Innamorato di mia Sorella

Capitolo 30

POV'S NINA

Un'altra giornata di scuola stava per iniziare, stavo sprofondando nel mio letto da più di 10 minuti e non avevo voglia di alzarmi, dopo quello che è successo la scorsa notte non avevo la forza di fare nulla né di alzarmi e né tanto meno di vedere la sua faccia, erano le 7:10 passate quando sento dei colpi sulla porta...

<<Nina forza alzati, devi andare a scuola>> mi disse Damon continuando a dare pugni sulla porta nella speranza che io aprissi quella dannata porta.
Dopo solo due minuti mi sono già scocciata di sentirlo, così di malavoglia decido di alzarmi e aprire quella porta, prima che Damon ci faccia un buco.

<<Allora hai finito di urlare e dare colpi sulla porta? So che devo andare a scuola non c'è bisogno di fare tutto questo baccano>> urlai in preda alla disperazione, forse così si sarebbe stato zitto.

<<Nina se ti ho svegliato è anche perché dobbiamo parlare>> mi disse in maniera pacata e tranquilla, ma io non avevo alcuna intenzione di parlare con lui di ciò che è successo ieri non me la sento.

<<Damon non c'è nulla di cui io e te dovremmo parlare, ed ora lasciami passate devo andare a prepararmi>> dissi ma lui mise una braccio sulla colonna della porta per non farmi passare, è così odioso quando fa così io non lo sopporto, mi fa venir voglia di staccargli la testa.

<<Damon dammi passare>> gli dissi cercando di spingerlo via lontano da me, ma quando appoggiai le mani sul suo petto per allontanarlo da me, le sue mani avvolsero delicatamente le mie stringendole leggermente.

<<Ti prego Nina io devo spiegarti delle cose, voglio parlare con te>> Mi disse, ed io in quel momento non seppi cosa rispondergli, i suoi occhi di ghiaccio blu ceruleo mi scrutavano, la sua figura imponente davanti a me sembrava quasi mi schiacciasse facendomi sembrare ancora più piccola, le parole non volevano uscire dalla mia bocca e mi mancava il fiato sembrava quasi di non riuscire più a respirare io lo guardavo dritto negli occhi e potevo leggere la sua tristezza, stavo per rispondergli quando d'un tratto suonò il citofono.

<<Salvati dal citofono>> disse Damon staccandosi da me per vedere chi fosse di prima mattina, io invece ne approfittai presi i vestiti, preparati la sera prima, con l'intimo e mi chiusi in bagno.
Mi feci una bella doccia rilassante, dovevo scaricare i nervi e la troppa tensione accumulata.
Quando uscii dalla doccia mi asciugai in fretta indossando l'intimo tutto nero, poi indossai un semplice pantalone nero a sigaretta, una felpa nera lunga e larga e le scarpe bianche della Nike. Un po' di correttore e mascara e infine un lucido per labbra trasparente, giusto per tenerle morbide.
<<Ok Nina sei quasi pronta ce la puoi fare>> mi dissi a me stessa, passando poi a sistemare i miei capelli, una spazzolata veloce, ed un colpo di pasta per tenerli lisci tutta la giornata. 

<<Perfetto sono pronta, appena in tempo>> mi dissi dandomi un'ultima guardata allo specchio.
Andai in camera mia per prendere lo  zaino già preparato la sera prima insieme alla mia sciarpa.
Scesi le scale per dirigermi in cucina per prendere un cornetto ed uscire fuori da quella casa, ma non vi arrivai mai perché rimasi paralizzata sull'ultimo gradino della scala perché stavo assistendo ad una scena che non so perché ma senti il mio cuore spezzarsi e senza nemmeno saperlo e contro la mia volontà una lacrima sfuggì al mio controllo scivolando dolcemente sulla mia guancia destra.
L'unica cosa che volevo era uscire al più presto da quella casa.

POV'S VANESSA

Questo è un giorno perfetto per rovinare la vita di Nina Parker, le porterò via tutto ciò che ama suo fratello Damon, così finalmente sarà mio, gli porterò via anche il suo adorabile fidanzato Stefan Salvatore e perché no anche la sua migliore amica, io voglio la mia vendetta non mi è mai piaciuta fai dal primo momento che l'ho vista, poi da quando Damon mi ha respinto per andare a cercare sua sorella, da lì l'ho odiata ancora di più, e per questo me la pagherà, io voglio quello che ha lei voglio la sua vita, io voglio la vita di Nina Parker...

Il mio piano è già pronto ed oggi avverrà la prima fase del mio piano, prima cosa devo andare alla villa dei Parker. Esco da casa mia, vado in garage a prendere la mia auto nera e parto per la mia meta.
Una volta arrivata suono al citofono della villa, fortunatamente è Damon  che mi apre la porta, così sarà ancora tutto più semplice e non rischio che il mio piano abbia degli intoppi.

<<Ciao Damon>> gli dissi con voce seducente e provocante, ma lui rimase impassibile tutto ciò non lo toccava minimamente.

<<Cosa vuoi Vanessa>> disse con un tono molto freddo e distaccato, così tale che gli occhi si chiusero in due fessure, così non va affatto bene.

<<Damon sono qui per te>> dissi cercando di avvicinarmi a lui appoggiando la mano sul suo petto, ma comunque non riuscì a risolvere nulla, rimase impassibile al mio tocco.

<<Beh allora puoi anche andartene, perché io non ti voglio>> disse con un tono ancora più duro quasi da far paura, ma non mi lasciai spaventare.

<<Damon mi conosci abbastanza da sapere che io ottengo sempre quello che voglio>> dissi facendo aderire i nostri corpi<<e poi mi sembra che la scorsa notte tu ti sia divertito molto con me>> gli dissi infine, eravamo vicinissimi, lui fece uno dei suoi solito sorrisi un po' sadici e disse...

<<Vanessa ma non l'hai ancora capito?>> fece una piccola pausa...
<<Io ti ho solo usato per il mio divertimento>> disse infine, io rimasi letteralmente scioccata credevo che almeno un po' gli piacessi e che lui si stesse innamorando di me.

<<Cosa...>> anche se ora non mi ami prima o poi ti farò innamorare di me Damon, ed ora portiamo a termine la prima parte di questo lungo piano.

<<Non hai mica creduto che  per un solo secondo io ti amassi vero?>> io non risposi, ma senti i passi di Nina che scendeva le scale e poi intravidi la sua chioma questo è il momento giusto, così mi avvicinai ancora di più a Damon baciandolo, aprì gli occhi per vedere la faccia stupida di Nina, quella sciocca rimase ferma come un sasso e si mise a piangere.
Perfetto la prima parte è conclusa, dopo poco Damon si staccò perché Nina disse...

<<Perfavore fatemi passare io dovrei andare a scuola>>

ANGOLO AUTRICE

Salve a tutti come state spero bene, spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto, se si una stellina, se avete domande scrivetemi nei commenti...
Noi vi vediamo molto presto com un nuovo capitolo.

PS MI DISPIACE TANTISSIMO PER L'ENORME RITARDO DI QUESTO CAPITOLO, MA HO AVUTO DEI PROBLEMI PERSONALI ORA SONO IN FORMA E PRONTA PIÙ CHE MAI PER SCRIVERE DEI NUOVI CAPITOLI ...

A presto dalla vostra...

LusNoir18💙💙💙