso di cambiare minaccia ? >> le chiese Asuma.

<< Un momento>> disse lei, cacciando dalla tasca un piccolo foglietto.

Iniziò a passare il dito sopra la lista che aveva scritto...sussurrando parole poco comprensibili.
<< Si hai ragione, questa l'ho detta già 350 volte! Potrei optare per "Ti friggo come il pollo" che invece l'ho detta solo 5 volte >>

Entrambi la guardarono senza...
<< Tu hai...un foglio su cui scrivi le minacce? E per di più ti segni anche quante volte le dici? >> le domandò Asuma.

<< Si, perché c'è qualcosa di strano? >> chiese lei facendo spallucce.

<< Mi dispiace amico>> sussurrò Asuma, dando una pacca sulla spalla di Kakashi.

Mayako sbuffò << Va bene mi avete stancato! Era meglio se non ci tornavo a casa! >> sbraitò superandoli.

Camminò a passo svelto, tutta infuriata per l'atteggiamento di Kakashi. Sarebbe mai arrivato il giorno in cui le proprietà hanno dimostrato un po' di fiducia?

<<Mayako! Stavo cercando proprio te!>> sentì urlare, era Naruto.

<< Davvero? Di cosa hai bisogno?>> gli chiese sorridendo.

<< Tra un mese ci sarà l'ultima sfida e ho bisogno che qualcuno mi alleni, puoi farlo tu? >> urlò saltellando sul posto.

<< Naruto..>> lo guardò un po' dispiaciuta. << Vedi in questo periodo sono molto impegnata, devo controllare che a qualcuno non venga la malsana idea di combinare qualche casino nel villaggio>> gli disse e lui abbassò lo sguardo.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Where stories live. Discover now