31°Capitolo ◘ Kid

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31. Kid

-Che carina! -saltello da tutte le parti insieme a Taehyung per poi sedermi sul pavimento, venerando quella piccola creatura appena entrata dalla porta. È il giorno dei colloqui per scegliere le nuove Stylist e riformare un gruppo con abbastanza persone per gestire sette bellissimi ragazzi. Una di queste ha portato la sua nipotina e non può essere altro che bella.
Io e Taehyung ci siamo avventati verso di lei come se avessimo appena visto del cibo dopo un mese di dieta ferrea e ce ne stiamo occupando tutt'ora mentre sua Zia è dentro una stanza a fare il colloquio con i capi tranquillamente, o quasi.
-Senti le guance! -dico con voce più alta di tre o quattro toni del normale pizzicando una delle guance sode della bimba. Gli altri ragazzi si sono limitati a stare due minuti con lei per poi tornare ad esercitarsi con la nuova coreografia per il nuovo album, Tae invece non riesce a staccarsi dalla bambina ma questo me lo aspettavo. Da quel che posso vedere, Fake Love sarà una bomba. Il maknae si avvicina e le accarezza i capelli neri. Lei alza lo sguardo e lo guarda con ammirazione, come se avesse appena visto un Dio. Eh sì bambina, hai già capito tutto dalla vita. Alza le manine verso Jungkook, in segno di voler andare in braccio, e il ragazzo l'accontenta.
-Aw! -diciamo in coro io e Tae, vedendo la scena troppo dolce di Kookie con in braccio una bambina. Troppo teneri, troppo. Basta faccio una foto.
-Stai fermo, sei troppo bello. -dico prendendo fuori il telefono dalla tasca e puntando la fotocamera verso di lui. Si mette in posa, come un vero e proprio e modello, e la foto esce di una bellezza incredibile.
-Dopo questa, possiamo considerare tutte le ARMY ufficialmente morte. -commento mentre la posto su Twitter con ventimila Hashtag. Per fortuna la bambina è girata verso il petto del ragazzo e non devo neanche censurarle la faccia.
Suga si avvicina e mi chiede una bottiglietta d'acqua. Gliela lancio mentre osservo la sua fronte imperlata di sudore e lo sguardo particolarmente serio per via dello stato concentrato della sua mente sul ballo.
La bambina lo guarda attentamente mentre beve, facendo colare una goccia fuori dalle sue labbra fino al suo collo, che leva lentamente. Apre la bocca sconvolta, io continuo a dire che ha capito tutto della vita questa bambina, e fa segno di voler andare in braccio al più grande.
Quando se ne accorge, il ragazzo mi passa nuovamente la bottiglia e mi guarda in panico.
-Sei serio? -chiedo sperando in una risposta negativa.
Quando non ricevo risposta, se non uno sguardo ancora più preoccupato, mi alzo con uno sbuffo e prendo la bambina dalle braccia di Jungkook.
-Hai 25 anni e non sai prendere in braccio una bambina quando invece Jungkookie lo sa fare benissimo. -mi lamento mentre gli porgo la bambina. Lui, titubante, la prende e lei si appoggia subito sul suo petto.
Subito è rigido come un legno, poi si scioglie e la tiene addirittura con un solo braccio. Gli faccio una foto di nascosto e la pubblico su Twitter. Mi dispiace, ma non posso far perdere questa bellissima visione alle ARMY.
-Che carini! -dico per poi avvicinarmi e accarezzare la testa della bambina che guarda Suga con i suoi occhioni spalancati, come fosse ipnotizzata dal rapper. Ti capisco tesoro, ti capisco eccome.
-Buono. -dice indicando il collo del ragazzo, che la guarda confusa.
-Buono? -chiede sorpreso, facendo un leggero sorriso.
Si tocca poi il naso la bambina e capiamo che intende il nuovo profumo che si è messo.
-Grazie. -sorride mostrando i suoi denti bianchissimi e la bambina rimane estasiata.
Incomincia a sorridere e ad allungarsi verso il suo viso per toccargli le guance, ancora tirate dal sorriso sul suo volto.
-Bello. -
La porta del corridoio si apre improvvisamente, rivelando Bang Pd Nim insieme alla madre della bambina.
-Hea... -la chiama la madre guardandosi attorno cercandola, per poi trovarla tra le braccia di Suga. -Ma che ci fai in braccio a Yoongi? -chiede avvicinandosi. Ha la stessa età di Jin, per quello lo chiama senza alcun onorifico particolare.
-Si è innamorata di lui. -rispondo sorridendo per la faccia della bambina indispettita quando la madre la chiama. -Come è andato il colloquio? -chiedo gentilmente. Mi rivolge un sorriso dolce.
-Penso bene, spero. -
-Dai che andrà tutto bene, ti aspetto quindi. -dico mentre Suga ridà la bambina in braccio a sua madre. Hea però non è molto d'accordo e incomincia a piangere, indicando il ragazzo.
-Hea, lo rivedrai tra qualche giorno, non preoccuparti. -la rassicuro io, accompagnando la madre all'uscita dello studio insieme alla nuova Crush della bambina.
-Ciao. -sorride leggermente Yoongi, accarezzandole la testa dolcemente.
La bimba sorride e lo saluta con la manina poco prima di scomparire dietro la porta.
-Ma che carino che sei con le bambine! -gli prendo il viso tra le mani e lo scuoto leggermente. Fa una smorfia di disapprovazione e mi toglie le mani dal suo viso.
-Zitta... -sbuffa per poi tornare dai ragazzi.
-WAITING FOR YOU ANPANMAN! -urlo camminando a caso per la stanza.
-Ok, chi è che gliel'ha spoilerata? -chiede Taehyung guardandosi attorno.
-Ah, non dovevo saperla? -chiedo ridacchiando divertita.
-Come hai fatto a scoprirla? -chiede Hoseok.
-Vi ho sentito mentre la registravate. -rispondo sedendomi sul pavimento, piegando la testa per guardarli.
-Ma tu non eri da Jackson quel giorno? -chiede Namjoon.
-Io sono ovunque. -sorrido.
-Ragazzi, continuiamo con la coreografia? -il coreografo entra e mette in riga tutti i ragazzi che, con controvoglia, obbediscono.
Mentre ballano, però, qualcosa non va. Taehyung mette il piede male e prende una storta, cadendo e finendo sul pavimento con un verso di dolore.
Il primo a soccorrerlo, essendogli più vicino, è Jungkook che si china su di lui prendendo la caviglia tra le mani.
-Tae, tutto a posto? -chiedo affiancandomi a Kookie.
-Aish, non proprio. -dice mugugnando dal dolore.
-Spostatevi, ci penso io a lui. -dice il coreografo, chiedendo poi al moro di alzarsi leggermente per poi prenderlo di peso e trascinarlo verso l'infermeria dell'edificio, creata apposta per queste situazioni. -Voi potete andare a casa, senza Tae non si fa niente. -dice prima di scomparire dietro la porta.
Tutti annuiscono e incominciano a preparare le loro cose. Per fortuna lo studio non è particolarmente lontano da qui.
-Jungkookie, rimani qui? -chiedo vedendo lui che non stava preparando le sue cose.
-Sì, torno a casa con Tae. -risponde avviandosi pure lui verso l'infermeria.
-Suga hyung, tu non vieni? -chiede Jimin, notando il moro seduto sulla sedia a guardare tutti che preparavano le borse.
-No, rimango un attimo, devo fare una cosa. -
-Oh, ok. -Jimin ci rimane spiazzato, esattamente come me. Suga che non va subito a casa? Sento già il vento di tornado, venti ed eruzioni vulcaniche.
Saluto i ragazzi, che se ne vanno tutti e rimaniamo nella stanza solo io e Suga.
-Come mai sei rimasta? -chiede, rivolgendo me come suo unico obiettivo.
-Volevo ballare un po'. -faccio le spallucce per poi dirigermi verso il computer principale per selezionare della musica. Nel frattempo che decido, faccio scrocchiare il collo a destra e a sinistra e sciolgo un po' i muscoli delle gambe e delle spalle.
Sento lo sguardo fisso di Yoongi su di me, non mi lascia nemmeno per un istante e, grazie allo specchio, riesco a vedere lui mentre si tortura un labbro.
Decido alla fine di mettere Tomorrow e mi posiziono al centro della stanza mentre inizia la parte cantata della canzone. Mi sciolgo nel frattempo e provo qualche passo, cercando di ricordare la coreografia più che posso. Quando però inizia la parte cantata, Suga si alza dalla sedia e canta arrivando esattamente dietro di me, guardandomi attraverso lo specchio mentre balla insieme a me.
All'inizio è tutto per divertimento, gli sorrido mentre ballo e mi diverto a vederlo impegnarsi così tanto per stare al mio passo. Poi però al rap di Namjoon si avvicina leggermente a me e tutto si asserisce. Balliamo come prima, ma tutto si è fatto più serio. Nessuno dei due ride o semplicemente sorride, balliamo in silenzio, sentendo il rumore dei nostri fiati leggermente appesantiti. Poi cambia totalmente tutto.
Dopo il rap di Jhope, nella parte leggermente prima del ritornello, si avvicina totalmente a me e fa passare velocemente sui miei fianchi, accarezzandoli di sfuggita e, nel ritornello, si posiziona esattamente di fianco a me, tanto che riesco a sfiorare il suo petto col mio e mi capita di muovere il bacino contro il suo. Lo sento respirare più pesantemente per un istante e, nello stesso momento in cui finisce la canzone, in due falcate mi raggiunge e mi spinge al muro dietro di me.
-Sei proprio incoerente tesoro mio. -dico sfiorando leggermente le sue labbra con le mie, facendolo penare.
-Cazzo se ti bacerei... -sussurra guardandomi negli occhi per poi passare alle mie labbra.
Sentiamo dei passi e lo scanso, facendolo finire seduto per terra.
-TN, noi andiamo a casa, hai finito? -chiede Jungkook con un braccio di Tae circondato dietro il collo per aiutarlo a sostenersi.
-Sì, arrivo. -prendo le mie cose e lancio un'ultima occhiata a Yoongi, che mi guarda serio e pensieroso allo stesso tempo. Gli lancio un bacio volante e chiudo la porta dietro di me.
La deve smettere di provocarmi in questo modo, andrà a finire che cederò prima io.


╠ SUGA ╣○ Looks ○Where stories live. Discover now