35.

1.8K 76 1
                                    

Non mi resi conto di essermi addormentata tra le braccia di mia sorella e della ragazza che fino a qualche settimana fa odiavo, finché non venne Jodi a svegliarci... <<Siamo quasi arrivati>> disse dopo averci svegliate tutte e tre... Non capii ciò che voleva dire finché non guardai all'orizzonte... Si vedeva la terra, si vedeva il Portogallo... Presto saremmo arrivati a Porto.

Iniziammo a correre verso le stanze degli altri per avvisarli e la prima era proprio la stanza in cui dormiva Grayson... <<Non ti azzardare... Abbiamo detto che deve essere l'ultimo>> mi sgridò Rebeka. <<Ma non è un comportamento da bambini?>> chiesi scettica. <<Perché? Lui si è comportato diversamente?>> mi chiese prendendomi per un braccio e trascinandomi via... Scambiai uno sguardo con mia sorella, uno sguardo complice... Lei era d'accordo con la Barbie.

I primi ad essere stati avvisati furono Jodi e Dylan... La strega fece i salti di gioia perché ciò significava essere a metà strada verso la vera libertà; il cacciatore, invece, si limitò a dire che aveva bisogno di comprare qualcosa una volta sceso dalla nave... Disse questa frase con un sorriso malizioso stampato in faccia... <<Devi raccontarmi ogni cosa>> bisbigliai all'orecchio di Jodi prima di uscire dalla loro stanza. <<Vedo che quei due si sono avvicinati parecchio in questo periodo>> disse Rebeka ridendo. <<Dylan alludeva ai preservativi>> si affettò ad aggiungere vedendo la faccia confusa di mia sorella, che subito dopo diventò rossa per l'imbarazzo... Io iniziai a ridere per la situazione beccandomi gomitate da parte sua. <<Non dirmi che non sai cosa sono... Tu e il tuo ragazzo non li usate?>> chiese Rebeka per schernirla. <<So perfettamente cosa sono... E no non li usiamo>> rispose mia sorella facendole la linguaccia e superandoci imbarazzata. <<Questa diventerà madre fra pochi mesi, te lo dico io>> commentò la bionda prima di raggiungerla per stuzzicarla ancora... Non riesco a credere che sia realmente diventata mia amica... Non riesco a credere di aver realmente bisogno di lei, eppure è così... Senza Rebeka starei ancora a piangere disperata a causa di Grayson... Invece mi ha tirata su di morale, mi ha ascoltata e mi sta aiutando... E' diventata parte fondamentale della mia nuova famiglia allargata, insieme a tutti gli altri... Chi più chi meno, hanno tutti un ruolo fondamentale... Ma Kora e Jodi erano le mie confidenti e le mie sorelle, una di sangue e una no, e a loro si è aggiunta anche Rebeka, l'unica persona di cui avrei dubitato sempre ha deciso di aiutarmi... Ora più che mai ho bisogno di avere vicino persone di cui mi fido... E anche se con lei non ho mai avuto un buon rapporto se non ultimamente, mi ha dato modo di fidarmi e voglio darle una possibilità.

Dopo aver avvisato anche Tamara, Max e Aron, andammo a cercare Robin... Trovarlo fu abbastanza semplice, era con un Grayson particolarmente brillo... <<E' già andato di prima mattina?>> chiese Rebeka al cacciatore del fuoco. <<Se è in questo stato adesso, non oso immaginare come si ridurrà questa sera... Rob, devi tenerlo lontano dagli alcolici o ci farà scoprire>> aggiunse Kora aiutando il suo ragazzo a trascinare Grayson nella sua stanza... <<Non ditelo a me... Quando gli ho chiesto perché fosse in questo stato, ha iniziato a blaterare cose... Ho capito solo che c'entra un bacio>> rispose seccato Robin. <<Ora vuole pure farmi credere che si sente in colpa?>> commentai io sottovoce aprendo la stanza in cui mi ero risvegliata solo il giorno prima... Ricordando tutti gli avvenimenti di neanche ventiquattr'ore, mi guardai in giro per poi posare lo sguardo sulla mano sinistra, cercando di muoverla... Ma senza risultato... Se fossi stata più forte non sarebbe successo niente, non mi sarei lasciata ingannare così. <<Riuscirai a recuperare l'uso della mano... Dobbiamo arrivare alla fine del viaggio>> disse Robin cercando di darmi conforto... <<Aspetta un attimo... L'uso della mano? Che diavolo è successo?>> chiese Rebeka cadendo dalle nuvole... Io non avevo detto loro niente riguardo al fatto di aver perso l'uso della mano, solo mia sorella, Robin e Grayson lo sapevano... <<Lei non lo sapeva>> commentò Robin imbarazzato... <<Vuoi dire qualcos'altro di ovvio, genio?>> rispose acida mia sorella... <<Ti prego Kora... Già basta una coppia distrutta, non iniziate a litigare anche voi... Una cosa che non vi ho detto ieri è che, quando mi sono tagliata il braccio, ho tagliato anche i nervi... Non riesco più ad usare la mano sinistra e parte del braccio>> dissi alla fine io. <<E non pensi che anche gli altri lo debbano sapere? Jodi è una strega... Può curarti>> disse Rebeka preoccupata. <<Gli altri non lo devono sapere... Già abbiamo troppe preoccupazioni e, in caso di attacco, hanno te da proteggere visto che non sai controllare i tuoi poteri... Non diamo loro altre inutili preoccupazioni. Sai come sono fatti, o almeno dovresti averlo capito in queste settimane... Farebbero di tutto per proteggere me e non proteggerebbero loro stessi... Io posso ancora difendermi con una mano, hai visto ieri cosa ho creato per separare Kora e Dylan>> cercai di spiegarle perché non volessi dire niente agli altri... Temevo si sarebbero fatti ammazzare a causa mia. <<Separare Kora e Dylan? Cosa è successo?>> chiese Robin, ma venne malamente ignorato da Rebeka che cercò nuovamente di convincermi. <<Jodi può curarti>> disse di nuovo la bionda... <<Jodi non può curarmi... Non ha abbastanza potere e abbastanza allenamento... In più gli unici incantesimi che conosce sono incantesimi basilari e quelli per aprire il portale>> risposi io. Rebeka iniziò a capire perché non volessi dir niente a nessuno... Non avrebbero potuto aiutarmi... <<E cosa farai quindi?>> chiese rassegnata. <<Appena arriveremo a destinazione, chiederò aiuto alle streghe che dovrebbero aiutare Jodi... E se così non sarà, chiederò aiuto alla somma strega di Luxan>> cercai di rassicurarla, avevo un piano... Speravo solo che mi avrebbero aiutata. <<E adesso cosa faremo? Tu farai fatica a difenderti in caso di battaglia>> chiese Rebeka massaggiandosi le tempie. <<Non lo so... Intanto bisogna far rinsavire questo cretino e comportarci da turisti>> risposi indicando il cacciatore del ghiaccio che stava beatamente russando sul letto, nell'esatta posizione in cui lo aveva buttato Robin.

La Dominatrice del GhiaccioKde žijí příběhy. Začni objevovat