Non lasciarmi.

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• POVS GABRIEL •

C'è un pezzettino di nostalgia che mi abita dentro e non è tristezza, non è malessere, è un qualcosa che non se ne va, che mi porto appresso e addosso e fa parte del mio peso e della mia interezza. Un pezzettino che non provoca alcun dolore però se ne sta lì a scrutare sfumature non sempre visibili, a cercare il buono anche lì dove forse non è detto che ci sia. Non ho mai capito se sia un tratto da limare o da smussare. È vero che talvolta mi porta qualche spigolo ma è altrettanto vero che mi tiene tutta intera.

« E lasciami grandissimo coglione.. »

Alzai subito la testa a mio fratello maggiore e lo spinsi appena facendolo girare verso di me.

« La smetti o no? » urlai d'distinto guardandolo
« Non.. dovete lasciarmi in pace. »
« Senti, capisco che sta succedendo la non puoi comportarti male con tutti, se devi odiare qualcuno l'unico che devi odiare sono io. »
« Perché? Perché hai preso la ragazza che ho sempre desiderato al mio fianco? Perché hai sempre avuto tutto quello che volevi? »
« Si, anche.  E sai cosa ti dico? Avrò pure sbagliato ma il mio essere innamorato lo si vede da un miglio. »
« Io lo so che ti sei innamorato di lei, ma io lo ero prima di te. »
« E cosa vuoi fare adesso? Buttare tutto all'aria? Correre da Nicole e dirgli tutta la verità? Fai, fa anche ciò che vuoi ma di sicuro a perderla non sarò l'unico ma in due. »

Lo guardai malissimo e feci per entrare ma sentii la sua voce:

« Sai, la cosa peggiore di crescere senza un padre, è dover essere padre di un fratello senza mai essere stato figlio.. »

Mi voltai di scatto guardandolo e deglutì leggermente restando in silenzio per qualche istante.
Era quello il problema, Marcus aveva accumulato tutto, papà.. mamma.. i problemi che aveva risolto a me in passato, i miei guai combinati.. i pianti di mamma, i suoi attacchi di panico.. tanto da essentarsi del tutto annullandosi completamente e infine.. Nicole.

« Mi dispiace Marcus.. se potessi ritornare indietro certe cose non le rifarei e cercherei di essere un fratello migliore, mi manca essere tuo fratello.. »
« Ormai è così che è andata.. »
« Lo so ma.. »
« Ma l'unica cosa che mi hai promesso la devi tenere per te.. Nicole non deve sapere che sono innamorato di lei. »

« Cosa? »

Mi girai di scatto insieme a Marcus sentendo una voce femminile alle nostre spalle, Nicole.
Deglutì appena serrando la mascella indietreggiando appena e poi girai lo sguardo a Marcus che rimase a guardare Nicole mentre continuo' a parlare:

« Cosa vuol dire questa stronzata, è uno scherzo vero? »

La mano di Nicole si appoggiò sul mio petto per spostarmi infilandosi tra me e Marcus e continuo' a parlare:

« Vi decidete a parlare o no?? »

Girai la testa verso Marcus che socchiuse le labbra e scosse la testa alzando le spalle:

« Si, è vero. »
« Ma da quando?? »
« 15 anni forse o più, ti bastano? »
« perché non me l'hai mai detto? »
« perché i tuoi occhi guardavano solo lui. »

Marcus mi indicò con l'indice e deglutì leggermente abbassando lo sguardo, non potevo parlare, per il momento non potevo fare niente ma sapevo che le cose si sarebbero sistemate.
Girai la testa verso Nicole, aveva gli occhi leggermente lucidi.. indietreggia appena e feci per entrare dentro così che potessero parlare ma lei mormoro' subito:

« Non muoverti Gabriel. »

• POV NICOLE •

Avete presente quando a Pasqua vi regalano quell'uovo gigante di cioccolato e convinta che all'interno ci sia un immenso regalo e invece all'apertura ti ritrovi una piccola gomma per cancellare la matita? Ecco.
Avevo il cuore in frantumi solo al pensiero che lui, Marcus.. stesse così a causa mia anche, e che Gabriel non mi avesse mai detto niente.

« Avresti dovuto dirmelo.. » sussurrai
« non sarebbe cambiato niente.. »
« invece si, di sicuro sarei partita così che vi sareste dimenticati di me entrambi.. »

Notai Gabriel fare cenno per parlare ma lo zitti' con un cenno di mano e lui subito lasciò la veranda della casa prendendosi la giacca e andando via, non lo fermai, scossi la testa sospirando e guardai di nuovo Marcus.

« Non è così che deve andare, tu sei stra felice e innamorata con Gabriel e così che deve andare.. »
« No.. tutto questo non è giusto.. »
« Segui Gabriel.. Nicole.. »
« Mi dispiace Marcus.. »
« Fingi che non ti abbia detto niente, domani mi passerà, poi sto uscendo con una ragazza.. »

Restai a guardarlo per qualche istante e poi scossi la testa in un no indietreggiando appena.. scesi velocemente le scalinate della casa andando in spiaggia lasciando Marcus li e mi guardai attorno cercando Gabriel per tutta la spiaggia.

Non c'era, e io non sapevo davvero che fare.
Sicuramente la strada più facile sarebbe stata andare via e lasciare in Pace tutti e due così che sarebbero stati tranquilli.. ma io non potevo evitare l'amore che provavo per Gabriel e tutte le cose che avevamo fatto insieme, contro tutti.

« Hey.. mi dici dove sei? Ho bisogno di parlare con te.. so che non è giusto tutto questo ma.. dimmi dove sei, arrivo.. »

Sussurrai lasciandogli un vocale in chat su whatsapp, non entrava dal pomeriggio visto l'ultimo accesso. Sbuffai appena scuotendo la testa e girai lo sguardo al mare intrecciando le braccia al petto dopo aver infilato il cellulare nella tasca dei pantaloncini.

« Sono qui.. »

Potevo riconoscere la sua voce tra mille.. chiusi leggermente gli occhi e li riapri soltanto quando lo guardai affiancarmi, quasi in riva al mare.

« Mi dispiace Gabri.. »
« Lo so.. »
« la soluzione migliore sarebbe andare via.. così voi due tornate ad essere i Guevara.. »

Lui mi guardò subito e sospirai appena serrando la mascella guardandolo:

« Sei seria? E tutto quello che abbiamo fatto per essere dove siamo ora? Il nostro amore..? Amarci fino allo sfinimento? Nicole doveva essere il nostro inverno.. c'è lo siamo promessi.. cercherò di recuperare con lui.. te lo prometto. »

Restai a guardarlo e deglutì appena abbracciandolo subito nascondendo il viso nel suo maglione e chiusi gli occhi sentendo le sue braccia avvolgere il mio corpo e le sue labbra tra i miei capelli.

« Non lasciarmi, ti prego.. »

Non potevo farlo, non sarebbe successo.

Solo un'estate. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora