Epilogo

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Stralci di prologhi che troverete nei Sequel... buona lettura 😘

Mary
- Ehi sei pronto? Dobbiamo andare, l'appuntamento è alle 10 e siamo ancora qui! -
- Ma sei sicura? Possiamo sempre disdire -
- Ma la smetti?! Sembra che il tatuaggio lo debba fare tu! Tu mi devi solo accompagnare e tenermi la mano, ti sembra così impegnativo? -
- Io gli aghi non li sopporto e... se svengo? Ti scoccia se esco ad un certo punto? -
Alzo gli occhi al cielo, sono 2 anni che stiamo insieme, 2 anni che conviviamo e sono venuti fuori tanti lati insospettabili del caro fenomeno. Sorrido ancora a quell'appellativo della mia Noemi, non ti ho dimenticata sai?
Sei sempre qui, conficcata con tutti i nostri ricordi insieme, me l'hai trafitto il cuore con la tua morte ma ci starai lì e per sempre.
Quanto avresti riso e quanto l'avresti preso in giro, è pauroso Luca e oggi che farò il mio primo e forse unico tatuaggio, per te, lo è a dei livelli incontenibili.
Se tu ce l'avevi sotto il braccio io lo farò sotto il polpaccio destro, bello colorato il mio papavero, proprio come il tuo.
Luca è gelosissimo e ha una grande paura di perdermi, sa prendersi cura di me Noemi, sai? Ne saresti felice e siamo innamorati più di prima anche se abbiamo impegni e orari completamente diversi, io dopo la laurea proseguo con la specializzazione e lui con il negozio sportivo aperto con il suo ex collega Maurizio.
E ci sei non solo nei papaveri ma anche nelle stelle che mi perdo a guardare ogni sera, ci sarai sempre con me, Noemi.

Alessio
È sabato e  solo relax  mi aspetta quest'oggi, sono stanco e andando avanti mi sento sempre più vuoto e incompleto. Al lavoro le cose vanno a gonfie vele  e da quando Gianluca ha preso anche parte della quota di Michele ed è il socio maggioritario ha fatto delle scelte che hanno fatto incrementare i fatturati . Subito non l'ho accettato e mi sono arrabbiato molto con Michele poi ne ho preso atto e visto i risultati lusinghieri lo lascio fare nella gestione più completa dell'azienda.
Non ho più gli stimoli e quella grinta che avevo anni fa, sono perso da quando Marco se n'è andato e soprattutto da quando Noemi è stata uccisa, una tragedia che mi porto dietro e mi porterò dietro per sempre , il mio cuore ha quel pezzettino in meno che non riuscirò mai a colmare.
- Buongiorno -  mi giro nel letto verso Gianluca, si ferma spesso il venerdì a dormire da me, stiamo insieme? Lui vorrebbe, dice di essere innamorato ma per me è un grande supporto alla mia solitudine e fisicamente siamo una coppia a tutti gli effetti. Lui vorrebbe di più , lo so ma sono stato chiaro, il mio cuore è ancora impegnato nonostante il vuoto di questi 2 anni , sei ancora in Germania Marco? Mi odierai ancora?
- Buongiorno  - rispondo e mi faccio abbracciare, mi faccio cullare da questo gesto così affettuoso, ne sento il bisogno. Vivo da solo da quando Mary e Luca sono andati a convivere insieme e rimpiango i bei tempi dell'appartamento, noi 4 insieme, mi sembra una vita fa, una vita che non c'è più,  la tua Noemi.

Lucio
Quest'attesa è sempre più snervante, cerco di arrivare sempre puntuale ma immancabilmente Paola tarda ad aprire quella maledetta porta. Che ci faccio ancora qui? Mamma ha tanto insistito e anche Mary, quant'è testarda quella ragazza, ne saresti orgogliosa Noemi, mi sta addosso continuamente, me la trovo dappertutto, me l'hai lasciata come angelo custode?
2 anni sono passati e 2 anni di psicanalisi che non sono serviti a niente, alti e bassi, soprattutto bassi.
Ho cercato di farla finita per ben 4 volte e mi è andata sempre male, vengo qua tutti i giovedì, mi sfogo per 1 ora, dicono che mi faccia bene ma ormai non ci spero più.
Neanche i farmaci che sto prendendo tuttora hanno fatto qualcosa, dopo di te Noemi c'è stato il nulla. Tutte le notti a sognarti, a cercarti tra i papaveri che tanto amavi e a ritrovarti in un lago di sangue sul finire di un incubo che non avrà mai fine.
- Scusa posso sedermi? -
- Certo - mi sorride e le faccio spazio, è una ragazza che vedo spesso il giovedì, probabilmente anche lei ha dei problemi insormontabili ed è seguita dallo psicologo dello studio a fianco.
Oggi è in compagnia di un bimbo, avrà 5 anni ed è piuttosto irrequieto. Sarà suo figlio? Ma è così giovane per essere mamma.
- Ciao Lucio, vieni - non mi ero accorto che Paola la mia psicologa mi stava chiamando, tocca a me e all'inferno che porto dentro e non mi abbandonerà mai.

Marco
Domani si torna in Italia, non a Torino ma purtroppo molto vicino, a Milano. Non sono impaziente, non sarei tornato ma il lavoro mi obbliga a farlo. Sono nervoso e irrequieto, questi anni non mi hanno fatto calmare ma solo  rendere insoddisfatto e vuoto, dentro. Non l'ho perdonato, no, ma non posso negare che è ancora nei miei pensieri e non solo lì. Alessio perché mi hai tradito? È ancora una domanda ben presente  nella mia testa, non hai dato la stessa importanza al nostro rapporto, non hai provato sentimenti importanti nei miei riguardi, semplice.
Quando un anno fa sono entrato nel mondo della moda grazie ad un incontro  molto fortunato non ci potevo credere, il destino aveva finalmente deciso di girare dalla mia parte . È un mondo difficile, sono stato spesso in giro sia per sfilate che per foto shooting  e non posso mancare alla settimana della moda a Milano, è un appuntamento troppo importante per la mia carriera.
Ho avuto storie insignificanti in questi anni , risultato di serate altamente alcoliche e di solo bisogno fisico .
Domani torno in Italia e anche se la mia testa non lo vuole, con il cuore ti cercherò, Ale.

Dulcis in fundo... per lasciarvi con un sorriso stampato sulle labbra...

Mamma Rita
Durante il viaggio di ritorno dopo il funerale di Noemi...

- La nostra Assunta Franco, si è fidanzata! Ma io non ci posso credere -
- E che ci vuoi fare è una ragazza Rita, lasciala stare e poi mi sembra un bravo ragazzo quel... come si chiama già? -
- Luca si chiama Luca, già te lo sei scordato? -
- Ah sì Luca come il figlio del verduriere, quello tutto tatuato, giù da noi -
- Ma che c'entra quel Luca... quello della lettera di Letizia -
- Boh e se?... -
- Se cosa? Franco non è che? Oddio accosta, mi sento male -

~ Fine ~

Papaveri rossi alla fermata del treno (#1 Book)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora