Vivere seguendo i sogni è il suo modo di andare avanti! Vivere con il ricordo delle persone a lei più care, per poter affrontare ogni problema che le si presenta è l'unico modo per superare le difficoltà!
Mayako, figlia della famosissima Tsunade, è...
Partiti alla volta del Diamyo, l' Hohake venne scortato con altri quattro ANBU. Il tragitto era abbastanza lungo e tutti erano concentrati a sorvegliare i paraggi.
-State attenti...arriva qualcuno- informò uno degli ANBU e proprio come aveva detto, alcuni uomini mascherati scesero dagli alberi.
Iniziarono a scontrarsi tra di loro...lasciando la protezione del Terzo incustodita. In quel esatto momento si avvicinò un ragazzino molto più piccolo, ma sempre mascherato.
Mise le mani a terra ed urlò -Rilascio del legno!- e da sotto il terreno uscirono alcuni rami che andarono velocemente a colpire l' Hokage.
Già...proprio la persona che doveva essere protetta...era stata appena fatta fuori...si poteva ritenere una missione più che fallita ormai.
E INVECE NO!
Tecnica della sostituzione del corpo! Il Terzo apparì sopra un albero...lasciando sul posto dove si trovava prima, un semplice tronco.
Ma le sorprese non finirono qui....intorno a lui si creò un'altra nuvola di fumo. - Non pensavo fossi così forte-
Era Mayako...con la sua uniforme ANBU, aveva usato la tecnica della trasformazione, per prendere le sembianze dell' Hokage.
-Arte del legno: grande boscaglia!- urlò il ragazzino, trasformando il suo braccio in tantissimi rami in direzione di Mayako.
Lei passò sotto il terreno, gli fece lo sgambetto e dopo che si ritrovò con la schiena per terra, gli bloccò le mani.
-Dove hai imparato l'arte del legno?- gli chiese seriamente, ma da parte sua non ricevette nessuna risposta -Beh...non mi aspettavo una risposta in effetti- disse allontanandosi un po' da lui.
-Vai via!- gli disse. -Scappa!- urlò e il ragazzino si alzò finalmente in piedi. -Prima o poi sarai fondamentale per la Foglia..- aggiunse, prima che quel ragazzo si allontanasse.
Dopo un po' Kakashi scese dall' albero. -È lui...il ragazzo di cui ti parlavo- le disse.
-Ad ogni modo...avvertiamo gli altri ed andiamo via da qui, il loro obbiettivo era il Terzo...proprio come ti aspettavi- gli disse Mayako.
-Ah...comunque bel piano..- aggiunse. -Si lo so...sono portato per certe cose- le disse tutto fiero.
Ricevette un pugno da Mayako, che si allontanò per raggiungere gli altri.
La sera stessa quando gli ANBU tornarono al villaggio, Kakashi prese una direzione diversa. -Ei!- urlò Mayako. -Dove vai?- gli chiese.
-Vado a parlare con l' Hokage...- le disse, ma prima che proseguisse...Mayako lo fermò.
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-Grazie, insomma pensavo davvero che stessi prendendo una brutta strada- sussurrò.
-Come?- le chiese voltandosi verso di lui e lei sbuffò.
-Ho detto grazie- ripetè.
Kakashi sorrise divertito ( beh per lo meno era quello che si capiva dal suo occhio) -Non credo di aver capito bene...puoi ripetere?- le chiese avvicinando l' orecchio.
-PIANTALA CRETINO! HAI CAPITO COSA TI HO DETTO!- gli urlò nell' orecchio.
-Mi hai rotto il timpano- disse mettendosi una mano su di esso.
-Gne gne...così ti impari! Avanti vai a parlare con l' Hokage...ci si vede in giro Kakashi dallo sharingan- lo salutò, sparendo da sotto il terreno.
-Tsk...non ti sopporto- commentò Kakashi, prima di andare via.
Qualche giorno dopo...Mayako era fuori per la sua solita passeggiata mattutina...ma come al solito era completamente assorta dai suoi pensieri.
Quel ragazzino l'aveva incuriosita. Voleva conoscerlo meglio. Se veramente i sospetti di Kakashi erano veri e quel ragazzo faceva parte della Radice...allora avrebbe tanto voluto salvarlo.
In fondo erano simili, no?
-Ei! Bellissima principessa!- sentì urlare alle spalle e Mayako sbuffò.
Si voltò, trovandosi si di fronte Genma, che stava giocherellando con il bastoncino che aveva in bocca.
-Anche oggi splendi come il sole eh!- esclamò sorridendo.
Genma era sempre così con lei. Ultimamente le gironzolava intorno e Mayako iniziava già a stancarsi. Non ricevendo mai molte attenzioni dalla persona che amava, per lei era un po' difficile accettare quelle degli altri.
-Scommetto che anche oggi non hai nulla da fare vero?- gli chiese ironicamente. -Beh...diciamo che ho pensato....perché non chiedere alla ragazza più bella di Konoha, di fare un bel giro insieme?- le chiese facendole l' occhiolino.
-Hai anche la capacità di pensare..WOOW!- disse sorridendo.
-Allora, accetti?- le chiese.
-Mi dispiace, ma l' Hokage ci ha chiamati- qualcuno spuntò alle loro spalle.
-Sei sempre un guasta feste...Kakashi- gli disse Genma.
-Prometto che te la riporterò appena avremo finito- gli disse, trascinando Mayako lontana da lui.
Dopo un po' Mayako ricominciò a camminare da sola e sospirò. -Grazie...mi hai salvata!- gli disse, dandogli una pacca sulla spalla.
-Beh....comunque c'è una svolta nelle indagini- le disse. -Davvero e quali sarebbero?- chiese curiosa.
-Te lo dirà l'Hokage- -Ahh ma così non è giusto! SBRIGHIAMOCI!- urlò Mayako, iniziando a correre.
-Come sospettavamo il ragazzino appartiene alla Radice, la quale stava collaborando già da tempo con Orochimaru- disse l' Hokage...una volta arrivati nel suo ufficio.
-Perciò...dobbiamo trovare il covo?- chiese Mayako. -A questo ci penserò io...voi due rimarrete fuori, potrebbe anche comparire quel bambino- disse e loro annuirono. -Ci vediamo domani all'alba- concluse, prima che entrambi sparissero.
———————————————————— Ciao, come va?💕
Perdonatemi se il capitolo è un po' corto...ma state tranquilli...dai prossimi capitoli ci saranno grandi novità ☺️
