20 ~ Noemi

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Dedico questo capitolo a sylunatiscali 😍

Mi stiracchio senza farmi vedere, sono solo le 6 e devo staccare alle 10 stasera, il turno serale mi è sempre piaciuto ma il sabato sera mi mette sempre una certa malinconia.
Lo vorrei passare in compagnia del mio ragazzo, a passeggiare sotto i portici per poi andare a coccolarci e a fare l'amore tutta la notte, magari da me. Adesso ho una camera tutta mia e un accogliente letto matrimoniale, se soltanto ce l'avessi un ragazzo.
Lucio mi ha rincorso per tutto il tragitto di ritorno dal parco l'altro giorno, mi ha chiesto scusa e mi ha detto di essere interessato a me, di voler dimenticare la sua Monica e... bla bla bla. Non ho neanche fatto finta di ascoltarlo, sono salita sul tram senza neanche salutarlo, al diavolo lui e la sua Monica.
La solita scusa per portarmi a letto, ma chi si crede di prendere in giro? Dall'apparenza mi sarei aspettata un ragazzo più intelligente con sani principi ma non è tanto meglio degli ultimi ragazzi che mi sono portata a letto.
Dopo Andrea non ho più avuto fiducia negli uomini e Lucio poteva essere un' eccezione ma non lo è stata, solo una cocente delusione.
E dire che sono un paio di giorni che ho cambiato anche modo di vestire e mi odio per questo, vengo a lavoro in jeans e Converse.
Il capo mi ha squadrata, letteralmente, dalla testa ai piedi il primo giorno, per 10 minuti buoni, per arrivare alla sua poetica conclusione - Rimani sempre una gran figa Noemi fattelo dire -
Simona si è complimentata dicendomi che sono molto più bella al naturale, dimenticavo mi sono anche truccata meno, anzi praticamente sono acqua e sapone.
Tutto per Lucio che non si è fatto più vedere, ha la coda di paglia il ragazzo, si vede che era molto interessato alla sottoscritta.
Per fortuna non c'è un grande via vai a quest'ora e riesco a riposarmi due minuti nel retro, sono triste e sconsolata anche per Mary Jo.
A quest'ora si starà preparando per uscire con il fenomeno, questa sera potrebbe darsi completamente a lui ed io l'ho praticamente pregata di non farlo. Non che non abbia l'età giusta ma il fenomeno è completamente inaffidabile, un emerito cretino a mio avviso.
Mary Jo è così presa che penso si lascerà andare alle lusinghe del fenomeno, ci sa fare il ragazzo, quantomeno le ho dato qualche consiglio prezioso per la sua prima volta.
Lui ancora non sa però che ha le ore contate, se ci prova a farla soffrire io gli spezzo tutte e due la gambe.
Non mi sembra vero che sono arrivate le 10, ho voglia di arrivare a casa, mettermi sotto le coperte e buttarmi giù guardando una commedia strappalacrime, con un bel panino di Nutella tra i denti.
Non ho neanche un passaggio per il ritorno, dovrò prendere il tram e mi armo di forza e coraggio mentre mi avvio alla fermata sperando in un mancato ritardo.
Proprio dietro la colonna davanti al bar noto un ragazzo appoggiato e con mio stupore ma anche una certa rabbia scopro essere Lucio.
- Ciao Noemi, non ho voluto essere invadente in questi giorni e non sono passato, ti ho pensata tanto però e... -
Alzo gli occhi al cielo - Scusami ma devo andare a casa, sono piuttosto stanca -
Lo oltrepasso e mi avvio, mi sfiora il braccio
- Ti va se facciamo solo due passi assieme e poi ti accompagno io a casa, ho la macchina qua dietro e... vorrei passare un po' di tempo con te-
Sbuffo - Porta pazienza Lucio io non sono il rimpiazzo di nessuno e tu sei evidentemente ancora preso dalla tua ex o futura moglie che sia... se vuoi solo una notte d'amore, non sono la persona giusta, ho dato un taglio al divertimento... a 25 anni voglio un ragazzo, il mio ragazzo -
Lo vedo avvicinarsi pericolosamente e faccio appena in tempo ad indietreggiare - Non ti avrei mai chiesto una notte d'amore e basta Noemi, tu mi piaci e anche tanto... permettimi di farmi conoscere e di conoscerti, vieni in macchina con me, per parlare e basta -
Sono tentata e mi maledico da sola per la mia debole resistenza, in pochi secondi mi abbraccia e mi trasmette un grande calore.
Dopo alcuni minuti si divincola e appoggia la fronte sulla mia, sono costretta a fissarlo negli occhi neri e così intensi, passano secondi che sembrano minuti interminabili, appoggia le labbra sulle mie.
- Noemi permettimi di viverti, voglio essere il ragazzo che ti meriti ma prima di tutto voglio avere la tua completa fiducia, andremo con i piedi di piombo, voglio andare avanti, Monica è il mio passato e tu... il mio presente -
Riappoggia le labbra sulle mie e abbracciandomi ci dirigiamo verso una stradina secondaria, sicuramente dove c'è la sua macchina.
Mi sciolgo tra le sue braccia, non so se sono  pronta ad essere il tuo presente Lucio ma so una cosa... il mio cuore vicino a te batte all'impazzata.

Lucio non ci deludere 🙏🏻

Papaveri rossi alla fermata del treno (#1 Book)Where stories live. Discover now