41 ~ Noemi

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Un anticipo di San Valentino ♥️

È stata una manna dal cielo il mio turno pomeridiano al bar oggi, alle 18 iniziava la presentazione di Lucio e il fatto di arrivarci una mezz'ora dopo mi permette di evitarmi il più possibile la visione della sua ex.
Lo so di essere egoista e terribilmente fifona ma non li voglio vedere insieme, mi manda in bestia.
Stanotte ho dormito veramente male, Lucio mi è mancato molto e Andrea mi è venuto a trovare nei miei incubi peggiori e quella minaccia mi torna prepotentemente in mente spesso, anche durante il giorno, ho paura per Lucio più che per me, ho sempre sospettato avesse amicizie pericolose e che girassero soldi poco puliti nel suo portafoglio.
Il turno è finito e mi ritrovo a correre in via Po, maledetti tacchi che ho rimesso per l'occasione, adesso mi sta salendo il senso di colpa perché me l'immagino il mio Lucio mentre mi cerca tra le ragazze presenti in sala e non mi trova.
Oddio ma che cosa c'è fuori dalla libreria? Non pensavo fosse così famoso e a prima vista l'età media delle ragazze è piuttosto bassa, 16 forse 18 anni al massimo, mi sento così vecchia.
Per fortuna dalle vetrata riesco ad intravederlo ed è una visione, con una semplice camicia bianca e giacca nera, può essere così affascinante?
Dispensa sorrisi a destra e sinistra, ogni tanto lo vedo girarsi e cercare tra la gente, il suo sguardo si incupisce per un attimo e poi ritorna a dare attenzione alle sue lettrici. È iniziato il firma copie ma prima che sarà il mio turno ci vorrà almeno un'altra mezz'ora e fa un freddo glaciale qua fuori, ho messo dei collant pesanti ma a quest'aria gelida fanno un baffo. Quanto vorrei che mi vedesse per rassicurarsi un attimo, mi sento tremendamente in colpa.
Le ragazze attorno a me iniziano ad infastidirmi con i loro discorsi - Ma hai visto che c'è anche Monica, la protagonista... ma come sono belli insieme! Peccato si siano lasciati, sono fatti l'uno per l'altra -
Sbuffo indispettita in effetti quella che penso sia Monica si sta avvicinando un po' troppo al mio Lucio e cerca spesso di toccarlo ma per fortuna Lucio non la degna neanche di uno sguardo, è una bella ragazza però non c'è che dire.
- Ma ti ricordi quando l'hanno fatto nell'ascensore... che sexy Lucio! Chi non lo vorrebbe un amante così! - inizio ad avere una mal sopportazione per queste ochette, tra poco inizio a sgomitare ed entro con la forza.
Quella maledetta scena l'ho letta anch'io e me la sono anche immaginata con il vomito e l'irritazione alle stelle, purtroppo mi sono decisa a leggerlo tutto il libro e di scene hot ce ne sono da vendere.
Provo a chiamarlo, ma dove ce l'ha il cellulare? Niente da fare, il mio umore sta precipitando sotto i miei tacchi alti e dolorosi.
La scena che si presenta davanti a me adesso è dolorosa e inaccettabile, Monica sta abbracciando il mio Lucio e con la scusa di una foto per un giornale ne approfitta per dare un bacio sulle labbra di Lucio che tanto mio non lo è più, non la sta allontanando e sorride come se niente fosse.
Ok è proprio ora che io vada, al diavolo lui Monica e quel loro stupido libro d'amore, mi avvio verso Piazza Castello e non vedo l'ora di tornare a casa per riposare i miei piedi e permettermi di sprofondare sotto le coperte calde del mio lettone.
Il telefono squilla, ah eccolo! Ha ripreso il cellulare e sicuramente ha visto le mie chiamate, col cavolo che gli rispondo.
Non passano per mia fortuna troppi minuti e il tram sta arrivando - Noemi? Aspetta! - sento un urlo da lontano, è Lucio.
Sta correndo verso di me e non mi sembra il caso di salire sul tram, si piega sulle ginocchia e sembra che abbia corso una maratona.
- Noemi ma perché non sei arrivata prima? C'era un posto in prima fila che ti avevo riservato, dopo c'è stato il caos tra firma copie e   foto varie... torna dentro con me, te ne prego -
Si avvicina e mi abbraccia, mi sciolgo sempre dentro quelle braccia così forti e  rassicuranti, il suo profumo poi è sempre così inebriante.
- Lucio ti ho visto mentre ti facevi abbracciare e baciare dalla tua ex e non mi sembrava stessi pensando a me in quel momento -
Alza gli occhi al cielo - Gelosa? Nonostante il tuo broncio e il tuo sguardo accigliato non posso fare a meno di esserne felice, non è il momento migliore e soprattutto il posto migliore, qui in mezzo alla strada ma... non posso più aspettare. Ti amo Noemi e non me ne frega più niente di Monica che ha cercato tutto il giorno le mie attenzioni e non ha visto l'ora di una stupida foto insieme per avvinghiarsi a me. Vieni qui -
Mi ha appena detto che mi ama? Veramente? In pochi secondi le sue labbra prepotenti e bisognose sono sulle mie ed io mi sento al settimo cielo... mi ha detto che mi ama!
- Torniamo alla libreria, voglio fare le foto solo con te e ti faccio vedere io come si abbraccia e si bacia una ragazza che si ama -
Mi prende in braccio e la gonna mi sale prepotentemente - Mettimi giù Lucio... che fai?-
- Dobbiamo ancora sopportare un'ora al massimo e poi ti voglio tutta per me, adoro il tuo lettone e mi è così mancato il tuo calore ieri notte - mi sussurra all'orecchio.
Avrei una voglia matta di confessargli il mio amore anch'io, stanotte non mancherò Lucio te lo prometto.

Lucio si è dichiarato ♥️

Papaveri rossi alla fermata del treno (#1 Book)Where stories live. Discover now