Che ti aspettavi?

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« Che c'è..? »
« Niente.. non posso guardarti? »
« Certo che.. non puoi! »

Socchiusi le labbra sorridendo sentendomi leggermente osservata e poggiai le mani sulle sue per farmi lasciare tuffandomi di nuovo aprendo gli occhi sott'acqua, anche se l'acqua salata del mare mi dava fastidio ma c'ero abituata, non perché era mio solito ma perché mi piaceva il mare, e soprattutto amavo cercare di guardare il fondale ma era un po' strano provarci.

Riuscii a vedere soltanto lui fare la stessa cosa e socchiusi le labbra lasciando uscire l'acqua dal naso guardandolo allungare la mano verso di me e allungai subito la mano guardandolo scendere ancora più giù, i nostri piedi non riuscivano a toccare il fondale per questo per non farlo scendere ancora di più afferrai subito la sua mano spostando i capelli dal viso con l'altra mano e sussultai appena chiudendo le labbra quando il suo petto toccò il mio.
Socchiusi ancora le labbra cercando di far uscire l'acqua e non farla entrare nel mio corpo proprio come stava facendo lui, ma stavolta la punta del suo naso toccò la mia e alzai subito la testa risalendo con lui in superficie cercando di riprendere tutto l'ossigeno perso in acqua.

Lo guardai sorridere senza un vero motivo ma.. feci la stessa cosa, alzai il viso verso di lui e sentii il suo braccio avvolgere il mio corpo mentre le sue dita non strinsero stavolta il mio fianco, sapeva ormai che non mi piaceva ciò.
Apprezzai la cosa.
Ero girata di spalle alla riva e aprii del tutto gli occhi ormai rossi, era sempre così, ogni volta che andavo in acqua con gli occhi aperti,
Lunga storia di una persona con gli occhi chiari!

« Quindi.. dovrò sopportarti per quasi tre mesi? »
« Così sembra.. c'è la farai? »
« Basta che non ti intrometti nelle mie cose.. »
« Tipo? »

Lo guardai sorridere senza darmi spiegazioni e alzare leggermente le spalle mentre notai la poca distanza dai nostri visi.
Non avrei pensato minimamente ad essere così vicina a qualcuno, anche perché avevo avuto mezzo ragazzo, alle medie, si, ero una leggera sfigata in cui l'amore per lei era l'ultima delle cose nella lista dei suoi desideri prima di morire?!
Girai lo sguardo socchiudendo le labbra quando sentii il suo respiro quasi contro le mie labbra e quasi tornai alla realtà.
Gabriel.. era come se fosse.. mio cugino, la persona che conoscevo dalla nascita.. che cazzo stavo permettendo che succedesse? E poi.. perché?

Eppure qualcosa diceva di stare zitta e ferma.
Il suo labbro inferiore rosso e bagnato dall'acqua salata toccò leggermente il mio ma prima che potesse diventate un vero bacio lui soffio' una risata tirandosi subito indietro:

« Hey.. piccola Nicole, che ti pensavi? »

Lo guardai lasciarmi dal busto e nuotare lasciandomi li.. era serio?
Deglutì appena girando il viso verso di lui mentre notai i ragazzi a riva urlare il nostro nome per tornare a casa.
Eppure.. perché aspettavo che mi baciasse? Cazzo, Nicole sei qui da più o meno 12h che ti prende?

Nuotai fino a riva e abbassai subito la camicia.

« Ma voi due tre ore per tornare? » chiese Marcus
« Eravamo abbastanza lontani, Fratè non siamo due Olimpiadi eh.. » mormorò Gabriel

Rimasi in silenzio guardandoli mentre girai lo sguardo guardandomi attorno e poi mi avvicinai a Matilde sussurrandole a bassa voce;

« Ma.. qui c'è un bagno? »
« Certo.. vedi è infondo alla spiaggia più avanti del bar, non perderti per favore.. »

La guardai sorridendole leggermente e annuì appena spostandomi ma sentii la voce di Marcus;

« Nicole, sbrigati che andiamo a cenare a casa e poi usciamo, c'è una serata stasera e tu vieni con noi. »

Sospirai appena annuendo prendendo i miei vestiti dal telo dov'ero seduta prima di entrare in acqua e camminai fino al bar, un po' più avanti e trovai i bagni, più che altro erano cabine.
Entrai in una di quelle e sfilai subito la camicia di Gabriel appendendola ad un appendino se così potevo chiamarlo, mi asciugai col telo che mi ero portata appresso e poi infilai i pantaloncini e il top guardandomi nello specchio che c'era lì dentro notando di aver coperto tutto il fianco.

Dovevo accettarmi, me lo ripetevo ogni giorno, dovevo farlo più prima che dopo.

Sospirai appena prendendo il telo e la camicia uscendo dalla cabina guardandomi attorno e tornai sulla spiaggia avvicinandomi a Marcus sentendolo;

« Hey! Andiamo? Hai visto Gabri? »

Annuì appena alla prima domanda e girai la testa guardandomi attorno, si, l'avevo visto.. era disteso sul telo con una ragazza bionda e le stava letteralmente fioccando la lingua in gola.
Feci una smorfia di disgusto e anche Marcus guardò dove stavo guardando io.

« Lascialo perdere, è la solita Layla che si porta a letto quando vuole. In realtà sono stati fidanzati un po' poi la scaricata e adesso scopano soltanto. »
« Bei gusti tuo fratello.. » mormorai ironica
« Bellissimi.. » lo disse nello stesso modo

Lo guardai ridere e soffiai una leggera risata.
Era una ragazza bionda ossigenata, un bel po rifatta ma non la conoscevo quindi non volevo dare nessun giudizio.

Guardai Marcus alzarsi e poi dopo aver salutato gli altri lo seguì fino a casa e nel tragitto:

« Come sei stata oggi? »
« Bene.. direi, i ragazzi sono carini.. »
« Si, Matilde ha detto che gli piaci un sacco.. »
« Anche a me piace.. »

Lo guardai sorridere ed annuire, girare la testa alla camicia che avevo tra la mano e sentirlo:

« Ma questa è del cretino di Gabri? »
« Eh..? Eh.. no.. cioè si.. »
« La dimentica ovunque, come sempre. »

Annuì subito e lo guardai sorridere facendo leggermente la stessa cosa, e quando salimmo i gradini per arrivare alla villetta dove c'era la loro abitazione vicina al mare la voce di Gabriel dietro di noi ci fece girare in contemporanea;

« Eh si ma non aspettatemi eh.. »
« Fratè mica potevo aspettare te che scopavi a quella a mare? »
« Non l'avrei scopata ma almeno una toccatina a quella quinta che si ritrova! »

Lo guardai ridere quando Marcus fece una faccia disgustata e io rimasi impassibile guardando quest'ultimo entrare per primo in villetta.
Mi voltai verso di lui e feci la stessa faccia disgustata di Marcus tirandogli addosso la camicia leggermente bagnata.

« Hey.. che c'è che non va nel tuo cervello? »
« Almeno non tocco silicone.. »
« Ma sei gelosa? »
« Preferisco la mia terza.. »

Solo un'estate. Where stories live. Discover now