67°Capitolo ◘ The End

4.8K 364 313
                                    

67.The end

1 anno dopo

Esco per l'ennesima volta dal camerino, stranamente senza sbuffare o sentirmi scocciata. Le pareti del corridoio sono rosee e, davanti a me, si aprono in una stanza più larga dove posso intravedere le punte dei piedi di quasi tutti i membri dei BTS e di Jackson, che si fa riconoscere indossando delle scarpe più eleganti essendosi vestito più seriamente di tutti gli altri che invece si sono limitati a Sneakers, T-Shirt e jeans strappati.
Entro nella sala, salendo un gradino e le bocche di tutti si increspano in una "o" di sorpresa, accompagnata dal suono tipico.
Alzo leggermente lo sguardo da terra, imbarazzata dalla situazione, ma quando vedo tutti i membri completamente sconvolti, mi sento improvvisamente libera dalla timidezza e sorrido divertita.
Il sacchetto di patatine che tiene in mano Jungkook cade spargendo briciole dappertutto non appena alza gli occhi dal cellulare per puntarli su di me.
-Bellissima. –Jackson è il primo a dire qualcosa, spezzando il silenzio inquietante che si era creato. –Perfetto, approvo al cento per cento. –parla più alla commessa che a me, ma non ci faccio molto caso visto che le chiede gentilmente di portare gli accessori per finire il look.
Nel frattempo, mando un'occhiata a Taehyung e Namjoon, seduti uno a fianco all'altro, con le mani intrecciate e le spalle appiccicate, quasi avessero paura di cosa stanno vedendo.
Jimin invece si alza dalla sedia, avvicinandosi assieme a Jin per toccare il tessuto del vestito. Il più giovane fa scivolare la sua piccola mano su tutta la gonna, evitando tutte le parti che gli è stato vietato di toccare.
-Mi sembra buono. –dice il più grande, dall'altra parte rispetto a Jimin, toccando il mio stomaco.
-È raso. –dico.
-Invece quella è seta. –dice all'improvviso la commessa quando vede Jimin chiedermi che tipo di tessuto fosse quello della gonna.
Sorrido quando vedo gli accessori portati dalla donna. Mi porge delle scarpe col tacco bianche e me le allaccia lei per evitare che rovini il vestito.
-Si è alzata di sette centimetri. –ridacchia Hobi divertito dal mio cambio di altezza.
-Hai buon occhio. –dice la ragazza facendogli l'occhiolino. Lui si rimette a ridere e distoglie lo sguardo imbarazzato.
Mi chino leggermente per farmi mettere il fermaglio con una striscia lunga a seguito, che si posa dolcemente per terra. A quel punto guardo tutti i ragazzi insieme e li vedo rimanere senza fiato, completamente.
-Quindi? –chiedo per ricevere una risposta visto che tutto quello che stanno facendo è fissarmi insistentemente.
Non avrei mai dovuto fare quella domanda.
Delle urla improvvise inondano la stanza e mi accorgo che a provocarle sono Namjoon e Taehyung, che hanno incominciato a piangere come degli ossessi.
-Ma. –sono sconvolta.
-La nostra TN si sposa! –urlano insieme, abbracciandosi a vicenda mentre continuano a far scendere dalle loro guance una quantità industriale di lacrime, totalmente senza un senso logico.
Sento tirare su col naso e vedo Kookie pulirsi il naso sperando di non essere visto da nessuno.
-Ma...pure te Kookie. -
Sono sempre più sconvolta.
Dopo qualche secondo, si uniscono ai due che hanno iniziato sia Jin che Jackson. Do una occhiata veloce a Hobi, appurando che non stia piangendo pure lui, poi guardo Jimin che ha gli occhi puntati verso i 4 piagnucoloni abbracciati tra loro e li vedo lucidi.
-Jimin, stai piangendo pure tu? –chiedo sperando in una risposta negativa, rendendomi subito conto però che ogni volta che si pone questa domanda a lui, si mette subito a piangere.
E così fa, andando ad abbracciare Hobi, l'unico con ancora un po' di lucidità in testa.
Mi spiattello una mano sulla fronte, girandomi poi verso lo specchio per sistemarmi il velo e vedere il vestito per intero.
Anche io rimango a bocca aperta. È semplicemente perfetto.
-La mia bimba! –si sente urlare Taehyung dietro di me. Lo guardo dal riflesso e lo vedo venire verso di me con le braccia tese per avere un abbraccio. Mi giro e lo blocco.
-Non hai trucco, vero? –chiedo, controllando velocemente da lontano.
Scuote la testa e gli do il permesso di abbracciarmi. Da sopra il piedistallo e avendo i tacchi, sono mezza spanna più alta di lui e il piegarmi mi sembra quasi un sogno.
-Ti piace, TN? –chiede Jungkook.
Annuisco vigorosamente per poi guardare in basso verso l'intero vestito.
Il corpetto ha lo scollo a cuore, come ho sempre desiderato, prima ricamato con del pizzo, poi con uno stacco fatto di raso che si arrotola per tutto il mio busto, fino alla cintura dove parte la gonna abbastanza gonfia fatta di velo, con sotto del raso ricamato alla fine anche esso con del pizzo. Semplicemente perfetto.
-Perfetto. –ripeto ad alta voce quello che ho pensato nella mia mente. Tutti applaudono improvvisamente, lasciandomi sconvolta.
-Sei bellissima. –incontro lo sguardo di Namjoon e per un momento mi perdo. Mi fissa, insistentemente, il suo sguardo mi ricorda per un attimo quello di Yoongi ogni volta che mi guarda.
Sorrido, sentendo stranamente le guance arrossarsi e, seguendo le parole della commessa, vado a cambiarmi in camerino per poter confezionare il vestito.
Sì, esattamente, ci sposeremo in settembre, così che non ci sarà né troppo freddo né troppo caldo.
Usciamo dal negozio e ci incamminiamo tutti insieme verso la macchina, compreso Jackson, venuto con noi totalmente a caso dopo aver saputo che oggi ci sarebbe stata la scelta del vestito. Lo abbiamo fermato dal chiamare il resto dei ragazzi o sarebbero venuti tutti formando un gruppo di 13 persone e di sicuro sarebbe stato strano. Già non era tanto normale avere dietro 7 ragazzi, oltretutto idol famosi praticamente ovunque, ma vabbè.
Rabbrividisco dopo una ventata gelida di gennaio e mi stringo nel cappotto tiepido, cercando di farmi calore con la mia temperatura corporea. Namjoon, accorgendosi del mio congelamento, si avvicina, accogliendomi tra le sue braccia stranamente calde. Gli rivolgo un sorriso, ricambiando dolcemente. Arriviamo finalmente in macchina e mi siedo in mezzo a Hobi e Jin, puntando però lo sguardo verso il finestrino, e penso a tutto quello che c'è ancora da preparare.
Sì, Yoongi mi ha chiesto di sposarlo. La mia risposta? Senza neanche pensarci. Sì.
Dopo essere ritornati dal Bon Voyage, abbiamo deciso di dire a tutti della nostra relazione. Dai parenti, ai ragazzi, a tutto lo staff e ai capi della BigHit. Tutti l'hanno presa molto bene, anche se all'inizio Bang Sihyuk ci avesse chiesto di chiarire alcune questioni. Era felice della nostra relazione, di sicuro non avrebbe vietato a Suga di stare con me nonostante fossimo colleghi, ma voleva che stessimo attenti alle ARMY più gelose, di andare piano a dire della nostra relazione, di far capire piano piano e di non far ricevere a tutti un'unica botta.
L'abbiamo fatto.
Ma non per il matrimonio.
Ultimo concerto. Di nuovo volati a Seoul.
Ovviamente, ero nel backstage a guardare tutta l'esibizione ed eravamo arrivati ai discorsi finali. Suga fu il terzo a parlare e, dopo aver parlato, decise di aggiungere qualcos'altro.
"In molti, mi avete chiesto come sta andando la relazione tra me e TN, beh, sono felicissimo di dirvi che va tutto benissimo. Ultimamente però tutto ciò non mi basta."
Per un momento rimasi basita, in che senso non gli bastava più? Voleva rompere tutto così? Davanti a tutti?
Ci fu un momento di silenzio, dove tutti, compresi i membri, pensarono che mi volesse lasciare.
Non fu così.
"Sapete perfettamente tutti che per me la musica è la mia vita. Il mio lavoro, il mio hobby, il mio dovere, il mio diritto. Non scrivo per vivere, io vivo per scrivere musica. Ogni cosa che faccio, non la faccio per obbligo o per il dovere di far uscire al più presto un nuovo album e buttare tre parole che hanno un certo senso solo per fare soldi. Per me è più di questo, e voi lo sapete perfettamente.
Pensavo di non amare nessuno più della musica. Sembrava impossibile, un amore così forte come quello che mi tiene legato a quattro note e un pianoforte non pensavo potesse esistere per una persona.
Eppure esiste, perché io l'ho provato e lo sto provando.
Sapete perfettamente che non esprimo mai i miei sentimenti al meglio, non voglio farli trasparire per evitare di sembrare debole, ma oggi, per una sera, voglio aprire il cuore a voi, la mia più grande fonte di ispirazione e famiglia e davanti alla persona che amo."
Si girò verso la telecamera, con la testa rivolta verso il basso, mostrando solamente i suoi capelli in quel periodo diventati di un bianco intenso.
"Oggi, su questo palco, voglio sconfiggere il muro che mi rende introverso e chiuso." Alzò lo sguardo verso la telecamera, puntandolo dritto nell'obbiettivo, quasi mi guardasse dritto negli occhi attraverso lo schermo.
"TN, nonostante tutto quello che abbiamo passato, siamo ancora insieme. Ti ho fatta piangere, ti ho fatto soffrire talmente tanto da farti perdere la voce dalle urla ma, proprio per questo, vorrei chiederti di diventare la persona che spero mi resti accanto per tutta la vita."
Mi coprii la bocca con una mano, mentre le stylist dietro di me cominciarono a urlare come delle cretine, saltellando da una parte all'altra della stanza.
Non avevo bene capito cosa volesse fare, cosa volesse chiedermi, forse per la troppa confusione o forse per la situazione e il posto un po' troppo strano per una persona come lui.
"Vuoi diventare mia moglie?" un brivido scosse il mio intero corpo, mentre le urla improvvise delle ARMY sovrastarono persino le voci dei membri sparate a massimo volume nelle casse attraverso i microfoni, erano increduli su quello che avesse appena detto il ragazzo.
"TN, VAI!" mi spinse Vhan verso la porta del backstage.
"M-Ma io...cosa?" in quel momento non capii niente, sentii solo delle mani spingermi fino a sopra il palco e da lì riacquistai la ragione. Vidi Jin e Hobi venirmi incontro, mi presero a braccetto e mi trascinarono davanti a Suga, che si era voltato a guardarmi con un sorrisetto alquanto sadico.
Non appena fui davanti a lui, rovistò nella tasca del bomber color militare e ne tirò fuori una scatoletta bianca. La aprì e me la porse.
"Quindi?" chiese un'ulteriore volta, piegando leggermente la testa per guardarmi negli occhi da sotto il cappellino.
Le urla delle ARMY che pregavano di dire di sì riempirono l'intero Dome. Da dietro il ragazzo, vidi gli altri membri che mi guardavano completamente congelati, aspettando una risposta.
Fissai per qualche secondo l'anello. Era molto semplice, come avevo sempre sognato.
Era bianco argentato, fatto con quattro fili che formavano una specie di infinito, due con dei brillanti e due senza, con al centro di esso un diamante, circondato da altri due mini diamantini ai lati. Lo amavo.
Alzai lo sguardo verso di Yoongi, vidi nei suoi occhi la preoccupazione di una mia possibile risposta negativa, ma quando le mie labbra si incresparono in un sorriso lo vidi calmarsi.
Lo amavo, più di ogni altra cosa al mondo, di sicuro non avrei dato un no come risposta. Sentii i miei occhi bagnarsi, seguiti subito dalle mie guance, e annuii vigorosamente. Il ragazzo sorrise a sua volta e mi abbracciò talmente tanto forte da prendermi subito dopo in braccio e farmi girare velocemente per poi rimettermi subito a terra.
-Dove pensate sia Yoongi? –la voce di Jin al mio fianco mi fa saltare dal posto, immersa tra i miei pensieri, e lo vedo guardarmi male per un nano secondo.
-Qualcuno non doveva distrarlo? –chiede Jimin.
Sì, in poche parole siamo usciti tutti senza dire nulla a Yoongi ovviamente o sarebbe voluto venire con noi a vedere il vestito. Dicono che porti sfortuna che lo sposo veda la sposa con l'abito prima della cerimonia, quindi evitiamo di aumentare la sfiga che io già ho abbastanza nonostante io abbia conosciuto in questo anno praticamente tutti i gruppi Kpop più famosi al momento.
-Io l'ho lasciato che dormiva in camera mia. –commento passando una mano tra i miei capelli per pettinarli leggermente.
-Sarà ancora lì di sicuro. Che ore siamo partiti? –Jin si allunga leggermente per guardare il mio orologio da polso, dimenticandosi della presenza del suo Rolex.
-Erano circa le dieci e venti, ora è mezzogiorno e trentaquattro. –gli rispondo io.
-Scommetto che è ancora a letto, ci stai? –chiede Jungkook a Taehyung, guardandolo con un certo sorrisetto beffardo abbastanza malizioso.
-Ci sto. Chi perde mangia la saponetta del bagno, chi vince si prende la playstation e se la porta in camera. -
Mentre quei due litigano su chi debba prendere la play e mangiare il sapone, arriviamo a casa e facciamo salire insieme a noi pure Jackson. Oramai è di famiglia.
Appena apriamo la porta, sentiamo una voce provenire dalla cucina, appartenente a Yoongi.
Che è successo? Ora si mette a parlare pure da solo?
Mi tolgo velocemente le scarpe e, svoltato l'angolo, mi ritrovo Suga seduto su uno sgabello con una birra in mano e, davanti a sé, BamBam.
No, è una visione.
Mi strofino per bene gli occhi più di una volta e li sbatto velocemente sperando di veder scomparire il ragazzo, evitando così di dover chiamare un'ambulanza per la instabilità mentale di Suga, ma il ragazzo non scompare, anzi, mi saluta pure con la mano libera dalla bottiglia di birra che, molto probabilmente, il mio ragazzo gli ha offerto.
Secondo me lo sta avvelenando.
Prendo velocemente il telefono in mano e comincio a comporre il numero dell'ambulanza, venendo però fermata da Yoongi.
-Sto benissimo, i paramedici non servono, siediti. –lo dice seriamente, ma lo vedo ridere per un momento sotto i baffi.
Prima di sedermi, ovviamente, faccio il giro del bancone e saluto con un abbraccio il mio coetaneo, che mi lascia un bacio sulla guancia. Non ci vediamo da un po'. Dopo tutto quel casino è stato in tour per quasi tutto l'anno e io pure, con i ragazzi, quindi oggi è la prima volta che lo incontro nuovamente.
Con Jackson invece ci siamo beccati più volte, in qualche modo.
-Come sei diventata bella. –si complimenta, guardandomi dalla testa ai piedi. –Ho saputo che in quest'anno ti sei divertita. –sorride e ridacchio divertita, ripensando a tutti i momenti che ho passato con i ragazzi. Dalle cose più belle alle più brutte, dai pianti alle risate. –Li ho già fatti a lui e a te per messaggio, ma congratulazioni ancora per il matrimonio. –sorrido e annuisco, sussurrando un timido "grazie".
Faccio nuovamente il giro del tavolo, sedendomi di fianco a Yoongi e nel frattempo i ragazzi ci raggiungono in cucina.
-Oh, BamBam, che ci fai qui? –chiede Jungkook, notando il ragazzo e andando a salutarlo battendogli la mano e facendo scontrare le spalle tra loro.
-Sono venuto a passare per un saluto e per congratularmi con i futuri sposi. -
-BAMBAM. –si sente urlare.
Tutti ci raddrizziamo dallo spavento e ci giriamo verso la fonte dell'urlo. Ovviamente chi è? Jackson Wang.
-J-Jackson hyung. –il ragazzo sembra sconvolto.
-Mark Hyung ha detto che non ti trova da nessuna parte e ti trovo a bere una birretta con SUGA HYUNG? No ora tu vieni con me. Scusate ragazzi, ci togliamo dalle palle. –si avvicina velocemente a BamBam, prendendolo per un orecchio e trascinandolo via, fuori da casa.
Rimaniamo per qualche momento sconvolti, poi scuoto leggermente la testa e rubo dalle mani di Yoongi la bottiglia di birra per berne un sorso.
-Dove siete andati? Mi sono svegliato e non c'era più nessuno. –mi chiede il ragazzo, riprendendo la birra tra le mani.
-A scegliere il mio vestito per il matrimonio. -
-Ah ok...aspetta cosa? –mi guarda sconvolto, sperando che io stia scherzando, ma faccio le spallucce.
-Sai, dobbiamo sposarci, serve un vestito. -
-Sì, questo l'ho capito, deficiente. Intendo perché ci siete andati senza di me. -
-Porta sfortuna che il futuro marito lo veda prima della cerimonia, no? –faccio il labbruccio per fare almeno un po' la carina, ma mi liquida velocemente, facendo una smorfia schifata.
-Te e le tue pare. -
Sorrido divertita dalla sua espressione e scuoto la testa, arrendendomi al suo carattere.
Aspetto che finisca la birra, poi ci andiamo a sedere con gli altri ragazzi sul divano per guardare un po' di tv prima che Jin cominci a fare da mangiare. Mi siedo tra Yoongi e Taehyung e li faccio avvicinare entrambi per accoccolarmi a tutti e due, godendomi il calore di entrambi, allontanandomi dal freddo di gennaio.
-Ancora non ci credo a tutto quello che è successo. –dice Jimin, passandosi una mano tra i capelli e guardando tutti con i suoi occhioni. –Da quando è arrivata TN, è cambiato tutto. –porta pure l'altra mano a tenere fermi i capelli all'indietro, facendo alzare leggermente il maglione, scoprendo i suoi addominali.
-Prima non avevo nessuno che mi accompagnasse a fare shopping. –mi scompiglia i capelli Tae.
Sbuffo leggermente, provocando un risolino da parte di tutti.
-Prima nessuno mi aveva mai battuto alla playstation. –commenta Kookie, mentre sgranocchia un pezzo di cracker trovato chissà dove.
-Prima non avevo nessuno che guardasse i film con me. –dice Hoseok.
-E mi sa che lei si licenzierà presto da quel ruolo, vero TN? –chiede Yoongi.
-Ma a me piace... -commento come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
Tutti mi guardano sconvolti, mentre Hobi invece si avvicina per farsi dare un cinque. –Batti il cinque, sorella. -
-Io prima non avevo nessuno che mi aiutasse a cucinare o a pulire. –salta su Jin.
-E io Hyung chi sono, scusa? –chiede Suga, abbastanza indispettito.
-Te solo quando ti va, il 99% delle volte sei o a scrivere o a dormire. -
Yoongi sta per ribattere, quando lo ferma Namjoon, che comincia a parlare.
-Beh, io ovviamente non avrei di nuovo il mio tesoro attorno e sarei senza abbracci. -
-Hyung... io te li do sempre. –fa il labbruccio Jimin.
-Non vali. -
Sospira, poi si rivolge nuovamente a me. –Beh, io non avrei come partner di danza una bellezza di questo genere. –mi fa l'occhiolino e sorrido divertita. È veramente un coglione, ma lo adoro anche per questo.
Guardo poi Yoongi, che mi guarda a sua volta.
-Tu sai già quello che devi sapere, non farmelo ripetere. -
-Un'altra volta? Perfavoreee. –mi lamento sotto il suo sguardo gelido, che non cambia neanche a fare la carina.
-No. -
-Ok, scusa. –sospiro, abbassando lo sguardo e mettendo il muso, delusa.
Dopo qualche secondo di silenzio, però, lo sento piegarsi e darmi un bacio veloce sulla guancia.
Sorrido automaticamente e mi aggrappo al suo collo per poi cominciare a dargli innumerevoli baci ovunque sul suo viso, facendolo lamentare sotto di me e provocare l'ilarità di tutto il resto dei ragazzi.
Niente, mi sento bene.
Non potrei essere più felice.
Faccio un lavoro stupendo, con dei ragazzi altrettanto stupendi, sto per sposare l'uomo che amo follemente e non ci sono altri problemi in vista.
Con loro, ho imparato cose che prima ignoravo completamente nella mia vita e hanno reso tutto migliore.
Namjoon mi ha insegnato ad essere matura, a non comportarmi come una bambina e di essere sempre uno scalino sopra gli altri per intelligenza, non abbassandomi ai livelli di coloro che giudicano.
Seokjin mi ha insegnato ad amare me stessa, dirlo ad alta voce senza preoccuparsi della reazione altrui, all'inizio potrebbe essere un pensiero egoistico visto dagli altri, ma poi si trasformerà in un pregio, in un bellissimo pregio, che ti renderà bellissima agli occhi altrui.
Hoseok mi ha insegnato a guardare sempre il lato positivo delle cose, senza buttarmi giù e farmi sommergere da tutte le cose negative. Guardare sempre a tutte le cose felici e belle di questo mondo o non ti godrai mai la vita appieno.
Jimin mi ha insegnato a dare sempre tanto affetto alle persone che se lo meritano. Di regalare sempre un sorriso, un abbraccio o semplicemente una carezza di conforto a chi ne ha bisogno, amando alla follia chi se lo merita e di non preoccuparsi degli altri che non se lo meritano.
Taehyung mi ha insegnato ad essere sempre me stessa, non importa il contesto. Non nascondersi mai dietro una stupida maschera ma di togliere e abbassare completamente l'armatura e lo scudo che si usa per sembrare perfetta agli occhi degli altri. La perfezione non esiste, il bello delle persone è proprio ciò che li rende imperfetti.
Jungkook mi ha insegnato a fare sempre del mio meglio, a non fermarmi alla prima difficoltà ma continuare con costanza e determinazione, raggiungendo così il proprio scopo. Ogni giorno, lavorare duro, così da non rimpiangere un giorno di non aver fatto del mio meglio.
Yoongi... Yoongi mi ha insegnato ad essere coraggiosa, ad affrontare tutte le mie paure, anche le più grandi, a testa alta. Mi ha insegnato ad amare la musica come mai avevo fatto prima, mi ha dimostrato che si può amare talmente tanto da perdonare qualsiasi cosa.
I BTS mi hanno insegnato come non arrendermi mai.
Sono passata in un periodo veramente brutto. Ma loro, nonostante tutto, mi hanno dimostrato l'amore che provano verso di me e, ve lo posso giurare, è un amore vero. Sia quello che provano per me, sia quello che provano per ogni ARMY esistente al mondo. Siamo noi che li abbiamo aiutati e loro non ci ringrazieranno mai abbastanza, dopotutto, anche noi non riusciremo a dirgli mai quanto ci abbiano aiutato nella nostra vita.
Mi fermo improvvisamente e guardo gli occhi di Yoongi. Penso che una delle cose che mi abbia fatto innamorare più di tutte di lui è il suo sguardo.
Sin dal primo momento, ho potuto sentire un collegamento strano con lui solamente guardandolo.
Forse è proprio quello che ci ha portato a tutto questo.

Semplicemente lui.
E i nostri sguardi.

FINE (forse)

EXTRA

Oramai tutti sono andati nelle loro camere per riposare prima di andare nella sala da ballo, io come al solito mi aggiro per la casa come un fantasma e salgo le scale lentamente, ciondolando, come se fossi ubriaca.
Non appena raggiungo il piano superiore, sento delle voci provenire dal bagno e mi affaccio per vedere cosa sta succedendo, sorpresa che qualcuno sia ancora in piedi.
Trovo Jungkook seduto per terra con la schiena contro la vasca da bagno, Taehyung sopra di lui che prova a infilargli qualcosa in bocca mentre il minore cerca con tutte le proprie forze di evitare ciò.
-Cazzo, ingoiala, hai voluto tu questa stupida sfida. –ringhia Taehyung, sovrastato dalla fatica.
Dopo qualche secondo, Jungkook smette di far pressione e il più grande si blocca, sorpreso.
-Preferirei ingoiare qualcos'altro. –fa un sorriso malizioso.
Mi va di traverso la saliva e comincio a tossire come una deficiente, facendomi scoprire dai due ragazzi.
Il più piccolo diventa rosso peperone, mentre Tae rimane completamente impassibile, come se fosse andato in coma vegetativo.
Tossisco un'ultima volta.
-Taekook. –

Ok, FINE VERAMENTE.

ANGOLO AUTRICE
Woah, ragazzi, ho veramente appena finito di scrivere l'ultimo capitolo di Looks. Sto ufficialmente male.
Finito di scrivere all'1:17 di notte, ma io può.
Spero sinceramente che il finale vi piaccia, spero non sia stato troppo scontato o altro ma questo è quello che mi è piaciuto di più tra le mie idee.
Uno era quello di farli lasciare per sempre quindi AMATEMI.
Beh, non so che dire, ringrazio tutti voi che hanno letto la mia storia e mi hanno sopportato fino alla fine.
Ringrazio tutti quelli che hanno commentato, vi ho nel mio heartu uno ad uno.
E niente, non sono neanche io molto brava con i FEELS come Yoongi, quindi non so che dire Hahhaha
Sappiate che vi amo tanto e che presto uscirà una nuova FF. Sempre sui BTS e su SUGA, anche se penso sarà incentrata più o meno su tutti ma ovviamente ci sarà sempre SUGA come principale.
La pubblicherò presto, vi avviserò non appena sarà fuori e, se volete delle notizie o altro, potete seguirmi come al solito su instagram : min_lety
Niente ragazzi, vi ringrazio ancora, vi amo tanto e speriamo di sentirci presto.
Bye
-Lety

╠ SUGA ╣○ Looks ○Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora