Cap. 83 🌞

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<<Me la pagherai...me la pagherai cara>> Mayako si alzò da terra, i suoi occhi erano completamente coperti dai capelli.

<<Non dovevi toccarlo, nemmeno sfiorarlo con un solo dito>> continuò , mettendosi davanti a Kakakshi.

<<Se mi dirai dov'è Naruto Uzumaki ti risparmierò>> le disse il Pain davanti a lei.

Mayako si mise a ridere, una risata inquietante e agghiacciante che avrebbe spaventato qualsiasi persona. <<Allora non hai capito!>> urlò, i suoi capelli iniziarono ad alzarsi, fluttuando nell'aria.

<<Nessuno ti dirà mai dove si trova Naruto...tantomeno io. Pensa piuttosto alla tua morte>> continuò. Una luce quasi accecante partì dal centro della sua fronte , espandendosi sul volto e sulle braccia. Una luce verde, carica di tutto il chakra che aveva accumulato fino a quel momento. Il Byakugou non le aveva mai dato così tanta potenza come quel giorno.

<<Le tue ultime parole?>> le chiese Pain, il quale cacciò da dietro la schiena una lama, come se fosse una coda.

<<Muori>>

La lama la sfiorò, ma lei fece in tempo a sparire da sotto il terreno. Apparse alle sue spalle dove, con un gesto veloce, staccò la lama...non dando molta attenzione al fatto che si stesse ferendo.

Lo prese per il collo, iniziando a stringere, sentì dei legamenti che lentamente si stavano staccando. Pain girò la testa verso di lei, sembrava molto inquietnte.

<<Se mi dici dov'è Naruto..>> non fece in tempo a terminare la frase, che venne colpito da un pugno carico di chakra.

La testa si staccò dal corpo, che venne buttato in aria. Mayako si avvicinò alla testa del Pain. Lo guardò sorridendo e subito dopo lo schiacciò con un altro pugno.

Le sue gambe iniziarono a tremare, non riusciva a capire da dove avesse trovato tutta quella forza.

Si voltò verso Kakashi e strinse la mano destra, alzando lo sguardo verso al cielo <<Maestro, Rin, Obito...proteggetelo >> sussurrò.

Da sotto le macerie uscì un piccolo fiorellino rosso che si intrecciò con l'uniforme di Kakashi.

Si avvicinò a lui e lasciò che il fiorellino si posasse sopra la tasca superiore. <<Sono stata di nuovo stupida, una vera stupida. La mia vista era offuscata e ho perso il senno, non rendendomi conto che mi stavo allontanando da te. Preferirei morire ora, all'istante...che aspettare per vederti di nuovo >> sfiorò il suo volto con la mano.

<<Ma tu..non me lo permetteresti mai, vero?>> sussurrò con un sorriso malinconico.

Un'altra esplosione, seguita da un forte rimbombo, la fece sussultare. Come se avesse paura. Ora che Kakakshi era lì, senza vita, aveva paura. << Ho paura Kakashi...senza di te ho paura di tutto >> sussurrò appoggiando la testa contro la sua.

Quel calore...della protezione che solo lui riusciva a darle, si era spenta per sempre e adesso avrebbe dovuto rimboccarsi le maniche e proteggere il villaggio da sola.

Si alzò in piedi e creò una cupola protettiva, di legno, intorno a Kakashi...come se volesse proteggere il suo corpo, pur sapendo che ormai non c'era nessuna possibilità di riportarlo in vita.

Fece un respiro profondo e lasciò quel posto. Ora doveva fare quello che lui avrebbe voluto, salvare Konoha...

<< Lasciate che me ne occupi io>> disse ai tre ANBU che stavano provando a fermare la grossa creatura a tre teste.

<<L' Hokage ci ha ordinato di..>>

<<Non mi importa, ho bisogno di sfogarmi e come vedete c'è ne sono altre di creature così>> urlò Mayako.

Gli ANBU annuirono e lasciarono il posto. Ora toccava a lei.

Unì le mani, facendo comparire i segni della modalità eremitica. Il cane a tre teste aveva anche lui il rinnegan, proprio come la creatura che aveva affrontato precedentemente.

<<Arte del legno: Lancia Celeste di Legno>> urlò creando un grosso ramo.

Ci saltò sopra ed intrecciò la creatura, per poi tirare un grosso pugno carico di chakra. Ma a quanto pare non bastò..perchè i cani si sdoppiarono. Fece in tempo a teletrasportarsi nuovamente su un altro palazzo.

<<Ma che diavolo..>> sussurrò curando il bracciò leggermente ferito, mentre cercava di pensare ad una soluzione da usare per quei mostri che diventarono a cinque teste.

Sentì qualcosa attaccarsi alla sua gamba, era una delle lumache Katsuyu <<Signorina Mayako la prego di fermarsi, sta usando troppo chakra velocemente >> le disse.

<<Ma cosa stai dicendo, sono in perfetta forma e poi...ho bisogno di far fuori quella cosa>> disse indicandole il grosso cane.

<<Sua madre mi ha detto di riferirti di lasciare che se occupino gli ANBU di quelle creature. Lei è concentrata a passare quanto più chakra possibile ai ninja in combattimento >> continuò la lumaca che cercò di passarle un po' di chakra.

<<Allora dille non ho niente da perdere ormai. Affronterò Pain e non mi importa quanto chakra sprecherò...finchè Naruto non tornerà, preferisco morire con la consapevolezza di aver fatto quello che potevo>> le disse, staccandosi da lei.

<<Tecnica delle mani lignee >> urlò e da sotto terra uscirono grandi mani di legno che tennero ferme le teste e le code del cane.

Si alzò una grossa folata di vento e improvvisamente il cane sparì. In pochi secondi tutto tacque e persino le altre strane creature sparirono. Tutto diventò silenzioso...

Mayako disattivò la modalità eremitica e si rese conto che aveva sprecato troppo chakra, proprio perchè non aveva più forza nelle gambe.

<<Signorina Mayako>> si preoccupò la lumaca.

<< Sto bene, sto bene...ma qui sta succedendo qualcosa di strano...>> disse, Mayako guardandosi a destra e sinistra.

Poi alzò lo sguardo verso il cielo...Pain! Pain era sospeso in aria con le mani rivolte verso il villaggio.

<< Katsuyu dimmi che tutti sono al riparo...>> sperò , perdendo la forza nelle gambe e cadde a terra.

<< Tutti gli abitanti sono stati portarti al sicuro...gli unici rimasti fuori sono i ninja che stanno proteggendo il villaggio>> le disse.

Che cosa voleva fare Pain? Non sarebbero mai riusciti a salvare tutti in tempo...forse nemmeno se stessa.

<< Questo mondo conoscerà il dolore!>> urlò Pain.

Katsuyu si nascose dietro Mayako, che intanto cercava di trovare una soluzione.

Il suo chakra era quasi finito ormai...ma tanto valeva provare a sprecare quel poco che le era rimasto.

<< Copertura lignea>> urlò.

Da sotto il terreno di Konoha uscirono fuori dei grossi rami che iniziarono a creare una cupola...ma con il poco chakra a disposizione non le diede la possibilità di coprire tutto il villaggio.

Una luce accecante le impedì di vedere cosa stava succedendo << Non c'è la faccio..>> urlò a denti stretti.

<< Signorina Mayako il suo chakra >> continuava a dirle la lumaca.

Mayako urlò << C'è la devo fare...c'è la devo fare>> attivò nuovamente il Byakugou per usare ancora altro chakra.

Ma non fece in tempo a ricoprire Konoha....bastarono due parole << Shinra Tensei!>>

E Konoha venne rasa al suolo...
Tutto ciò che era stato fatto per far crescere quel villaggio, venne spazzato via in pochissimi secondi.

Una foglia...cadde lentamente su alcune macerie...dalla quale sbucava solo una mano che lentamente si lasciò andare e si posò a terra, proprio come la foglia.

La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}Where stories live. Discover now