Solo un'estate.

Mamma Marlene.

Fuori dal cerchio delle tue paure c'è il mondo in cui hai sempre desiderato vivere, quello che hai continuamente riposto in un sogno nel cassetto e lasciato senza suoneria; c'è il coraggio di agire per il tuo bene senza il costante timore di fare qualcosa che possa ferire chi non si preoccupa di ferire te; c'è la voglia forte e viva di dire la tua a prescindere perché è un tuo diritto e i silenzi - ad oggi - hanno parlato troppo al posto tuo. C'è la voglia di stare bene su cui meriti di costruire
rapporti, situazioni e cose. Rompi il cerchio perché è il solo modo che hai per vivere al di
fuori. C'è un panorama mozzafiato, provare per credere.

« Magari possiamo andarci tutti e quattro no? »
« Si, così anche voi due potete stare un po' insieme.. » Matilde
« Per me va bene. » Gabriel
« Nicole.. allora? Per te va bene? » Robert
« Heyy, terra chiama Nicole.. » Matilde

Alzai subito la testa guardando i tre parlare tra di loro e alzai un sopracciglio cercando di capire cosa stessero dicendo tornando alla realtà soltanto pochi istanti dopo e infatti sussurrai;

« Eh? » chiesi
« Stiamo parlando da quasi mezz'ora e tu davvero non hai ascoltato niente..? »

Alzai lo sguardo a Robert mordendomi il labbro inferiore e ammisi il mio "peccato" di aver finto nell'ascoltare il loro discorso.

« Domani sera fino a domenica i miei genitori non ci sono e quindi abbiamo casa tutta per noi, se volete venire magari restiamo tutti e quattro. Per te è un problema? » chiese Matilde
« Tutti e quattro? Lo dite voi a mia madre? »

Chiesi girando lo sguardo a Gabriel sospirando appena intrecciando le braccia al petto e lo guardai socchiudere le labbra mormorando un:

« Ci penso io. »
« Non ti dirà mai di sì.. »
« E chi dice che voglio farle dire si? Ci penserà mamma Marlene no? »

Lo guardai per qualche istante e trattenni il sorriso girando lo sguardo verso il mare, c'era Marcus che stava salendo sulla sabbia con una ragazza bionda, era davvero carina ma non ci rivolgeva la parola se non per dire "Ciao", da quello che avevamo capito era la nuova fiamma di Marcus Guevara.

« Cosa ne pensate della Barbie di Marcus? » Matilde
« È carina, ma non la guarderei in giro.. » Marcus

Alzai le spalle come per dire "mi è indifferente" mentre invece Gabriel la guardò per qualche istante mentre rideva con suo fratello e poi ci rivolse lo sguardo.

« A me piace, e' carina. »

Restai a guardarlo per qualche secondo e poi scossi la testa sospirando appena girando lo sguardo verso il chioschetto del mare aperto, mi alzai dal telo e infilai il vestitino bianco semplice quasi come copricostume e mormorai:

« Vado al chiosco, volete qualcosa? »
« Mh, vengo con te. » Matilde
« Si, una Redbull grazie.. » Marcus
« Tu? » guardai Gabriel
« Te. » mormorò guardandomi
« Cosa? » sussurrai
« Del the, del the a pesca. » sorrise

Gli mostrai leggermente il mio terzo dito della mano sinistra e afferrai il cellulare dal telo camminando fino al chioschetto sentendo Matilde seguirmi;

« Ma quindi.. voi due? È ufficiale? »
« Mh?.. nono.. macchè se lo sa mia madre ci resta malissimo. »
« Dovrebbe esserne contenta, sa con chi sei. »
« Preferiva un.. Marcus al mio fianco.. »
« Ma tu ami Gabriel.. »
« Io.. non amo Gabriel ! »