Capitolo 13

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POV'S NINA

<<Allora Stefan di cosa vuoi parlarmi>> cercai il piu possibile di essere quella dura e menefreghista della situazione, non volevo far trapelare nessuna emozione positiva, ma per mia sfortuna, in realtà ero tesa come una corda di violino, dovevo  riuscire a controllare le mie emozioni per Stefan, non posso andare nel pallone, ed agitarmi per questioni di nessuna rilevanza, dato che non sapevo di cosa volesse parlarmi, dovevo mantenere la calma.

<<Ancora non hai capito?>> quella frase mi fece capire quanto io fossi stata stupida, poiché una parte di me sperava in delle notizie positive ed forse in cuor mio sapevo cosa volesse dirmi.

<<Volevo parlarti di ciò che è successo ieri Nina>>mi disse con voce suadente, la sua voce il suo viso i suoi capelli tutto era così perfetto in lui, specialmente il suo sorriso smagliante.

<<Ah giusto si il bacio,io io...>>non sapevo cosa dire ero imacciata e nervosa quando d'un tratto Stefan mi accarezzó il volto e si avvicinó sempre di più...

<<Nina tu mi piaci e anche tanto, ed è per questo che ti ho baciata ieri>>io non potevo credere alle sue parole io gli piacevo.

<<Anche tu mi piaci Stefan>>gli dissi apertamente la verità, ormai non avevo più paura di un rifiuto, sapevo di piacergli e questo mi bastava. Il suo sguardo si illuminó di felicità, e io sentivo di essermi tolta un peso dal cuore mi sentivo più libera, ma adesso avevo paura perché non sapevo come avrebbe potuto rispondermi.

<<Allora pensi che possiamo provarci, possiamo provare ad essere una coppia?>> In quel momento non ho capito più nulla gli sono saltata letteralmente in braccio, incrociando le mie braccia intorno al suo collo e  l'ho abbracciato forte per poi baciarlo intensamente.

<<Deduco che questo sia un si Nina>>disse ridendo, quanto mi piace la sua risata.

<<Si Stefan, è un si>> in quel momento ero la ragazza più felice del mondo, e pensavo che nulla avrebbe mai potuto portarmi via la mia felicità. Dopo tutto è questo quello che cercano gli uomini e le donne, vanno alla ricerca della propria felicità. Tutti ne posseggono una, ci è stata data in dono quando siamo nati, e niente è nessuno potrà mai strapparcela via dalla mani, o trasformarla in cenere. Perciò inseguitela e cercate colui o colei che vi fa sorridere tutti i giorni della vostra vita, finché non avrete esalato il vostro ultimo respiro, ma sopratutto tenetevi stretto 
ciò che amate.

Dopo pochi minuti suonò la campanella, Stefan mi prese la mano ed entrammo nell'edifio scolastico, tutti ci stavano osservando specialmente le oche della scuola che  mi guardavamo male, 'invidiose' fu quello che pensai.

Entrammo in classe e io come ogni giorno mi ero seduta accanto a Tosca.
<<Allora cosa mi sono persa?>> domandò incuriosita e con sguardo vispo.

<<Niente di che, solo che mi sono appena fidanzata con Stefan>> Tosca era basita, non  poteva crederci nemmeno lei alle sue orecchie.

<<Tu che cosa? Tu sei la migliore Nina, sono felice per te>> disse abbracciandomi forte a sé.
In quel momento era appena entrato il prof, davanti a noi ci aspettava un'intesa giornata scolastica...


Spazio Autice
Salve a tutti ragazzi sono tornata con questo nuovo capitolo, spero che vi piaccia, so che il capitolo è breve ma farò meglio nel prossimo.
Alla prossima con il prossimo capitolo...

LusNoir18

Innamorato di mia Sorella Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora