Capitolo 56 - Tempo, respiro, speranza

109 13 425
                                    

Il porto di Lu Whae era buio, quella notte.

Nei suoi ricordi le lanterne bruciavano Acqua di Sihir emanando una luce diffusa lungo la scogliera, ma ora il pallido bagliore lunare era tutto ciò che illuminava gli scafi oblunghi delle imbarcazioni ormeggiate. La luna era piena, e anche quello era sbagliato: Chloe era certa che dieci anni prima fosse nascosta da stratocumoli - le prime nuvole che aveva imparato a superare con Maelstrom - eppure adesso si ergeva regina di un cielo scuro e privo di stelle.

Non c'era che il suono dell'Acqua di Sihir che scorreva lungo le canalette di bambù a farle compagnia, e il ritmico toc toc di una canna oscillante che batteva contro una roccia. Era progettata per riempirsi di Acqua di Sihir ogni trenta secondi, salvo poi soccombere al suo peso e rigettarla in una piccola fontanella da cui avrebbe ricominciato a scorrere.

Trenta secondi; di quello Chloe era certa, eppure sembrava che il ritmo diventasse più sostenuto man mano che si avvicinava alla riva, più simile ad un irrequieto battito cardiaco.

L'uomo si trovava già sulla sua barca a vela, intento a mollare gli ormeggi. Il sangue della donna che aveva ucciso spiccava sulle vesti monacali blu e gli imbrattava le mani, macchiando di un rosso brillante il legno e le corde che toccava. Forse aveva pensato che pulirsi avrebbe rubato tempo prezioso alla sua fuga, o forse non gli importava affatto; difficile dirlo. L'unica emozione che Chloe riusciva a decifrare sul suo viso era il terrore: ansimava in movimenti frenetici, voltandosi da una parte all'altra con gli occhi sbarrati e i muscoli tesi, in allerta, consapevole che dalle ombre sarebbe presto giunto qualcosa a rivendicare la sua vita.

Non avrebbe dovuto essere Chloe, quel qualcosa, ma non aveva scelta: se gli avesse permesso di navigare oltre i confini di Jiyu, avrebbe rischiato di perdere le sue tracce e l'anima dell'uomo sarebbe rimasta corrotta per sempre. Un simile peccato non lasciava possibilità di redenzione in vita; solo il Giudizio poteva salvarlo.

«Shiranui Nori.»

Chloe scivolò fuori da un vortice oscuro, atterrando silenziosamente sul ponte. L'uomo trasalì e soffocò un grido, indietreggiando fino a toccare il parapetto. Con una mano strinse il legno scuro del corrimano, con l'altra afferrò il simbolo del vortice heikun inciso sulla placchetta del rosario che pendeva al suo collo. Era arancione, Chloe ne era certa, ma le piccole perle sembravano rosse come il sangue che colava dalle sue dita.

«Gli Dei pretendono giustizia» proseguì Chloe, e l'espressione di Shiranui Nori si contorse in una smorfia di cordoglio mentre guaiva parole di cui era impossibile comprendere il significato. «Ti sei arricchito fingendoti un Monaco della Vita e vendendo falsi Rimedi, disonorando il nome dell'Ordine Monacale e raggirando chi cercava il tuo aiuto. Hai ucciso una donna per nascondere le tue colpe, premeditando la tua fuga per sfuggire alle conseguenze.»

Chloe si abbassò la maschera di stoffa e liberò il capo dal cappuccio nero, lasciando scivolare i lunghi capelli azzurri dietro le spalle. Non appena la vide, Shiranui Nori smise di singhiozzare e la fissò perplesso. Di fronte a sé aveva una ragazzina di appena quattordici anni, ma Chloe sapeva che non era stato quello a stranirlo: la sua pelle era pulita, priva dei tatuaggi che ogni Purificatore portava impressi sulle guance.

«Sei una Conciliatrice?» pregò l'uomo, un guizzo di speranza nella sua voce.

Speranza; sembrava così ovvio, adesso. Al tempo quell'inflessione del tono le era sfuggita, così come il sollievo che gli aveva attraversato lo sguardo.

Chloe però scosse il capo. «Sono qui per il tuo Giudizio: la tua sentenza è già stata emessa, e per i tuoi peccati l'Ordine dell'Equilibrio ti condanna a morte. Accetterai la punizione con onore, pagando il prezzo del tuo crimine con la vita?» Sfilò il pugnale che portava dietro la schiena e si inginocchiò al suolo, spingendo la lama infoderata ai piedi dell'uomo.

BluebirdWhere stories live. Discover now