La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 100 🌞

<< Madara...quello è Madara>>

Persino per un uomo coraggioso come Gai, quello era un avversario temibile. Ecco Madara Uchiha, un vecchia conoscenza della famiglia di Mayako che aveva scatenato una guerra e il mal contento nel mondo ninja. E che adesso era davanti ai loro occhi, resuscitato con una tecnica proibita, inventata da Tobirama.

<< Ma guardala, assomigli tanto a tua madre. Ho avuto il piacere di incontrarla poco fa e ho constatato che una donna non sarà mai in grado di possedere la stessa forza di Hashirama Senju>>

<< Questo mi sembra un po' esagerato! Credimi, una donna con una straordinaria forza, sarebbe in grado di ridurti in cenere se volesse!>>

<< E anche la stessa sfacciataggine di Tobirama! Passano le generazioni, ma  i caratteri sono sempre quelli>>

Non sembrava avesse paura di un avversario così temibile come Madara, eppure doveva ammettere che si sentiva quasi schiacciata dalla sua superiorità.

<< E così alla fine ti ha resuscitato eh, Madara!>>

<< Mi sono sgranchito un po' la schiena con il combattimento di prima, ma ho constatato che come al solito sei sempre frettoloso Obito>>

E mentre i due Uchiha dialogavano tra di loro, Hachibi venne liberato dallle catene che lo stavano tenendo fermo.

<< Mayako, giusto? Fai attenzione, queste non sono semplici catene. Prosciugano il chakra>>

<< Non ti preoccupare, le ridurrò in cenere>>

Prese le estremità delle catene e con un colpo secco le spezzò, liberando finalmente il bijuu.

<< Ei Yo!>> Killer Bee si avvicinò a Mayako e le tese un pugno.

<< Devi dargli anche tu il pugno, è la sua forma di saluto>> le spiegò Naruto.

<< Oh...certo>>

Bastarono quei pochi secondi di distrazione e improvvisamente, sul campo, comparve una creatura gigantesca. Sprigionava una grossa quantità di chakra e in confronto a lui, l' Hachibi era decisamente più piccolo.

<< Bene, vorrà dire che mi godrò lo spettacolo! Oh giusto, non vi ho presentato il nuovo amichetto! Ecco a voi il Jyuubi!>>

Il suo chakra era così forte, da creare una corrente d'aria in grado di spostare i quattro ninja a terra.

<< Paratia Lignea >>

Una mezza cupola gli mise al sicuro dal Jyuubi, in questo modo avrebbero potuto pensare ad una strategia.

<< Mi dispiace Mayako, ma non penso che questa cupola di legno ci proteggerà ancora a lungo>> le disse l' Hachibi.

Piano piano la paratia iniziò a sgretolarsi, fino a quando non vennero sobbalzati via a causa di una grossa quantità di vento.

Mayako chiuse istintivamente gli occhi, ma dopo un po' si sentì appoggiata su qualcosa di morbido che la stava proteggendo.

<< Ci si rivede, eh Mayako!>>

Una voce profonda, simile all ' Hachibi, l'aveva salvata dal primo attacchi del Jyuubi. Scatenò in lei una grande incredulità, mentre vide davanti ai suoi occhi il Kyuubi.

Colui che causò la scomparsa del suo maestro, le aveva appena salvato la vita e sembrava disposto a collaborare.

<< Visto Mayako, non è poi così male Kurama!>> esclamò divertito Naruto, che accarezzò la pelliccia del nuovo amico.