La realtà dei sogni 🌞 {Obito/Kakashixreader}

Cap. 67 🌞

<< Allora Mayako?>> chiedeva impaziente Naruto.

Si erano fermati a metà strada, dove il sole abbagliava tutta la distesa di prato verde e non c'era neppure un punto di ombra.

Mayako stava provando già da diverse ore ad usare le cure per poter far svegliare Gaara, ma sembrava tutto inutile.

Inoltre con la ferita ancora non medicata alla mano, era quasi impossibile usare bene il chakra.

<< Byakugo>> lo attivò in modo da curare sia la sua mano, che passare il chakra a Gaara.

Le mani dì Mayako si illuminarono, ma nonostante tutti gli sforzi Gaara non dava segni di vita.

<< Mayako!>> la richiamò nuovamente, ma lei negò con la testa, lasciando che le sue mani si appoggiassero sul corpo di Gaara.

<< Perché Gaara! È morto così?! È il Kazekage!>> si lamentò Naruto, piangendo.

Mayako si morse il labbro e riprovò di nuovo, questa volta aumentando la quantità di chakra in un unico punto del corpo, il cuore.

<< Mayako...il tuo chakra>> disse Sakura, notando il troppo sforzo che vi stava mettendo.

Continuò a passare il chakra, senza ascoltare nessuno. << Se solo...non gli avesse messo un mostro nel suo corpo...a questo punto sarebbe ancora vivo>> parlò finalmente Mayako, dalla sua voce si intuiva che stava piangendo.

<< Mayako adesso basta stai sprecando troppo chakra>> le disse Gai, ma lei non si allontanò.

Si stava concentrando così tanto, che iniziò persino a respirare in modo irregolare. Non poteva sopportare che Naruto piangesse in quel modo. Lui....che si era impegnato così tanto per questo genere di scontri.

Sapeva bene che si sentiva frustrato all'idea di non essere riuscito a salvare il suo amico.

<< Basta così figlia della Principessa di Konoha>>

L'anziana mise le mani sopra le sue e sorrise. << Hai fatto già abbastanza, ora tocca a me>> le disse allontanando le sue mani dal petto di Gaara.

Mayako la guardò confusa, mentre si sentì sollevare da qualcuno che l'allontanò dal corpo di Gaara.

La vecchia mise le mani sopra il corpo di Gaara e iniziò a passare una quantità enorme di chakra.
<<Vecchia Chiyo, non mi dica che sta usando quella tecnica!>> esclamò Sakura, preoccupata e lei sorrise.

<< Dopotutto è il minimo, dato che sono stata io a sigillare in questo ragazzo il Demone Tasso>> disse l'anziana.

Gai fece sedere Mayako accanto a Kakashi, ormai tutti rimasero a guardare in silenzio, capendo che tipo di tecnica stesse usando.

<< Posso darle una mano?>> domandò ingenuamente Naruto, che probabilmente non aveva idea di quello che stava succedendo.

<< Certo, metti le mani sopra le mie>> e così fece Naruto.

Dopo alcuni minuti, che sembravano interminabili, la vecchietta iniziò a dare i primi segni di cedimento << Ho bisogno che mi prometti una cosa Naruto Uzumaki. Sei l'unico che può capire la sofferenza di Gaara, per favore...salvalo>>

E con queste ultime parole, la sua vita si spense...

Mayako si morse il labbro, chiudendo la mano. Nonostante questa tremasse ancora un po' per il dolore, avrebbe tanto voluto scaricare la sua frustrazione con un pugno.

Sentì che qualcuno le mise una mano sopra la sua e appena si voltò, Kakashi annuì come per dirle << Ormai è andata>>.

E mentre abbassava lo sguardo, con un movimento rapido, tutti i ninja della Sabbia, compresi Kankuro e Temari erano arrivati in quel luogo.

<< Ma...cosa...>>

Mayako alzò lo sguardo, vedendo con grande sorpresa Gaara alzarsi lentamente da terra.

<< Siamo tutti corsi a salvarti, Gaara!>> esclamò sorridendo Naruto.

Alcuni dei ninja si misero persino a piangere per quanto erano contenti di vederlo stare bene.

<< Grazie amici miei!>> disse il Kazekage, commosso.

Tornati al villaggio della Sabbia, si celebrarono i funerali della vecchia Chiyo a cui parteciparono anche i sei ninja della foglia.

<< È ora di tornare a casa!>> disse Naruto, sorridendo.

All'ingresso del villaggio, erano presenti Gaara e i suoi due fratelli, pronti a salutare gli amici di Konoha che stavano per partire.

<< Ci vediamo presto, Naruto!>> disse Gaara stringendogli la mano e intorno a loro volò della sabbia, come se stesse formando un legame.

Era incredibile come tutto quello fosse già finito nel giro di pochi giorni! Ma adesso un po' di sano riposo era il minimo per tutti quanti, soprattutto per Kakashi che era quello che stava messo peggio di tutti.

Mentre Mayako aveva quasi recuperato le sue forze e camminava a passo dei ragazzi, Gai portava sotto braccio Kakashi che invece non riusciva nemmeno a camminare. Succedeva tutte le volte che esagerava con l'uso del suo sharingan.

<< Certo che siete proprio lenti eh>> commentò Mayako, voltandosi verso i due.

Subito dopo Kakashi urlò, mentre veniva lanciato in aria e subito dopo cadde sulle spalle di Gai, che iniziò a correre velocemente.

<< Ah! ADESSO SI CHE SIAMO VELOCI>> urlò Gai.

<< Ma così...si è solo complicato le cose!>> commentò Sakura stupita.

<< E inoltre credo che Kakashi sia appena svenuto, la testa sta penzolato>> Mayako lo indicò con la mano.

<< Ahh che pazienza!>> aggiunse Tenten.

<< Va bene, appena arriveremo a casa offrirò un bel piatto di ramen a tutti, dopo tutto c'è lo meritate!>> esclamò Mayako, portando nuovamente il buon umore.

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Ciaoo come va?
Cosa ne pensate della morte della vecchia Chiyo?