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Nessuno sa esattamente come reagirà in una situazione di stress, o paura, finché non si trova in tale situazione. Ci sono tre possibili risposte da parte del nostro corpo: combattere, scappare o bloccarsi. Fight, flight o freeze. Per un attimo, nel bel mezzo della cucina della Kappa Sigma, a pochi passi dalla porta che conduce all'ingresso principale, ho il terrore che la mia risposta sia la terza. Eppure so perfettamente che non posso permettermi il lusso di rimanere ferma al mio posto, di restare qui come Eric mi ha chiesto, perchè lo stesso Eric non è in sé e lasciarlo fare di testa sua, questa volta, significa voltarsi dall'altra parte mentre si caccia nei guai.

Combattendo contro ogni istinto di conservazione, rilascio un respiro tremante e muovo un passo dopo l'altro verso l'arco d'ingresso, verso la stanza dove la maggior parte degli invitati sembra essersi fermata, appena in tempo per vedere Kyle e Connor scortare Rick fuori dalla sala principale, Deryl ed Isaac alle spalle, mentre Eric procede velocemente nella loro direzione ed in un attimo, un battito di ciglia, un movimento che non riesco a registrare completamente, afferra Rick per il colletto della giacca che indossa e lo trascina verso la parete più vicina. Sussulto nel sentire la nuca di Rick entrare in contatto con il muro, mentre ancora una volta la musica sembra farsi più bassa, la stanza bloccarsi per la sorpresa e la paura. Non riesco a vedere la faccia di Eric, muovo un altro passo avanti  ma non riesco nemmeno a sentire quello che sta dicendo a Rick. Noto, però, l'espressione ben più che terrorizzata sul volto di quest'ultimo, il rivolo di sangue che gli esce dal naso per un pugno che, per quanto mi sforzi, non riesco a ricordare di aver visto Eric dargli.

Mi ritrovo a bloccarmi a qualche metro da loro, uno strano fischio nelle orecchie che mi impedisce di ascoltare le parole di Eric, ad un palmo dal viso di Rick, le nocche bianche per la pressione che sta esercitando sul suo colletto, le spalle estremamente tese, la stazza che sembra più imponente del solito. Con il cuore a mille ed il respiro irregolare, le mani che mi tremano ed uno strano vuoto allo stomaco, sposto gli occhi sugli altri spettatori: gli altri membri della confraternita non sembrano meno sorpresi del resto degli invitati, e non sembrano più decisi di me in merito a cosa fare. Capisco, in un secondo, che nemmeno loro hanno mai visto Eric Haynes così arrabbiato. Dio, non so nemmeno se sia mai stato così furioso in vita sua e la cosa preoccupante è che sembriamo tutti pensare la stessa cosa: se volesse, potrebbe ammazzare Rick con un colpo solo. E se lo facesse la sua vita, il suo futuro, finirebbero qui a questa festa.

Muovo dei passi veloci per avvicinarmi a Kyle, gli occhi chiari e leggermente sgranati fissi sulla scena. Mi basta sfiorargli il braccio per attirare la sua attenzione e fare in modo che mi guardi in faccia. Capisce subito di cosa lo sto supplicando: fermalo. Per favore, fermalo.

Prima che possa rispondermi, o agire, la voce bassa e profonda di Eric sembra distrarre entrambi, permettendomi di sentire per la prima volta quello che sta dicendo a Rick. «... qualcosa nel drink della mia ragazza?» chiede con un tono che fa venire i brividi.

Ho solo un attimo per vedere Deryl afferrare il telefono di uno degli invitati e requsirglielo, prima che un video di quello che sta succedendo venga registrato e faccia il giro di tutti gli Stati Uniti. Scommetto che gli amici di Eric, in giro per la stanza, stanno facendo esattamente la stessa cosa con ogni coraggioso che cerca di filmare la scena. Non appena torno a concentrarmi su quello che sta succedendo a pochi passi da me, noto gli occhi di Rick scivolare sulla sottoscritta per quello che è solo un millesimo di secondo ma sembra un'eternità. Anche Eric segue la linea del suo sguardo e, non appena mi nota, il suo corpo se è possibile si irrigidisce ancora di più.

Spinge di nuovo Rick contro la parete, il suono sordo della sua testa che sbatte contro il muro mi rende difficile rimanere tranquilla. «Non guardarla.» sbotta Eric, con una calma che sembra far aumentare la tensione nell'aria. «Non ti azzardare a guardarla.»

Fallen from the sky with Grace Where stories live. Discover now