44 ~ Luca

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Avrò cambiato almeno 5 maglie e non ho ancora deciso se questi jeans scuri siano all'altezza, per una volta vorrei essere elegante e avere un aspetto un po' più sobrio. Sorrido al pensiero di Ale, lui saprebbe come vestirsi e sarebbe completamente a suo agio, quanto mi manca, ci sentiamo così poco.
È un ragazzo da sposare lui mica un fenomeno come me, devo ammettere che mi manca anche quell'arpia di Noemi e il suo ficcare il naso dove non deve.
Ok vada per la camicia, anche se è di un tessuto lucido forse un po' troppo da discoteca e un po' meno da aperitivo ma... non ho molta scelta.
Scendo le scale velocemente e per fortuna Laura con i suoi tentacoli non è nei paraggi, ultimamente è diventata troppo appariscente ed invadente per i miei gusti.
Voglio assolutamente arrivare in anticipo e stupire la mia Mary, riesco a parcheggiare in una via parallela ed entrare nel bar quando ancora è semi deserto. Riesco ad accaparrarmi il tavolo migliore e... non mi resta che attendere.
Passano 15 minuti e di Mary neanche l'ombra, in compenso vengo attirato dai molteplici tramezzini messi in bella vista ad un palmo dal mio naso, non potevo scegliere un tavolo più lontano? Non posso consumare prima del suo arrivo.
Sono tentato di chiamarla o di mandarle un messaggio, possibile che mi stia dando buca? Non era molto convinta oggi ma non mi ha rifiutato, anzi.
Dopo ben 40 minuti eccola entrare tutta trafelata e rossa come un peperone - Scusa per il ritardo ma... ho avuto un contrattempo -
Si siede davanti a me ed è tutt'altro che a suo agio, spero solo che non c'entri niente quel secchione del suo compagno di corso.
- Ordiniamo dai... non so te ma io ho un certo appetito e con quei tramezzini potremmo addirittura cenare - cerco di sorridere e alleggerire un po' l'atmosfera e per un attimo sembra rilassarsi anche la mia Mary.
Nello spogliarsi noto con gran piacere che ha indossato quella camicia con scollatura a cuore che tanto mi piace e mette in perfetta evidenza il suo seno prosperoso, mannaggia alla mia prolungata astinenza sento indurirsi qualcosa nelle parti bassi e mi ritrovo a muovermi agitato su questa scomoda sedia.
- Sai... Noemi ha trovato una ragazza che potrebbe sostituirti nell'appartamento e l'ho incontrata prima di venire qui, sembra molto interessata -
Questa è una doccia d'acqua fredda che mi fa ricomporre velocemente - Non ha perso tempo vedo... comunque non c'è problema io vivo insieme al mio capo sala, mi ha lasciato la camera degli ospiti di casa sua ad un prezzo modico e posso usufruire della cucina tranquillamente - faccio finta di niente ma sono incazzato nero, non che pensassi di tornare tanto presto ma essere così tagliato fuori mi disgusta.
- Oh... ho capito... quindi ti sei sistemato e... l'università, quando tornerai a lezione? -
Per fortuna arrivano gli invitanti tramezzini e riesco a non rispondere a questo tasto dolente, cerco di sfiorare e toccare la sua mano sinistra più di una volta, mi è mancato toccarla e adesso averla qui davanti a me e non poter abbracciarla mi fa andare fuori. Lei subito sposta la mano e se la porta sulle gambe ma quando sbadatamente la riporta sul tavolo ne approfitto di nuovo e a quel punto mi lascia fare, dimmelo Mary che ti sono mancato anch'io, dimmelo che mi vuoi di nuovo, che mi desideri anche tu.
- Non penso che mi rivedrai in facoltà, non almeno quest'anno. Fino a quest'estate sarò occupato al ristorante e a dirtela tutta... non mi interessa più l'università. Ci andavo per fare un favore a mio padre, non mi è mai interessato veramente quel corso di studio -
Mary ritrae la mano, cavoli mi ci stavo abituando - Gli studi sono importanti Luca, non potrai fare il cameriere per sempre e... io ti potrei aiutare a studiare per gli esami... -
Un sorrisino compare sulle mie labbra, non riesco a trattenerlo al pensiero dell'ultima volta che abbiamo studiato insieme e ci siamo dedicati a delle coccole, come dire... speciali. Anche Mary sta pensando alla stessa cosa, lo deduco dalle sue guance andate a fuoco e dagli occhi sgranati, forse si è accorta di aver fatto una gaffe.
- Ehi Luca! Anche tu qua? A saperlo mi avresti potuto dare un passaggio... - Laura! Che ci fa qua?
Non ci credo, mi sta massaggiando le spalle - Non me la presenti la tua amica? Piacere io sono Laura... io e Luca viviamo insieme -
- È la figlia di Guido, il mio caposala di cui ti parlavo prima... lei è Mary e non è una mia semplice amica - cerco di mettere una certa enfasi nel non è, spero sia arrivato forte e chiaro alle orecchie di questa ragazzina che sta diventando sempre di più un problema.
Mi stacco dalle manacce di Laura che erano arrivate ad accarezzarmi i capelli e non mi sfugge lo sguardo di rimprovero di Mary - È arrivata l'ora di andare... vi lascio tranquilli. Buon proseguimento -
Cosa?! Sta già dirigendosi verso la cassa quando mi alzo e la seguo - Luca perché non rimani un po' con me? Sto aspettando dei miei amici - non le do neanche mezza risposta, mi hai rotto Laura!
- Pago io Mary e... non è come pensi! - per fortuna mi lascia pagare ma sta velocemente avviandosi all'uscita, mi devo sbrigare.
- Non è il caso che mi accompagni, la fermata del tram è dall'altra parte della strada -
In un impeto di rabbia, la faccio girare e le prendo il viso tra le mani - Ma non l'hai ancora capito che a me interessi solo tu, tu e basta! -
Ho alzato la voce nel pronunciare le ultime parole e la gente attorno ci sta guardando stupita, è in imbarazzo la mia Mary e abbassa lo sguardo verso terra.
- Luca io non so più cosa pensare, ecco perché ti piace dove vivi. Tutti i giorni avrai quella Laura che ti gira attorno, è molto bella e non puoi negarlo -
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo - Nella lettera ti ho ben spiegato i miei sentimenti... IO TI AMO Mary! - ormai si è creato un piccolo gruppo di persone intorno a noi che si sta godendo lo spettacolo.
- Allora torna a vivere con noi, convincerò Noemi... non posso pensarti in quella casa con quella Laura in giro! -
Veramente?! L'abbraccio, non resisto.
- Sarai il mio coinquilino e basta... non ti prometto niente. Ho bisogno di tempo -
Si stacca e si avvia verso la fermata salutandomi con la mano, mi sta dando una possibilità, non ci posso ancora credere!

Mary in preda alla gelosia ha preso una decisione importante... preparatevi ai fuochi d'artificio con Noemi 🤦🏻‍♀️💥

Papaveri rossi alla fermata del treno (#1 Book)Where stories live. Discover now