La Dominatrice del Ghiaccio

2.

Vado verso il padiglione di storia seguita da un' insistente Jodi... Devo levarmela di mezzo il prima possibile. <<Non dovresti andare a lezione?>> le chiesi. <<Devo andare nel tuo stesso padiglione>> disse sorridendo. Non dissi altro, a quanto pare non riuscirò a togliermela di dosso... Poco male, mi potrebbe tornare utile per cercare la classe... <<È meglio avvertirti! Nel nostro padiglione c' è un gruppo di ragazze che si divertono a deridere ed umiliare le nuove arrivate. Lo hanno fatto anche con me mesi fa>> disse rabbuiandosi in viso... Se esiste una cosa che detesto con tutta me stessa sono questo genere di persone... Prendono in giro i più deboli e quelli diversi da loro per puro piacere... So cosa significa perchè io stessa sono stata emarginata dalla società per troppo tempo.<<Che hanno fatto di preciso?>> chiesi con la mia solita freddezza...<<A me ha versato un misto di caffè e farina di sopra... Ad altre ragazze ha fatto di peggio, ad una ragazza l' ha invitata ad una festa, l' ha fatta ubriacare e dopo ha girato un video dove questa poverina veniva stuprata... Due settimane dopo questa si è suicidata per la vergogna>> spiegó. <<Ne parli come se conoscessi la ragazza>> pensai ad alta voce... <<Era la mia migliore amica>> rispose lei. Rimasi in silenzio.... So cosa si prova a perdere la propria migliore amica... Mia sorella Kora era la mia migliore amica adesso non è più qui. Reprimo i ricordi... Non devo più pensare al passato, devo scoprire come andarmene da questo mondo ma prima devo vendicare la ragazza che ha perso la vita in un modo o nell'altro... E so già come fare.

Arrivammo al padiglione di storia...È un enorme edificio grigio con grandi vetrate, é esattamente al centro del campus..... Jodi sospira pesantemente. <<Non mostrarti mai debole, Jodi.... Più ti mostri così più le altre persone ti metteranno i piedi in testa>> le dissi. <<Il problema è che se non faccio ciò che dice Rebeka, il padre mi sbatterá fuori dalla facoltá di storia>> mi disse con i lacrimoni... Odio quando le persone fanno così. E odio ancor di più dover tirare fuori la posizione di quello che dovrei chiamare padre.... <<Ho avuto un' idea... Ormai siamo a metá semestre e devo recuperare troppe cose delle altre materie. Se mi dai una mano a studiare, ti permetterò di stare con me finchè non avrò messo a tacere una volta per tutte questa gallina di nome Rebeka... Nel caso mi facesse problemi, mio padre è il rettore del campus, ci penserá lui>> le proposi. In realtá non è che non ce la faccia da sola, è che non voglio sprecare troppa fatica a leggere le spiegazioni, lei sembra una e mi aiuterá sicuro. <<Ci sto>> disse felice. <<Allora andiamo a conoscere questa ochetta>> dissi con un sorriso maligno.

Entrai aprendo entrambe le porte... Attirai l' attenzione di tutti, anche di una bionda ossigenata stile Barbie, Bingo... Pensai.... Avanzai camminando il più sensualmente possibile, adoro attirare l'attenzione e stroncare i sogni di molti ragazzi, diciamo che é il mio passatempo preferito. Molti ragazzi particolarmente palestrati mi sbavano dietro mentre le ragazze mi guardano con invidia, tranne una... Lei è il mio obbiettivo. Mi dirigo sicura di me verso l' armadietto 712, che, guarda caso, è vicino alla bionda ossigenata.

Arrivata davanti l' armadietto lo apro, poso la borsa e il telefono senza degnare nessuno di uno sguardo. Guardo con la coda dell' occhio Jodi che, intercettando il mio sguardo, salta in aria terrorizzata. <<Jodi, perfavore, guardi il mio orario? Non so in che classe devo andare>> chiesi alla ragazza.<<Ehm..... Abbiamo lezione di storia insieme... Ti mostro la classe>> disse balbettando lei. <<Perfetto>> risposi chiudendo l' armadietto ed esattamente dietro l'anta dell'armadietto mi vedo spuntare la Barbie.<<Volevo conoscere la nuova sfigata che studierá qui... Come ti chiami poppante?>> mi disse la bionda.... Sfigata io? Sorrisi perchè non mi conosce ancora. Stringo leggermente i pugni, stavo liberando un fascio di ghiaccio... Mi giro leggermente. <<Jodi, hai sentito? Deve esserci un fastidioso insetto che mi gira intorno>> dissi facendole l'occhiolino.... <<Veramente...>> disse trattenendo le risate. <<Ah, dici che quel fastidioso ronzio è la voce di questa Barbie qui?>> chiesi indicando la bionda.... Suscitai le risate di tutti i presenti. <<Come ti permetti, io->> provò a dire, ma la interruppi subito. <<Senti cagnetta in calore, vai a rompere le palle alle altre matricole... Con me cadi male>> dissi cercando di non ridere della sua espressione scioccata... Lei divenne paonazza dalla rabbia. <<Mio padre è il direttore di questo padiglione, ti faccio espellere>> disse incazzata. <<E quello che dovrei chiamare padre è il rettore del campus, sai che me ne faccio delle tue minacce>> risposi con nonchalance girandomi e andandomene. <<Ora vedrai di cosa sono capace>> disse iniziando a correre... Mi girai lentamente e intercettai il bastone con cui mi stava per colpire per romperlo e farle uno sgambetto e farla finire di faccia a terra... <<Ti do un consiglio oca... Stammi lontana, ti potrei uccidere con un solo schiaffo... E ti consiglio di non metterti ne i leggins ne le magliette aderenti. Primo perchè con le cose aderenti si vede la ciccia di troppo, e secondo perchè così sembri una troia. Ops, dimenticavo, tu lo sei>> dissi lanciandole i resti di quel bastone con cui ha cercato di colpirmi... Tutti i presenti iniziarono a ridere di gusto. <<Te la fará pagare>> disse Jodi tra una risata e l' altra. <<Che osi provarci>> risposi dirigendomi insieme a questa timida ragazzina verso la mia classe.