Cap. 24 🌞

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<< Dovremmo parlare con Danzo, l'Hokage ha richiesto una riunione urgente>>
Erano nel quartier generale della Radice, stavano parlando con le due guardie che non avevano nessuna intenzione di farli entrare.

<<In questo momento Danzo è impegnato>>

<< Dove?>> chiese Kakashi.

<< Non sono informazioni che vi possiamo dare. Ma tra poco potrebbe liberarsi>> gli risposero.

<< ASCOLTATEMI BENE>> urlò Mayako, che  ricevette una gomitata da Kakashi.

<< Vai dall' Hokage, io rimarrò qui ad aspettare l'arrivo di Danzo>> le disse.
Mayako non si mosse di un centimetro, odiava stare ai comodi degli altri soprattutto quando c'era una persona da salvare.

<<Non farmelo ripetere due volte..>> continuò Kakashi, questa volta con tono più serio.

<<Non mi interessa se è impegnato. L'Hokage è sempre l'Hokage e se dice che vuole una riunione importante nessuno deve dire nulla>>

<< Sei davvero testarda allora?>> le chiese nuovamente Kakashi, dando inizio ad una vera e propria discussione davanti alle due guardie.

<<Proprio perchè ti importa così tanto delle regole che dovresti fare quello che ho detto>> le ripetè nuovamente.

<<E va bene! Vado dall'Hokage, ma non finisce qui!>> disse puntando un dito alle due guardie che per tutto il tempo erano rimaste in silenzio.

Mayako tornò indietro e appena fu abbastanza lontana dalla visuale delle guardie, passò da sotto il terreno, mettendosi a ridere. Era andato tutto secondo i piani...


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Flashback...

<<Appena entreremo, sicuramente ci saranno delle guardie. Creando un diversivo, gli faremo perdere tempo e a quel punto sarai la prima ad andare a cercare Kinoe>> le disse.

<<Di che tipo di diversivo parli?>>

<<Quello che sai fare meglio : la rompiscatole>> le disse.

<<NON SONO ROMPISCATOLE>> gli urlò nell'orecchio, spaccandogli quasi il timpano. 

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Camminò silenziosamente, assicurandosi che nessuno degli ANBU della Radice potesse trovarla. Dopo un po' trovò una stanza poco illuminata, nella quale c'era una sedia su cui era stato intrappolato Kinoe.

<<Kinoe...ei Kinoe>> sussurrò Mayako, ma lui non si svegliava. Forse era sotto l'effetto di qualche illusione.

<<Annullamento>> disse e a quel punto il ragazzino si svegliò.

Sembrava un po' stordito e cosi lo aiutò a mettersi in piedi, rimanendo sempre vigile sui rumori esterni. <<Mayako che ci fai qui?>> le chiese un po' stordito.

<<Siamo venuti a salvarti Kinoe>> gli disse sorridendo.

Era strano il modo in cui si preoccupava per lui. Per la prima volta, l'idea che qualcuno avesse i suoi stessi poteri, non la faceva sentire sola....era come avere un fratellino da proteggere e avrebbe fatto qualsiasi cosa per portarlo via da lì.

Uscirono da quella stanza, iniziando a correre, ma presto si trovarono davanti a Danzo e un'altro ANBU. <<KINOE>> urlò l'uomo.

Mayako creò  un muro di legno che li divise ed indicò a Kinoe il pavimento. Questo, capì subito le sue intenzioni e ci passarono attraverso, facendo perdere le loro tracce.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Where stories live. Discover now