La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 52 🌞

Finalmente arrivarono ai piedi di una città!! Sembrava che ci fosse una festa, probabilmente sarebbe stato il luogo perfetto per incontrare sua madre.

<< Bene credo che sia il caso di dividersi a questo punto, rimarremo qui per la notte e tu Naruto incomincerai l'allenamento domani>> spiegò Mayako.

<< Ahh finalmente posso andare a mangiare!!>> urlò Naruto, cacciando il suo porta moneta a forma di rana, ma Jiraya glielo prese dalle mani.

<< Avrò cura io del tuo portafoglio >> gli disse.

<< Beh...sinceramente io non sarei molto sicura di affidartelo a te>> commentò Mayako.

Jiraya prese alcuni soldi e li passò a Naruto! << Questi dovrebbero bastare per oggi!>> gli disse.

<< Eh?! Così pochi>> esclamò Naruto, prendendo le banconote.

<< Non dire così!! Dovresti sapere che esistono peccato che un ninja dovrebbe evitare di commettere>> spiegò Jiraya, ma Naruto sembrava non conoscerli.

<< Sono i tre tabù che ogni ninja dovrebbe evitare lungo il suo cammino. Ricordati di evitare il sake, le donne e i soldi >> gli disse.

<< Tutto ciò che fai tu in pratica>> continuò a commentare a bassa voce Mayako.

<< Bene, non sono cose che mi tentano affatto. Non ho l'età per bere, non mi interessano tanto le donne e soprattutto non spenderei i soldi che tanto mi sono sudato>> rispose Naruto e Mayako sorrise. Sembrava persino più maturo di lei.

<< Va bene, dividiamoci e non fate casino>> disse Mayako.

Passando tra una bancarella e l'altra non trovò nulla di interessante su sua madre. Ma d'altronde c'era una festa e forse in un giorno non sarebbero riusciti a trovare nulla.

<< Onigiri a poco prezzo! >> urlò un venditore, Mayako si fermò con l'acquolina in bocca e ne acquistò alcuni a poco prezzo.

Guardò nella maggior parte delle locande, ma niente...avrebbero passato lunghe giornate a cercarla.

E mentre Mayako cercava informazioni su sua madre, Naruto si allenava con il rasengan. Era contenta per lui, sapeva che il maestro Minato avrebbe sempre voluto insegnarglielo.

Ma chiaramente non era per niente facile, soprattutto per lui che non aveva ancora buona manualità con il chakra.

Dopo già tre giornate di allenamento, comprò un ghiacciolo divisibile e lo passò sia a Jiraya che Naruto, il quale sembrava parecchio sconfortato.

<< Maestra Mayako, potresti aiutarmi tu a far scoppiare questo palloncino?>> le chiese, dopo tutti i tentativi che faceva.

<< Naruto, se dovessi aiutarti, non impareresti mai da solo>> gli disse seriamente.

Mayako  aveva ragione e in fondo Naruto lo sapeva. << Il rasengan è una tecnica particolare...anche io ci misi parecchio ad impararla e nonostante tutto è ancora incompleta>> gli spiegò, mostrandogli un piccolo rasengan con la sua mano.

<< Va bene! Ci devo riuscire!>> urlò Naruto, che ricominciò nuovamente il suo allenamento.

Le piaceva il suo spirito, era così determinato nel fare le cose...forse lo era anche più di lei.

Si andò a sedere accanto al maestro Jiraya e sospirò << Hai trovato qualcosa?>> le chiese.

<< Niente di niente. Sembra che questa festa abbia complicato le cose>> disse Mayako, appoggiando la testa contro l'albero.

<< Per di più se non ci sbrigheremo anche Sasuke entrerà in coma e sarà difficile farlo riprendere...forse sarei dovuta tornare al villaggio >> continuò quasi mortificata, si sentiva in colpa.

<< So che sei preoccupata per Kakashi>> le disse Jiraya e lei  si voltò con sguardo serio.

<< Tsk...no! Certo che no!>> rispose indignata.

Jiraya le tirò una gomitata << Avanti è palese che ti preoccupi, siete amici>> disse, ma Mayako abbassò lo sguardo.

Non era più così convinta di poterlo considerare un amico dopo quello che aveva fatto. Sapeva che in fondo era anche colpa sua, non avrebbe dovuto ridursi in quello stato pietoso, perché sapeva che non si sarebbe ricordata nulla il mattino seguente.

<< Va bene Naruto! È ora di ripartire>> urlò Jiraya, alzandosi in piedi.

E così si rimisero nuovamente in marcia e per la strada del viaggio Naruto continuava ad allenarsi.

<< Pensi che la troveremo qui?>> chiese Mayako, ai piedi di un'altra città.

<< Beh...lo spero>> rispose Jiraya.

Entrando nella città, si respirava un'aria un po' tesa. C'era qualcosa che non andava...come se fosse appena successa una catastrofe.

<< Naruto vieni qui>> disse Mayako, che non voleva assolutamente perderlo di vista.

Naruto corse vicino a lei e le prese la mano, mentre continuavano ad osservare ciò che succedeva intorno a loro.

Salirono sopra ad un palazzo e si resero conto che alcuni di questi erano completamente distrutti.
<< Perché ho una brutta sensazione?>> si chiese Mayako.

Mayako si accorse di un uomo che stava scappando e così urlò << Scusi che cosa è successo qui?>>.

L'uomo si voltò impaurito << Dovete scappare! Era un demone, un demone enorme!>> urlò quest'ultimo.

Intervenne Jiraya << Che tipo di demone eh?>> domandò.

<< Era un serpente gigante>> rispose l'uomo, prima di scappare via.

Naruto scuse dal tetto e si avvicinò alle macerie << Jiraya...lo sia bene vero?>> chiese Mayako.

<< Siamo arrivati troppo tardi>> le rispose.

<< Se Orochimaru è stato qui...>> continuò Mayako.

<< ...potrebbe significare che non siamo gli unici a cercare mia madre?>> si domandò.

<< Non arriviamo a conclusioni affrettate...per il momento andiamo a cercarla>> le disse.

Ormai si era fatta sera e decisero di andare a cenare in una locanda, per prendere informazioni sulla madre di Mayako.

<< Ho davvero una gran fame>> si lamentò Naruto, la cui pancia non finiva di brontolare.

<< Avanti Naruto, adesso mangiamo e ti riprenderai>> disse Mayako.

<< Jiraya!?!>>

<< Tsunade >>

Entrambi si voltarono e Mayako tirò un sospetto di sollievo << Finalmente ti abbiamo trovata>> sussurrò sorridendo.

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Ciaoo a tutti!! Perdonatemi per la poca attività su questa storia, purtroppo in questi giorni non ho molto tempo per scrivere e cerco di farlo nei ritagli di tempo!! Spero che mi possiate comprendere !! Grazie 💕