29°Capitolo ◘ His Feelings

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29. His Feelings

-Yoongi... -gli prendo la mano che ha posato sulla mia guancia.
Mi guarda per qualche secondo con quel leggero sorriso dipinto sul suo volto, poi guarda all'improvviso in basso e sospira.
-Scusa. –dice per poi mordersi un labbro e allontanarsi da me. –Ti lascio finire. –detto questo scompare dietro la porta, che richiude dietro sé.
Automaticamente, mi ritrovo a poggiare la mano sul punto in cui mi ha toccato mentre prendo un forte respiro per calmare il mio cuore che ha incominciato a battere più velocemente del normale.
Mi asciugo i capelli velocemente, uscendo dal bagno in intimo e con i capelli ancora leggermente umidi. Trovo Yoongi sdraiato sul letto, con un braccio sopra gli occhi.
Lo guardo per qualche istante, poi vado verso la mia valigia e mi infilo un paio di pantaloni della tuta e una felpa che mi scopre leggermente la pancia. Prendo il cellulare per poi sdraiarmi a pancia in giù vicino a Yoongi. Incomincio a scorrere i post su Twitter fin quando non vedo una foto di Suga mentre circonda le spalle di una ragazza che si può benissimo riconoscere come Suran.
Sospiro e faccio sparire quell'immagine dal davanti i miei occhi. Più li vedo insieme, più fa male. Non riesco a non pensare a loro due insieme, ogni volta che mi compaiono nella mente, il mio cuore fa male, molto male.
"TN, fai una live?" incomincio a leggere una sfilza di commenti simili a questo e rimango sorpresa. Perché mai vorrebbero che io facessi una live, solo io?
Guardo il ragazzo, sembra addormentato. E se la facessi ora? Prendo il cellulare di Suga, visto che non ho la password del loro account VLIVE, e lo posiziono esattamente davanti a me, appoggiato vicino al cuscino, facendo partire la Live.
Non so se questo lo sveglierà, ma cercherò di fare il più piano possibile.
Un casino di gente inizia ad entrare e rimango a guardare il display completamente sconvolta dall'enorme numero di persone che stanno entrando in Live.
-Ciao a tutti. –sorrido. –Non so perché, ma ho visto molti commenti di voi che chiedevano una live con me solamente, quindi visto che non ho sonno e non stiamo facendo assolutamente niente ho pensato di farla. – Mi sistemo per bene sul letto per essere il più comoda possibile e cerco di non inquadrare il ragazzo.
"Siete arrivati? "
-Sì, siamo arrivati in Giappone da...circa un'ora e mezza. Prima che me lo chiediate, i ragazzi sono tutti a dormire...o almeno Suga lo è. –lo guardo per un nanosecondo per poi tornare con gli occhi sulla live.
"Sei in camera con Suga?"
-Abbiamo diviso le camere con sasso, carta e forbici e mi è capitato lui, tranquille siamo solo amici e Namjoon ha promesso di staccargli la testa in caso mi facesse qualcosa. –sorrido leggermente a ripensare alle parole del maggiore. Non penso riesca a fargli veramente del male. Ok che è iperprotettivo, ma potrebbe solo finirci col litigare, senza passare alle mani.
"È d'accordo Suran con questo?"
-E ora cosa c'entra Suran? –sbuffo infastidita. Prima la foto, ora mi chiedono pure di lei. Sembra che mi stiano facendo uno scherzo e, dentro di me, lo spero veramente.
"Che voi dormiate insieme."
-Ah che le vada bene o no non mi interessa, è capitato così punto e basta. –Non stanno neanche insieme, perché dovrebbe importarle se dormo con Suga o meno? Il ragazzo si smuove nel sonno e si gira su un fianco, avvicinandosi a me, entrando in più anche nella inquadratura e facendo impazzire le ragazze. Forse ho alzato un po' troppo la voce.
"Che carino!" incomincio a leggere solo di questi commenti e ridacchio divertita dalla loro reazione. Decido quindi di prendere il cellulare, impostarlo sulla fotocamera posteriore e inquadrarlo mentre dorme beatamente.
-Almeno non russa come Namjoon. –commento incominciando a giochicchiare coi suoi capelli scuri disordinati. In tutto ciò non si sta svegliando. Doveva essere veramente stanco per non svegliarsi neanche così.
Riappoggio il telefono dove era prima e nel frattempo sento il braccio di Suga circondarmi il fianco e tirarmi verso di sé.
-Aiut. –mugugno ritrovandomi tra le braccia di Yoongi.
-Yoongi... -cerco di svegliarlo e di liberarmi dalla sua presa ferrea, fallendo miseramente. –Peggio di Taehyung con Kookie. –sussurro, cercando di non farmi sentire dalle ARMY. Lo vedo sorridere leggermente e mi blocco. –Bastardo! Sei sveglio! –poso le mani sul suo petto e gli do un forte spintone, facendolo cadere dal letto e liberandomi.
Prendo il telefono e inquadro me stessa, mentre guardo Yoongi alzarsi ridacchiando dal pavimento.
-Cosa ti ridi?! Mi hai fatto prendere un colpo! -
Chiudo la live, per sicurezza, e butto il telefono da tutt'altra parte. Voglio dirgli cose che è meglio che le fan non sentano, perché potrebbero capire tutto quello che c'è stato tra me e Suga.
-Io non ti capisco, prima mi dici che per te sono solo la tua Stylist poi mi fai dei complimenti e... e mi abbracci. –il suo sorriso scompare dal volto e vedo i suoi occhi farsi improvvisamente cupi.
-Riavvia la live. –dice avvicinandosi al suo telefono, finito in mezzo ai due cuscini.
-No, ora parliamo. –gli blocco la mano prima che possa riavviare la live e mi lancia uno sguardo.
-Sto ancora capendo, ok? -
-Cosa devi capire!? Esci con Suran e ci vai pure a braccetto! -
-Ne abbiamo già parlato TN, è una distrazione e lei lo sa benissimo. -
-Ma distrazione da cosa?! Dal tuo lavoro? -
-Da te, cazzo. –sbotta all'improvviso.
Mi si mozza il fiato quando vedo un lampo di tristezza tagliare i suoi occhi. –Non so cosa provo. Quando mi hai sfiorato...ho sentito infiammarsi il corpo da testa a piedi, e quando ti ho baciato... cazzo, ho perso completamente la ragione. Ho sperato che tutto questo fosse solo perché non ho una ragazza da anni, ma quando ho baciato Suran...non ho sentito assolutamente niente. Vuoto, completamente e infinitamente vuoto. -
Rimango in silenzio ad ascoltarlo, ma quando compare davanti ai miei occhi l'immagine del bacio tra lui e Suran sento un tuffo al cuore e un groppo in gola. Guardo da un'altra parte, evitando i suoi occhi. Allora l'aveva veramente baciata... e neanche me ne aveva parlato. Certo, un'amica.
-Come hai detto te, sono solo una collega, non puoi avere relazioni con i colleghi. –sussurro, quasi per paura della sua risposta.
-Cazzo TN, per me sei tutto tranne che una collega. Tu sei molto di più. Sei colei che sa tutto di me, cosa che quasi nessuno sa, sei la mia migliore amica e... e so solo che ho una voglia dannata di baciarti. –si morde il labbro. Cerco di rimanere impassibile alle sue parole mentre dentro sto esplodendo.
-Il problema è che non puoi. Non possiamo. –non lo riesco a guardare dritto negli occhi, sto girovagando con lo sguardo per tutta la stanza pur di evitare i suoi occhi neri.
-Tu lo vorresti però? –mi chiede.
-Eh? –dalla sua domanda, automaticamente poso i miei occhi sui suoi e li vedo estremamente seri.
Si avvicina a me, arrivando a qualche centimetro di distanza da me. –Vorresti che io ti baciassi? –ha la voce bassa e roca, quella che mi manda completamente fuori il cervello.
Mi ritrovo a fissare le sue labbra rosate, in completo contrasto col colore latteo della sua pelle, mordendomi insistentemente il labbro.
-Lo prendo come un sì. -
Poco prima che lui possa posare le sue labbra sulle mie, bussano alla porta e mi giro immediatamente verso essa, per scappare da lui.
-Arrivo! –corro verso la porta e la apro con talmente tanta forza che riesco a prendere di sorpresa il ragazzo.
-Jungkookie... -sussurro, sorpresa.
-Io, Taehyung e Jimin andiamo a fare un giro in centro, ha detto che vuole andare da Gucci a prendere qualche vestito e nel frattempo registrerò il Golden Closet, gli altri stanno dormendo, volete venire? -
-No grazie, andate pure, dormiremo un po' ancora. –sorrido dolcemente, cercando di nascondere il mio nervosismo.
-Ok, a dopo! –mi saluta e io chiudo la porta, appoggiandomi ad essa per poi scivolare lentamente fino a toccare terra. Raccolgo le gambe al petto e poggio la fronte sulle ginocchia, tirando un grande sospiro.
-Quindi? –sento dire da lui.
-Cosa. –sospiro nuovamente.
-Che vogliamo fare? -
-Io? Dormire. –rispondo rifiutando di alzare la testa.
-Bene, allora penso che il pavimento non sia una buona soluzione. –lo sento avvicinarsi e poi non sento più il pavimento sotto di me.
-AH! –caccio un urletto sorpreso quando mi rendo conto di essere in braccio al ragazzo.
Mi butta sul letto senza pensarci due volte e mi toglie le lenzuola da sotto il mio corpo senza preavviso.
-Ma. Che delicatezza! –mi lamento guardandolo sconvolta.
-Sempre. –fa un ghigno soddisfatto e si infila pure lui sotto le coperte.
-Non avevo mai visto qualcuno andare a letto in giacca di Jeans. –commento, guardando lui con ancora indosso i vestiti indossati per l'aeroporto.
Guarda in basso e sbuffa. –Cazzo. –si rialza e si incomincia a spogliare davanti ai miei occhi, senza alcuna vergogna.
Apre la sua valigia mentre li rimangono solo i Jeans addosso. Si vede tutta la sua spina dorsale lungo la sua schiena e mi chiedo se debba veramente continuare con questa stupida storia della dieta.
Tira fuori dei pantaloni della tuta neri e una felpa bianca e nera con Kumamon stampato sopra.
-No vabbè, troppo carino. –sorrido addolcita nel vedergliela in mano per poi soffermarmi sul suo petto ancora nudo. Poggia la felpa ai miei piedi mentre incomincia a togliersi i Jeans. –Ok, questo non è più carino. -
Sorride divertito mentre si infila velocemente i pantaloni della tuta al posto dei Jeans e prende in mano la felpa di Kumamon.
Ok, adesso sarebbe da mangiare letteralmente di baci dalla dolcezza.
-Quanto carino da uno a Suga. –sorrido.
Si infila nuovamente sotto le coperte e si abbandona completamente al materasso e al cuscino.
-Molto meglio. –commenta sentendosi comodo tra la felpa e la tuta.
Nel frattempo sono intenta a fissare il suo petto alzarsi ed abbassarsi ritmicamente, pensando a come possa essere comodo. Dicono che sia una delle cose più comode del mondo per una donna il petto di un ragazzo.
-Vuoi appoggiarti? –chiede notando l'obiettivo del mio sguardo.
Lo guardo insicura sul da farsi ma mi avvicina a sé con un braccio e mi fa poggiare la testa su di lui. Ok, confermo la teoria di prima, è veramente comodo.
Chiudo gli occhi beandomi del suo buon profumo. Lo ha cambiato, penso sia Armani questa volta. Ora segue pure gli italiani?
Poggio una mano al centro del suo petto per comodità e sento il suo cuore battere leggermente più velocemente del normale sotto il mio tocco.
Con la mano libera, mi incomincia a pettinare i capelli e mi rilasso fino a quando non mi addormento tra le sue braccia.

ANGOLO AUTRICE
Un po' cortino ma visto che domani sono fuori tutto il giorno perché faccio un'altra gita, non potrò scrivere niente quindi vi anticipo questo.
(SE VOLETE ANTICIPAZIONI O SPOILER SULLA STORIA SEGUITEMI SU INSTAGRAM : min_lety )


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