Finalmente è arrivato il grande giorno per Elettra. Nonostante i fantasmi del passato, lei e il compagno Riccardo sono pronti a sposarsi. La chiesa è addobbata, i musicisti sono al loro posto e gli invitati non vedono l'ora che la cerimonia cominci...
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Corrado corrugò la fronte. "Non ti userei mai, mi offendi!"
"Allora perché ti sei alzato sulle punte? Cercavi qualcuno!"
Lui bofonchiò qualcosa che Ingrid non riuscì a capire e indicò il dépliant. "Sto capendo dov'è il mio stand preferito, quello del..." e scorse la lista, "dell'azienda Venchi. Cioccolato buonissimo!"
Ingrid tenne le palpebre semichiuse. "Non me la racconti giusta..."
"Perché?" chiese lui sorridendo.
La prese sottobraccio e continuarono a camminare per la fiera.
Il profumo di cioccolato inebriava l'aria, in ogni stand erano accalcate decine di persone che guardavano sognanti i prodotti sui banchi. In cima un'insegna mostrava il nome dell'azienda produttrice.
Mentre alcuni padiglioni erano coperti da gazebo bianchi, altri erano particolari: uno aveva la forma rettangolare di una grande tavoletta, con un telo che fungeva da tenda e fori che indicavano i quadratini attraverso i quali si poteva vedere all'interno; un altro aveva una maestosa volta a crociera, i cui colori riprendevano quelli del brand, e un'insegna sollecitava a recarsi lì per entrare nella fabbrica del cioccolato.
I visitatori avevano in mano delle buste con il logo della kermesse, una Mole Antonelliana di cacao, e delle confezioni dalle quali spiluccavano dolciumi.
Davanti a uno stand che esponeva statue di animali di cioccolato, Ingrid si strinse a Corrado. "E se domenica partecipassimo alla Caccia al Gianduiotto d'Oro?"
Corrado le sorrise. "Menomale che non volevi venire... L'amore per il cioccolato ti ha contagiata?"
"Voglio fare qualcosa di bello con te, sarà un'avventura!"
"Stavo per proportelo io!" Si schiarì la voce. "Da piccolo partecipavo sempre, posso svelarti qualche trucchetto."
"Cioè?"
Corrado notò un uomo con un grande pupazzo a forma di orso, probabilmente un premio vinto per il figlio in una delle gare del festival. "È una caccia al tesoro nel centro di Torino. Gli organizzatori hanno posizionato in qualche punto dei QR code. Dobbiamo trovarli, scansionarli e rispondere alle domande a tema cioccolato basate sulle iniziative dei prossimi giorni. Se partecipiamo, dobbiamo seguirne qualcuna."
"Ma devo lavorare" protestò Ingrid, passando vicino a dei bambini che ascoltavano in cerchio un maestro cioccolatiere.
"E io studiare, però possiamo partecipare almeno a due o tre iniziative."
"So già come trascorrerò le mie pause pranzo" commentò Ingrid con un largo sorriso. "Ma come troveremo i QR code? Con una mappa?"
"No. Dopo aver risposto alle domande, comparirà una filastrocca sul prossimo luogo in cui dovremo andare. Gli altri partecipanti dovranno cercare QR code diversi, quindi dovremo stare attenti a non confonderci."
