Vivere seguendo i sogni è il suo modo di andare avanti! Vivere con il ricordo delle persone a lei più care, per poter affrontare ogni problema che le si presenta è l'unico modo per superare le difficoltà!
Mayako, figlia della famosissima Tsunade, è...
Era quasi arrivata a casa.... Ormai il suo allenamento era finito! Camminava canticchiando una dolce melodia, mentre l'unico rumore percepibile erano i suoi passi.
Il fatto che fosse riuscito nel suo addestramento, la faceva sentire di buon umore.
<< NON CI POSSO CREDERE>> sentì urlare qualcuno alle sue spalle.
Immediatamente si voltò, trovandosi davanti.... << Jiraya?>> esclamò.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
<< Ahh ma come sei cresciuta!>> esclamò l'uomo. << Sei bella come tua madre!>> continuò.
Mayako si mise a ridere, non era la prima volta che lo incontrava, ma era davvero divertente.
<< Allora come mai da queste parti?>> le chiese.
<< Sto tornando a Konoha dopo un allenamento. Sai adesso non sarai più l'unico a saper usare la modalità eremitica >> rispose sorridendo Mayako.
<< Bene allora possiamo proseguire insieme, stavo andando giusto a Konoha >> le disse iniziando a camminare insieme.
Mancava poco all'ingresso di Konoha e improvvisamente, Mayako perse di vista Jiraya.
<<Jiraya? Ma dove si è cacciato?>> iniziò a chiedersi Mayako.
Si guardò a destra e sinistra, per poi sentire l'urlo di alcune ragazze. <<Dimmi che non è come penso...>> disse fra se e se Mayako, che corse immediatamente verso il luogo da cui provenivano le voci.
In poco tempo arrivò nei pressi di una cascata, dove vide Jiraya steso a terra e con un grosso bernoccolo alla testa. <<Cosi impari a spiarci>> urlò una delle ragazze che scapparono via.
Mayako guardò la scena con sguardo annoiato, sembrava Kakashi in quel momento. <<Mi spieghi come hai fatto a sparire così velocemente?>> gli chiese, aiutandolo ad alzarsi.
<<Quando si tratta di ragazze posso fare qualsiasi cosa>> le disse, ripulendo un po' di sangue dal naso.
<<Mia madre ha ragione a considerarti un maniaco>> commentò a bassa voce.Sospirò e ricominciò a camminare da sola.
<<NON sono un maniaco! Semplicemente mi serve l'ispirazione per i miei libri>> urlò raggiungendola.
<< Per colpa tua Kakashi è diventato pervertito>> gli disse e Jiraya iniziò a camminare con sguardo fiero.
<<Lui si che è un vero fan>>
Finalmente arrivarono alle porte di Konoha e Mayako sorrise. Nonostante fosse mancata solo per un po' di settimane, le era mancata casa sua....anche se non poteva negare il pensiero di quel bacio con Tobi.
<<Siamo arrivati finalmente >> disse Jiraya sorridendo.
Iniziarono a camminare in mezzo le bancarelle e di tanto in tanto Jiraya si fermava davanti ai negozi dove c'erano alcune ragazze e puntualmente Mayako lo trascinava via, prendendolo da un orecchio.