Innamorato di mia Sorella

Capitolo 33

POV'S TOSCA

Non appena salutai Nina, la mia migliore amica, la lasciai parlare da sola con Stefan, hanno davvero tanto di cui parlare, soprattutto per quanto riguarda Stefan, dovrà spiegare a Nina quello che è accaduto con Vanessa, e spero vivamente che Nina riesca a perdonarlo, sono una bella coppia e stanno bene insieme, anche se io so che forse questo non accadrà mai so bene quali sono i sentimenti di Nina per Damon, anche se lei stessa non riesce a comprenderli io li vedo li percepisco, vedo il suo sguardo scintillante anche quando mi parla di un litigio, vedo come lo guarda, anche se io spero che Nina e Stefan facciano pace, preferisco Nina e Damon, ma non posso fargli capire io i suoi sentimenti l'unico modo per capite quello che Nina prova per Damon e stargli lontano, stare insieme ad un'altro uomo le farà capire i suoi veri sentimenti, quello che prova veramente, ma soprattutto per chi li prova, chi gli fa scatenare quel sentimento così profondo dentro di sé che tutti chiamano amore.

Perché tutto questo è vero, se noi non abbiamo l'amore, quel sentimento che brucia e arde dentro i nostri corpi, allora cosa ci resta?
Senza l'amore per un'altra persona, noi non saremo nulla, io non posso credere che non ci sia amore nel suo sguardo, perché io non ci credo, spero solo che lei si renda conto del suo amore, perché purtroppo lei ne ha davvero tanto bisogno, ha perso tanto in questi ultimi anni che le sono stata accanto.

Ora è arrivato Stefan, che ha svegliato il suo cuore, ha suscitato il lei quel piccolo interesse verso di lui, per farle credere che sia amore, ma io so bene che non è cosi, Stefan non è l'uomo giusto per lei...però momentaneamente le servirà per capire la verità su quali sono i suoi sentimenti e per chi sono realmente.

Ormai sono le 9:00 ne Nina e nemmeno Stefan sono entrati, ciò significa che stanno ancora parlando, spero solo che lei non ci rimanga troppo male nel sentire ciò che è accaduto quella sera.

Dopo un po' mi annoio anche di seguire la lezione, non riesco più nemmeno a seguire la lezione.

<<Perché Nina e Stefan non entrano>> questo fu il mio primo pensiero, ero preoccupata non solo per Nina, ma anche per Stefan dopotutto è anche lui un mio amico, e nonostante tutto mi dispiace, perché anche lui sta soffrendo.

Dopo poco sento il mio telefono vibrare, segno che forse Nina o Stefan mi abbiano mandato un messaggio...

Da Nina:
Tosca oggi non me la sento di entrare a scuola, ho litigato con Stefan, ti spiegherò tutto oggi pomeriggio passa da me verso le 16:00 ti aspetto a dopo.

Lo sapevo, ha litigato con Stefan.
Oggi mi racconterà tutto per filo e per segno che cosa è successo.
Sono molto preoccupata, se non è entrata allora vuol dire che le cosa è ancora più grave di quanto pensassi, avrà reagito peggio del solito.

Dopo un po' mi arriva anche il messaggio da parte di Stefan, che diceva:

Tosca io non entro a scuola, ho litigato con Nina e non mi va di parlarne sistemeró le cose da solo, ci vediamo domani.

Decido di non rispondere a nessuno dei due, se il prof mi avesse beccato, non oso immaginare la reazione che potrebbe avere su di me, così decido di posare il mio cellulare nella tasca destra dei miei pantaloni neri, e torno a seguire la noiosissima lezione di matematica, che a quanto pare sembra non voler mai finire.

POV'S STEFAN

Una volta aver mandato il messaggio a Tosca, mi incammino nel parcheggio della scuola, per tornare a casa con la mia elegantissima macchina, la mia adorata posh rossa, è una macchina d'epoca, ed e una  parte della mia eredità di famiglia, quello che mi ha lasciato mio padre; un tempo era sua ed io l'ho aggiustata e smontata più volte insieme a lui, per me non è solo una bella macchina, ma quando la vedo è un po' come se lui fosse con me, quando la guardo ripenso a tutti quei magnifici momenti che ho passato con lui, momenti di gioia e di felicità pura, io la guardo e penso che lui sia ancora qui a darmi consigli su come affrontare la mia vita, su come avvicinarmi a mio fratello maggiore che ho scoperto di avere solo da pochi mesi, me lo disse mia madre prima che anche lei morisse, non riusciva più a vivere il pensiero di non aver poi il suo adorato voglio e suo marito, l'hanno fatta morire di crepacuore.

Prima di morire lei mi disse che avevi un fratello, e mi consegnò una lettera e mi disse...

<<Stefan, angelo mio, devi sapere che tu hai un fratello, in questa lettera c'è tutto quello che devi sapere, ma non devi aprirla prima che tu lo abbia trovato, me lo devi promettere Stefan>>

<<Madre, perché me lo dite solo ora?Perché adesso>>

<<Perché ora sei abbastanza grande da poter capite il contenuto di quella lettera, e poi perché una volta che io sarò morta non avrai più nessuno con te, ed io non voglio che tu rimanga da solo...tu hai bisogno di tuo fratello>>

<<Madre come farò a trovarlo? Non conosco il suo nome, ne che aspetto abbia >>

<<Vive nella piccola cittadina di Greenwood, fa il barista, ora ha 20 anni è un affascinate ragazzo dai capelli corvini ed ha i miei stessi occhi blu come il ghiaccio.
Ti starai chiedendo come lo conosco, quando me ne sono dovuta separare, sono sempre andata a trovarlo, ho seguito ogni suo spostamento, so quale famiglia l'ha adottato, so con chi vive so che ha una sorella...in tutti questi anni gli sono sempre stata accanto, anche se lui non sapeva chi fossi.
Nell'ultimo periodo andavo a prendere il caffè dove lavorava, nella speranza di poter parlare con lui, di poterlo conoscere, fortunatamente fu cosi, riuscì a parlare con lui potevo sentire la sua voce meravigliosa, somiglia molto a quella di tuo padre, per me fu una gioia  immensa, poter parlare con lui, ed ogni volta che mi vedeva mi salutava, è sempre stato gentile dolce nei miei confronti, pur non sapendo chi fossi per lui, oggi sono fiera dell'uomo che è diventato, come lo sono di te Stefan, vorrei solo aver passato più tempo con lui>>

<<Madre vi prometto che io troverò mio fratello, lo farò anche per voi>>

Una lacrima solco il mio volto, al pensiero di quel tenero ricordo, è uno dei ricordi più belli che ho di lei, nonostante fosse in fin di vita parlava di suo figlio con una scintilla negli occhi che non avevo mai visto, da una parte posso capirla, il suo primo figlio le è stato portato via, ma non capisco perché lei non abbia fatto di tutto per tenersi stretta suo figlio, questo per me oggi resta ancora un mistero.

Intanto ero appena arrivato a casa mia, la tenuta Salvatore, quando scesi dall'auto vidi una persona, una ragazza che camminava avanti e indietro, in quel momento sperai che fosse Nina, speravo che fosse tornata per perdonarmi, ma quando si volto purtroppo non era Nina, ma era Vanessa...

ANGOLO AUTRICE

Salve a tutti ragazzi, come state, spero bene. Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto, se si una stellina se avete qualche domanda non esitate a scrivere nei commenti, sarò bene felice di rispondere a tutti.

Noi ci vediamo alla prossima con un nuovo capitolo.

Dalla vosta...

LusNoir18 💙💙💙