59°Capitolo ◘ Shut Up

3.8K 349 129
                                    

59. Shut Up

Lo guardo negli occhi e la prima cosa che noto sono la loro pesantezza, la loro stanchezza ma anche la felicità. Passa velocemente una mano tra i suoi capelli biondi, che io ricordavo di un marrone scuro, e piega la testa da un lato, guardandomi attentamente.
-Ti sei congelata? –mi chiede. La sua voce bassa è musica per le mie orecchie e mi scioglie le articolazioni che si erano bloccate di colpo non appena l'ho riconosciuto. Faccio un leggero passo e, quando capisco che finalmente riesco a muovermi, in poche falcate mi ritrovo tra le sue braccia.
Stringo forte mentre poggio la guancia sul suo petto. Le sue braccia, ancora sospese in aria per la sorpresa, si abbassano per raggiungere la mia schiena e circondarla, sentendo subito un forte calore pervadermi il corpo.
-Che ci fai qui...mio Dio. –sento gli occhi pizzicare non appena le mie corde vocali vibrano in gola e cerco di nascondere il viso nella sua camicia bianca prima che delle lacrime possano farsi vedere dal ragazzo.
-Vacanza anticipata. –dice, mettendo tutto tra virgolette. Mi stacco leggermente da lui e poi mi ricordo della presenza di BamBam. Mi giro velocemente e lo vedo guardarci con le mani ficcate dentro i pantaloncini, completamente in confusione, non sapendo che fare.
-Bammi, vieni qua. –lo chiamo, facendogli segno con la mano di raggiungerci e, dopo averlo visto un po' titubante, si decide finalmente ad avvicinarsi.
-Ehy BamBam. –lo saluta Tae, scostandomi leggermente per salutare il ragazzo prendendogli la mano facendo scontrare le loro spalle.
-Tutto a posto, Hyung? –chiede il più piccolo, infilando nuovamente le mani nelle tasche, quasi come segno di puro nervosismo.
Annuisce. –Un po' stanco per il viaggio, ma tutto ok. -
-Sei qua da solo? –chiede il ragazzo, facendomi pensare solo adesso della possibilità che lui non sia venuto da solo, ma anche con il resto dei ragazzi, includendo pure Namjoon e Yoongi.
Il biondo stavolta scuote la testa e mi prende improvvisamente un'ansia profonda.
-Di questo, è meglio parlarne tutti insieme. –risponde grattandosi la testa preoccupato e mettendomi una mano sulla schiena. –Ci sono tutti. -mi avverte.
Faccio qualche passo indietro, andando verso BamBam, liberandomi della sua mano sulla schiena. Scuoto la testa mentre serro le labbra tra loro.
Pensavo di non volerli vedere più. Il mio piano era di lavorare per un altro gruppo e stare il più possibile lontano da Namjoon e Yoongi. Pensavo di odiarli. Ma non appena ho sentito che Tae non è venuto qui da solo, indicando quindi la presenza di tutti i membri a pochi metri da me, un'ondata di felicità mi ha pervaso, cancellando per un nano di secondo tutto l'odio che ho provato e provo per i due ragazzi.
La mia testa li odia.
Il mio cuore li ama.
Tutto ciò mi spaventa.
Per questo mi è venuto automatico allontanarmi.
Ho paura di perdonare cose che dovrebbero esserlo mai non appena me i miei occhi incroceranno i loro.
Quando però vede nei miei occhi la paura, i suoi si spengono di colpo, guardandomi ferito dall'azione.
Mi pento immediatamente quando sento il mio corpo scontrarsi col petto di BamBam. Le sue mani si posano sui miei fianchi, ma una strana sensazione mi fa allontanare pure da lui. Non dovrei essere toccata così da tutti, sono...
Sono Fidanzata?
-TN... -sussurra Tae abbassando lo sguardo. –Torna da me. -
Mi sento male al vederlo ferito per colpa mia e non perdo tempo nel ritornare davanti a lui e prendergli le mani, facendogli alzare lo sguardo.
-Ok. Dove sono i ragazzi? –chiedo.
Il suo viso si illumina nuovamente e si fa spazio un largo sorriso.
-In camera. -
Aspetta cosa?
Hanno preso una camera in questo hotel? Nello stesso Hotel in cui ci siamo io e BamBam?
Qualcuno mi uccida.
-Avete preso una camera qua? –chiedo, sperando da una parte che la risposta sia no e dall'altra che sia sì.
Il no perché sarei costretta a confrontarmi con Suga e Namjoon per due giorni, il sì perché mi mancano da matti i ragazzi e all'inizio sarei dovuta essere qui con loro e non con BamBam.
-Sì. –risponde titubante, dopo aver visto la mia reazione.
Sospiro e sento una mano posarsi sulla mia spalla. Mi giro leggermente e incontro gli occhi del minore. –Se non vuoi, non sei obbligata. -
Prima o poi dovrò affrontarli, non posso lasciare le cose in sospeso in questo modo, anche se nulla si risolverà dovrò parlare con loro prima o poi quindi è meglio farlo adesso.
-No, tranquillo, tutto a posto. –rispondo per poi rivolgermi a Tae. –Facci strada. -
-BamBam...-accenna, guardando dietro di me.
-BamBam viene con noi, può ascoltare tranquillamente, vero? –dico prendendo il diretto interessato per un braccio e avvicinarlo a me.
Annuisce leggermente e, nonostante il particolare nervosismo da parte di Tae nel portarlo con noi, lo seguiamo fino in camera sua e di Jungkook dove, da quel che ho capito, tutti si erano riuniti sperando che Taehyung arrivasse insieme a me.
Bussa alla porta e nel mentre sento tutto il mio corpo farsi rigido e il cuore cominciare a battere all'impazzata.
All'improvviso ho paura di incontrarli di nuovo tutti. Mi mancano tanto, voglio vederli, ma l'idea di mostrarmi a loro dopo essere scappata senza dire niente mi tira indietro.
Faccio un passo indietro, ma sento la mano di BamBam posarsi sulla mia schiena per spingermi in avanti e allaccio le mie braccia alla sua vita. Il suo braccio circonda le mie spalle mentre io cerco di farmi coraggio ma non facendo altro che aumentare la mia presa sul suo fianco.
-Ehi. –la sua voce dolce mi calma l'animo per qualche secondo e mi fa alzare lo sguardo verso di lui. –Non succederà niente, sei forte, lo sai. –la mano che è sulla mia spalla comincia a fare su e giù per calmarmi, e per un po' ci riesce, ma quando la porta viene aperta di scatto rivelando Yoongi il terrore mi pervade in tutto il corpo. Una fitta al cuore mi fa portare una mano al petto e sento le lacrime cominciare a crearsi nei miei occhi CO. Sto male, mi manca l'aria, non voglio vederlo.
Scruta bene Taehyung dalla testa ai piedi per poi passare a BamBam, rivolgendogli uno sguardo più che schifato, e poi passa a me. La sua bocca si apre leggermente quando incontra i miei occhi e a me viene automatico lasciare la presa su BamBam, sentendomi quasi in colpa di essere abbracciata a qualcun altro davanti a lui.
Dal suo volto si può leggere il puro shock nel ritrovarmi davanti a lui, separata solo da Taehyung, e sembra quasi impaurito di come io possa reagire.
Sta per dire qualcosa, ma qualcuno si fa spazio brutalmente per passare, scontrandosi con la sua spalla e facendolo ciondolare leggermente in avanti, e ferma ogni possibile vibrazione delle sue corde vocali.
Un ragazzo alto e dai capelli rossi si avvicina a me e mi prende di peso in braccio, posandomi sulla spalla a mo' di sacco e portandomi dentro la camera. Guardo con sguardo supplichevole BamBam, ma vedo Taehyung dire due parole a Yoongi, che chiude la porta lasciando fuori i due ragazzi.
Una volta dentro, il ragazzo si siede sulla sedia posizionata davanti al divanetto dove sono seduti tutti i ragazzi e mi mette sulle sue gambe. Il mio primo sguardo lo rivolgo al volto del ragazzo, che riconosco come quello di Jungkook, e mi sorprendo nel vederlo senza capelli scuri ma con un colore sgargiante.
-Kookie... -sussurro sorpresa mentre circondo il suo collo con un braccio per rimanere bene in equilibrio sulle sue gambe.
-Da quanto tempo. –mi sorride per poi schioccare un bacio sulla mia guancia.
Fisso i suoi occhi che mi guardano con tanto affetto da farmi sciogliere il cuore. Una ciocca di capelli mi cade davanti agli occhi e non perde tempo nel spostarmela dietro l'orecchio. La sua mano si posa sul mio fianco e mi stringe leggermente, facendomi sentire la sua presenza di fianco a me, e all'improvviso mi calmo completamente, rivolgendo il mio sguardo davanti a noi.
Seokjin, Hoseok e Jimin mi guardano incantati, con un sorrisetto alquanto inquietante ma da cui posso trarre la loro felicità nel riavermi finalmente tra loro. Namjoon e Yoongi, seduti da due parti completamente opposte tra loro, mi scrutano in ogni parte del mio corpo e sul loro viso c'è dipinto uno sguardo serio e colpevole.
-Da quanto tempo TN! –urla Hobi, seguito da tutti gli altri che cominciano ad applaudire, urlare e fischiare.
Entra pure Taehyung, che unisce le due dita mettendole in bocca per cacciare un fischio, seguito subito dopo da BamBam, che chiude la porta silenziosamente dietro di sé.
Un leggerissimo sorriso si crea sulle mie labbra, trasportata dall'allegria e dalla felicità dei ragazzi.
-Bentornata Bimba! –dice Tae poco prima di sedersi sul divanetto, esattamente in mezzo a Jimin e Jin.
-Grazie, Tae. –dico. Faccio per prendere poi fiato per parlare e Jungkook fa segno a tutti di star zitti, per sentire cosa ho da dire. Nella stanza cala un silenzio tombale, che mi fa sentire immediatamente in soggezione.
-Vai pure, TN. –dice BamBam, dal fondo della stanza, appoggiato alla porta di ingresso della camera.
Tutti si girano verso di lui per un nano secondo e io annuisco leggermente.
-Volevo chiedervi scusa per essermene andata così di colpo, senza avvisare, ma avevo seriamente bisogno di allontanarmi da tutte quelle bugie. –dico, lanciando un'occhiata sia a Namjoon che a Yoongi, che abbassano il capo non appena si scontrano con i miei occhi.
Il solo vederli mi fa male, ma la mano di Jungkook posata sul mio fianco, sembra quasi essere un toccasana per la mia anima.
-Non ce l'abbiamo con te, TN. –parla Seokjin. –Abbiamo perfettamente capito il tuo punto di vista e, se fossi stato in te, avrei fatto la medesima cosa. -
Mi sento sollevata nel sentire le sue parole di conforto, avevo paura fossero offesi, ma evidentemente non lo sono.
-Scusa Tae se non ti ho risposto. –mi rivolgo a lui.
-Basta scusarti, non hai fatto niente di male, forse è meglio che si scusino i veri colpevoli. –ringhia BamBam dal fondo della stanza.
Namjoon e Yoongi si girano e gli lanciano delle occhiatacce.
-Stai zitto e fatti i cazzi tuoi, ragazzino. –sibila Suga.
-Yoongi. –lo chiamo con tono cupo e serio.
Si gira verso di me con gli occhi ridotti a due fari.
-Stai zitto. -



╠ SUGA ╣○ Looks ○Where stories live. Discover now