La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 106 🌞

Se la storia fosse finita qui...nessuno avrebbe saputo che cosa sarebbe successo. Dopotutto non tutte le storie vanno raccontate fino in fondo, a volte è meglio lasciare qualcosa in sospeso.
Se Naruto e Sasuke non avessero incontrato Hagoromo, a quest'ora chissà se il mondo ninja avrebbe continuato a vivere.

La primavera di Gai...arriverò presto alla sua fine. Il suo corpo fumava e non sarebbe mai riuscito a continuare a combattere.
D'altro canto Madara era gravemente ferito, ma davanti ad un essere come lui ci si poteva aspettare di tutto.

E quando Naruto e Sasuke arrivarono con due nuovi aspetti, Mayako credette in loro. Era sicura che ormai il suo tempo era finito, che era arrivato il momento di lasciar spazio alle nuove generazioni.

E Obito?
Beh dopo essere tornato dall'altra dimensione insieme a Sakura, lo Zetsu nero riprese il suo controllo e nuovamente era come essere punto e a capo con lui.

<< È il momento che lo spettacolo inizi! Esplosione terrena della stella divina>>

Madara alzò una mano in aria e dalla terra iniziarono a staccarsi grossi pezzi che si unirono formando enormi palle in cielo, sarebbe stato impossibile schivarle.
Eppure quei due ci riuscirono e fecero in modo che nessuno dei feriti a terra si facesse ancora più male.

<< Basta...io dovrei dargli una mano>>

Ma le gambe non riuscirono più a reggerla e Kakashi la prese prima che potesse cadere << Non è il momento di fare l' eroina. Sei a corto di chakra Mayako e loro combattono ad un livello molto più evoluto del nostro>>

Ma quando Mayako provò a guardare in cielo, il Susanoo di Sasuke gli coprì.

<< Sasuke che fai?!>>  gli chiese Naruto, anche lui era stato inserito nel Susanoo insieme a Sakura.

<< Ho evitato che lo Tsukuyomi Infinito ci colpisca.>> solo quando Sasuke indicò la luna rossa, tutti capirono che Madara era finalmente arrivato al suo obbiettivo.

<< Quindi...chiunque sia là fuori...si troverà sotto l'effetto della luna>>

Ancora una volta la squadra sette e Mayako si ritrovò davanti ad una delicatissima situazione. Un passo falso e tutto il mondo sarebbe caduto ai piedi di Madara.

<< Avete capito che questa è la fine!>> urlò proprio Madara. Quel Madara che un attimo dopo venne tradito nuovamente. Proprio lo Zetsu Nero, che ricopriva un ruolo importante, aveva appena messo fine alla vita di Madara.

<< Io non sono nato dalla tua volontà, bensì da quella di Kaguya, nonchè mia madre>>

Per alcuni dei presenti, quel nome non era affatto nuovo, anzi Mayako ne aveva sentito parlare spesso. Era una delle solite leggende che si raccontano ai bambini, ma si sa che ogni leggenda ha un briciolo di verità.

<<E ora che sta succedendo?>>

Mentre il corpo di Obito si liberava dallo Zetsu Nero, Madara sembrava essere diventato una bomba pronta a scoppiare. Tutto il suo corpo si stava gonfiando, fino a quando non scoppiò liberando una potentissima luce che fece chiudere gli occhi a tutti quanti. Una forte raffica di vento provocata dal chakra, fece sposare di qualche passo il Susanoo.

E solo quando tutti aprirono gli occhi, si resero conto che davanti a loro era presente Kaguya in persona. I suoi occhi avevano il Byakugan e nel terzo occhio il Rinnegan.

<<E io che speravo fosse solo una leggenda raccontata ai bambini>> sussurrò Mayako alzandosi finalmente da terra.

Chakra o meno, la figura imponente della donna le fece ritornare le forze. Lo sguardo di Kaguya si fermò su di lei come se avesse catturato la sua attenzione. <<Mi chiedo quale sia il suo obbiettivo?>> si chiese tra se e se Mayako.