Innamorato di mia Sorella

Capitolo 18

POV'S NINA

Come sempre la mia sveglia suona precisa come un orologio svizzero, infatti le lancette dell'orologio segnalano le 7:00 in punto. Mi alzo  anche se con molta fatica, mi dirigo in bagno per farmi un doccia veloce, quando rientro in stanza apro l'armadio e deciso di indossare un pantalone nero e la mia adorata felpa nera con la scritta "The vampire diaries" amo questa serie tv è una delle mie preferite, e come scarpe decido di mettere le scarpe air Max della Nike.

Una volta vestita passo al trucco, ombretto marrone, mascara un po' di blash e un rossetto nude lucido.

<< Perfetto sono pronta>> prendo la cartella preparata già la sera prima e scendo giù in cucina, e come ogni santa mattina trovo mio fratello che prepara la colazione.

<< Ma ti pagano per preparare tutte quelle cose?>> domando ironica, lui si volta guardandomi con il suo solito sguardo serio.

<<Buongiorno anche a te Nina, e no non mi pagano per prepararti la colazione>> mi rispose con un tono abbastanza seccato, penso che lui  sia ancora arrabbiato con me, che poi dovrei essere io quella furiosa, non il signorino qui presente. Decido di rispondergli per non farlo arrabbiare ancora di più.

<< Buongiorno anche a te>> risposi avvicinandomi al tavolo della cucina, non avevo voglia di fare colazione volevo andare a scuola al più presto così avrei rivisto Stefan.

<<E comunque ti ho preparato le creppe per farmi perdonare, per il mio comportamento>> un momento... lui mi sta chiedendo scusa, ma quale miracolo è mai avvenuto, si vuole scusare e farsi perdonare, non me lo sarei mai aspettata da Damon, forse il Damon di quando eravamo bambini si sarebbe scusato, ma non il Damon di adesso. 

<<Wow, ti stai scusando?>> gli domandai,  perché comunque volevo che me lo dicesse in faccia, volevo guardarlo dritto negli occhi, lui è una persona molto orgogliosa e so per lui quanto può essere difficile, chiedere scusa e farsi perdonare. 

<< Si Nina, voglio scusarmi con te, e vorrei che tu mi perdonassi>> mi disse Damon guardandomi dritta negli occhi, ed io mentre parlava ero incantata dai suoi meravigliosi occhi azzurri che sembravano il ghiaccio più puro, ma non ha nulla di puro quello sguardo. 

<<Anch'io ho sbagliato, sei perdonato>> gli dissi e lui mi fece uno dei suoi meravigliosi sorrisi, quanto può essere bello quando sorride...ah Nina riprenditi, poi Damon mi porse il piatto con tre creppe ripiene di nutella.

<< Ma questa non sono creppe sono bombe nucleari ahahah>> anche se disse quella frase dentro di me stavo scoppiando di felicità.

Amo le creppe di mio fratello, sono le migliori sono le più buone del mondo.
<< Mangia la colazione è il piatto più importante, e poi lo so che sei felice quando te le ho preparate>> non posso dargli torto, poi mi conosce troppo bene. <<Vado a farmi una doccia, finisci ti mangiare che poi ti accompagno a scuola>>

<< Ma no io...>> non mi fece neanche finire la frase.

<< Niente ma, ti accompagno io e poi mi è di strada>>mi disse per poi dirigersi verso il bagno.

Intanto mi stavo gustando questa splendida colazione, preparata amorevolmente da Damon, e dopo dieci minuti lui uscì dal bagno tutto bagnato con solo un asciugamano che gli copriva le parti intime, scese in cucina e mi disse...

<<Nina cosa posso mettermi oggi>> io quando mi voltai potevo osservare i muscoli bene scolpiti e definiti, era qualcosa di meraviglioso, no no Nina ma che cosa stai dicendo, ma quali scemenze ti passano per la testa.

<<Ma cosa vuoi che ne sappia io, un pantalone e una maglietta>> gli risposi molto velocemente e distogliendo il mio sguardo da lui, non voglio che si accorga che lo sto fissando.

<< Grazie del consiglio sorellina, ah la prossima volta chiudi la bocca che entrano le mosche>> in quel momento capi che si era reso conto che lo stavo fissando così in uno scatto di rabbia presi il cuscino sulla sedia e glielo lanciai in faccia. Ed lui scoppio in una fragorosa risata. 

<< Scemo vatti a vestire>> gli dissi urlando, lui sali le scale e andò in camera sua per vestirsi.
Dopo un po' scese prese il suo giubbotto di pelle e le chiavi della macchina, anch'io presi il mio di pelle e misi lo zaino in spalla. Usciamo di casa e saliamo in macchina, il tragitto è abbastanza silenzioso, ma nonostante ciò potevo sentire il suo profumo che ogni volta mi lasciava estasiata dal quell'aroma così profumata.

Dopo poco tempo arrivammo fuori scuola, ma prima di scendere salutai mio fratello con un bacio sulla guancia.

<< Ciao Damon a più tardi>>
<< Si Nina, un'altra cosa ti vengo a prendere io dopo scuola, ci vediamo più tardi>> chiusi la porta della macchina e mi avviai verso il cancello della scuola, come solito c'era Tosca la mia migliore amica e le mie compagne di classe e ovviamente non poteva mancare l'oca di Naomi e le sue amiche- papere che gli stavano sempre dietro, accanto alle mie amiche c'era anche Stefan che mi stava aspettando.

Mente stavo camminando sentivo quella gallina di Naomi che mi parlava dietro, io come sempre risposi, non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno e non mi faccio mica deridere, è vero sono una ragazza studiosa ma non mi faccio deridere dalla prima che passa, non sono affatto debole e poi io non ho paura di lei.
<< Scusa Naomi hai detto qualcosa?>>
<< cosa Parker? Ma cosa vuoi?>> Ma sentila ah la strozzerei certe volte.
<< Nina vieni, lasciala perdere, non ne vale pena>> mi disse Stefan venendo incontro mettendo il suo braccio attorno alla mie spalle.

<< Buongiorno amore>> dissi a Stefan dandogli un bacio veloce a fior di labbra.

<<Ehi Nina tutto bene? Cos'è questo saluto cosi veloce? >> Non sapevo neanche cosa dire in quel momento non so nemmeno io perché sono stata così fredda.

<< Sono semplicemente stanca Stefan, tutto qui>> menti ovviamente.
Proprio in quel momento suonò la campanella ed io pensai "salvata dal suono della campanella".

<< Beh Stefan devo andare ora ho lezione ci vediamo dopo>> lo salutai per poi entrate nell'edificio scolastico.

ANGOLO AUTRICE

Salve a tutti ragazzi sono tornata con questo nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto, mi scuso anche per il ritardo.

Alla prossima💙💙💙

LusNoir18