Capitolo 56

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POV'S NINA 

Il mio compleanno si stava avvicinando sempre di più, tra due settimane avrei compiuto 19 anni, in genere sono sempre emozionata e felice quando si avvicina il giorno del mio compleanno ovvero il 18 febbraio, ma non vale lo stesso per quest'anno, Stefan è ancora in ospedale, ormai sono due mesi che è entrato in coma, e la cosa peggiore è che non si quando si sveglierà e se mai un giorno riaprirà gli occhi, noi tutti preghiamo che il giorno in cui Stefan si risvegli non tardi ad arrivare, la situazione non è cambiata è tutto come un mese fa, solo che Damon è ogni giorno più triste, solo quando gli sto accanto sembra distrarsi e non pensare al suo dolore, cerco di distrarlo ma molto spesso non ci riesco il ricordo di Stefan di suo fratello, è ancora troppo forte nella sua mente e nel suo cuore. 

A scuola le cose non è che vadano tanto bene, si sente la sua mancanza, soprattutto nella squadra di football, i ragazzi sono a pezzi hanno perso la loro vivacità e solarità, ogni giorno quando vado a scuola, mi sembra di star partecipando ad una messa funebre, questo vale anche per i professori, sono tristi e il loro sguardo e spento, soprattutto il nostro coach, ho saputo da Caroline e Bonnie che vanno praticamente tutti i giorni all'ospedale, che lui va molto spesso a vedere come sta Stefan. 

Era una ragazzo solare, che aiutava sempre chi gli stava  accanto, offriva la guancia al prossimo senza chiedere nulla in cambio, era un ragazzo d'oro, oserei dire perfetto è normale che tutti gli volessero bene, si è fatto voler bene da tutti, in cosi poco tempo, chiunque lo abbia conosciuto ora è triste per la sua quasi perdita, ma io spero che molto presto ritorni tra noi e torni a mostrare i suoi occhi verdi che sono cosi magnetici che ti attirano come una calamita, e a mostrare sempre il suo bianco sorrido a trentadue denti, se non si dovesse svegliare sarà cosi che me lo ricorderò, voglio che la sua immagine resti pura dentro di me. 

Sono tornata da scuola ormai da un' ora e sono seduta al pc ancora a fare ricerche, ho anche contattato zia May per vedere se lei sapesse qualcosa, fortunatamente mi ha risposto subito e mi ha detto che sarebbe arrivata oggi pomeriggio, e che mi avrebbe portato qualcosa che forte potrebbe essermi di aiuto per scoprire dove sono e chi sono i miei veri genitori, se mai ho dei fratelli o sorelle, o figlia unica, qualsiasi cosa sia, lo devo sapere. Ma soprattutto sapere il motivo per cui mi hanno abbandonata, e mi hanno lasciato in quel cavolo di orfanotrofio dove non no ho più ricevuto alcuna risposta, ho chiamato più volte per sapere se avevano il mio fascicolo o qualcosa che mi aiutasse con le mie ricerche, ma la direttrice sembra che lo faccia apposta a non volermi aiutare, forse mi sto sbagliando, ma ho come l'impressione che forse lei sia stata pagata per non farmi ricevere nessuna informazione che potrebbe essermi utile per le mie ricerche ed arrivare a risalire la verità. 

Dato che è completamente inutile cercare dato che non troverò nulla, decido di spegnere il pc, prendo il mio cellulare chiudo la porta della mia stanza e scendo di fretta le scale, decido di andare in cucina per prepararmi una buona cioccolata calda, devo rilassarmi, ma prima di preparare la cioccolata prendo il mio cellulare che avevo lasciato sull'isola della cucina, e apro l'applicazione di Spotify, digito sulla mia playlist e cerco una delle mie canzoni preferite quando la trovo digito e mi lascio trasportare dalle note di Let Her Go , successivamente inizio a preparare la mia gustosa cioccolata. 

Mi concentro sulla canone, sul suo testo e mi lascio trasportare dalle parole, tanto che inizio a cantarla... 

<<well you only need the light when it's burning low, only miss the sun when it starts to snow, only know you love her when you let her go...>> 

<<and you let her go>>  sono cosi concentrata a cantare la canzone che non mi rendo conto che un paio di mani forti e possenti si posano sui miei fianchi, finchè non sento due braccia avvolgermi delicatamente, il la mia schiena va in contatto con il suo petto forte e muscoloso, con la cosa degli occhi intravedo una folta zazzera nera, e due occhi color ghiaccio che mi scrutano con attenzione. 

<<E' meraviglioso sentirti cantare, Nina>> disse Damon appoggiando la testa sull'incavo del mio collo, stringendomi ancora di più a se, rimasi paralizzata non sapevo né cosa fare né cosa dire, volevo soltanto che questo momento durasse per sempre, queste coccole improvvise di Damon mi lasciavano sempre basita. 

Mi voltai verso di lui, per poterlo guardare negli occhi, e scivolare dolcemente nel blu dei suoi zaffiri, mi avvicinai sempre di più finchè le nostre labbra non di unirono in un bacio profondo e appassionato, mi sentivo i brividi lungo la schiena, il mio ventre che spingeva contro il suo e le gambe tremolanti, per non parlare del mio cuore che sembrava che stesse per esplodermi nel petto, se solo un suo bacio mi provoca tutto ciò, non oso immaginare cosa succederà quanto diventerò completamente sua e lui sarà mio. 

<<Mi fa piacere sentire che ti piace anche questo di me, è dolce Damon>> dissi staccandomi dalle sue labbra, ma non dalle sue braccia, era troppo bello poterlo abbracciare. 

<<Mi dispiace di non averti sentito arrivare, ero cosi concentrata sulle note della canzone e inoltre stavo anche preparando la cioccolata calda per caso ne...>> dissi abbastanza velocemente, ma lui non mi lasciò nemmeno finire la frase che mi interrompe.

<<Ti amo>> disse semplicemente, con una tale naturalezza che mi lasciò allibita, io apri leggermente la bocca, avevo gli occhi spalancati e le mani sudate, ma dentro di me, posso affermare che sia il momento migliore della mia vita, sentirsi dire ''Ti amo '' è meraviglioso, sentì un improvviso calore che avvolge il tuo cuore, un improvvisa gioia e felicita sei energico e attivo, senti il tuo corpo pulsare, posso dire con certezza che è una sensazione magnifica e indimenticabile, il primo '' Ti amo '' non di dimentica mai, questo momento della mia vita resterà intatto dentro la mia memoria per sempre. 

<<Nina mi hai sentito? Ho detto che ti amo>> disse nuovamente Damon. 

<<Si Damon ti ho sentito. Ti amo anche io>> dissi, era inutile continuare a nascondere ciò che provo per lui, mi sono innamorata, ed ora lo amo, lo amo cosi tanto che se lui dovesse sparire dalla mia vita io ne morirei. 

<<Lo sai che da adesso in poi sei solo mia>> disse Damon appoggiando la sua fronte sulla mia leccandosi le labbra. 

<<E tu ora sei solo mio>> dissi io baciandolo, avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo. 

<<Io ti voglio ora>> disse Damon iniziando a baciarmi il collo appassionatamente. 



ANGOLO AUTRICE

Salve a tutti ragazzi. Vorrei scusarmi per il ritardo di questo capitolo, non sono morta sono ancora viva, solo che la scuola sta diventando sempre più pesante, e non ho molto tempo per scrivere, quindi aggiornerò appena posso. 

Inoltre spero che il capitolo via sia piaciuto, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate. La storia e quasi volta al termine, manca davvero poco. 

Ci vediamo alla prossima con un nuovo capitolo(spero il prima possibile)dalla vostra... 


Lusnoir18


Innamorato di mia Sorella Where stories live. Discover now